Investire in Gazprom 2012

Gazprom, il numero uno mondiale per la vendita del gas, ha pubblicato i numeri dell’ultima semestrale. Semestrale che è contraddistinta da una forte contrazione dei principali dati economico finanziari, a causa dell’evidente crisi che ha colpito il vecchio Continente, e che ha prodotto una diminuzione del giro d’affari per tutte quelle compagnie che concentrano la maggior parte dei propri business sul territorio europeo. Vediamo allora nel dettaglio quali sono i numeri principali elencati dal colosso russo.

Investire in Sony

Momento positivo per Sony. La compagnia giapponese ha infatti chiuso il secondo trimestre fiscale dell’anno (l’esercizio è iniziato il 1 aprile) con una perdita netta dimezzata rispetto allo scorso anno. Il rosso continua a contraddistinguere il conto economico dell’azienda nipponica, ma quanto meno i primi risultati degli sforzi compiuti dal colosso dell’hi-tech giapponese sembrano trovare i favori contabili. Vediamo allora come si è concluso il secondo trimestre per l’azienda, e come se la stanno cavando i principali concorrenti.

Rischi e opportunità dagli investimenti in Africa

Solo un decennio fa l’autorevole The Economist definiva il continente africano “hopeless”, ovvero senza speranza. Oggi una miriade di imprese multinazionali, con i cinesi in prima fila, sono pronte a esplorare il continente nero alla ricerca di opportunità potenzialmente illimitate. Tra il 1980 e il 2001 il pil dell’Africa è cresciuto in media del 2,8%, ma dal 2002 al 2011 il tasso di sviluppo è quasi radoppiato a una media del 5,2% ogni anno. Le opportunità maggiori si trovano nei paesi più grandi, ma spesso dipende anche su quale comparto si intende puntare.

Investire in mercati emergenti a caccia di dividendi

Sul fronte dell’equity i mercati azionari dei paesi emergenti potrebbero essere una buona opportunità nei prossimi mesi ma a patto di effettuare un’accurata selezione dei paesi, dei comparti e delle società. Una nuova frontiera dell’investimento in mercati emergenti può essere la scelta di aziende dalle buone prospettive con elevato dividendo. Secondo gli analisti finanziari di Newton Investment Management, società di gestione del risparmio del gruppo Bny Mellon, l’idea di ricercare aziende ad alto dividendo può essere una buona soluzione per puntare su questi mercati.

Inchieste su Barclays

Nuove inchieste su Barclays. L’istituto di credito britannico, già al centro del noto scandalo sulla manipolazione del Libor – ha infatti annunciato appena ieri di essere al centro di altre due indagini americane, di cui una da parte del dipartimento di Giustizia Usa e della Securities and Exchange Commission, e una della US Federal Energy Regulatory Commission.  Vediamo allora nel dettaglio quali siano le caratteristiche di queste inchieste, e quali potrebbero essere le ripercussioni nel medio e breve termine.

Hsbc consiglia di investire in azioni turche

Dopo aver evidenziato un andamento molto negativo nel corso del 2011, con un rosso del 32%, la borsa turca di Istanbul è cresciuta quasi del 40% da inizio 2012. Secondo alcune banche d’affari e broker il rally potrebbe proseguire ancora nei prossimi mesi. L’ottimo andamento del mercato azionario turco sta spingendo sull’acceleratore anche i fondi specializzati sull’equity della Turchia. Basta osservare, ad esempio, il rendimento del fondo Hsbc Gif Turkey Equity che nei primi 9 mesi dell’anno ha messo a segno una performance del 47%.

Perché conviene investire sulla Korea?

La crisi economico-finanziaria dei paesi occidentali non sta mettendo in discussione il trend di crescita di una delle più dinamiche Tigri del Far East asiatico, ovvero la Corea del Sud. A fine agosto scorso gli sforzi dei policy makers sudcoreani sono stati premiati con un signidicativo upgrade di Moody’s, che ha alzato il rating sul debito sovrano ad “Aa3” da “A1” con outlook stabile. In quell’occasione Moody’s ha evidenziato i principali fattori di positività del paese: bilancio pubblico solido, elevata elasticità e competitività economica, bassa volatilità del settore finanziario, rischio geopolitico in diminuzione.

Sistema governance Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo conferma il proprio sistema di governance duale e rilancia su una maggiore efficienza dello stesso, deliberando un’evoluzione del modello base. L’assemblea straordinaria ha infatti approvato a maggioranza le modifiche allo statuto societario, in grado di conferire un assetto più esecutivo al Consiglio di gestione. Alla presenza del 53% del capitale, le modifiche sono state approvate dal 99% degli azionisti, dando pertanto un chiaro segnale di quale sia la strada evolutiva che l’istituto di credito vuole intraprendere nel prossimo futuro.

Migliori società smartphone 2012

Appena ieri ci siamo chiesti se nei prossimi mesi converrà investire in Samsung o in Apple. Facciamo ora un piccolo passo in avanti, e domandiamoci quali siano le migliori società produttrici di smartphone al mondo, e comprendere altresì quali siano le loro prospettive nel breve termine. Un segmento, quello dei cellulari “intelligenti” di nuova generazione, che sembra poter garantire adeguate soddisfazioni anche nel 2013 che si avvicina sempre più velocemente. Vediamo pertanto, nel dettaglio, quali sono le società più in forma del momento.

Investire in Samsung o in Apple?

Investire in Samsung o investire in Apple? È la domanda che milioni di investitori in tutto il mondo si domandano a margine della pubblicazione, da parte della società di Cupertino, dei dati dell’ultimo trimestre fiscale, con ricavi in incremento del 27 per cento a 36 miliardi di dollari, con utile netto in aumento del 24 per cento a 8,2 miliardi di dollari. Gli iPhone venduti sono stati 26,9 milioni di unità, in crescita del 58 per cento: la compagnia sudcoreana ha invece venduto ben 56,3 milioni di smartphone.

Investire in Fincantieri 2012

Buone notizie per Fincantieri, che si è appena aggiudicata un nuovo ordine da due navi da crociera dagli statunitensi della Carnival. Una commessa che, complessivamente, supera per controvalore il miliardo di euro, e permette così alla compagnia cantieristica italiana di poter rivedere al rialzo le proprie prospettive per il futuro a breve termine. La notizia non ferma tuttavia la riorganizzazione prevista dall’amministratore delegato della società, Giuseppe Bono, che va avanti con i propri progetti industriali.

Trimestrale Recordati

Recordati ha chiuso i primi nove mesi dell’anno con risultati soddisfacenti, confrontati a quelli dell’identico periodo del 2011. I numeri (pur non sorprendenti, visto che hanno rispecchiato le principali attese degli analisti) parlano in via più specifica di un utile netto a 93 milioni di euro, in crescita dell’1,2 per cento, e ricavi netti consolidati a 620,3 milioni di euro (+6,8 per cento su base annua), con quelli internazionali in progressione dell’11 per cento (408,698 milioni di euro).

Dove investire se riparte l’economia cinese

Gli ultimi dati macroeconomici cinesi hanno evidenziato una ripresa dell’attività economica nel paese del Dragone, da qualche tempo finito sotto i riflettori sui timori di un hard landing. L’ultimo market mover pubblicato è quello relativo all’indice Pmi manifatturiero Hsbc, che a ottobre è salito a 49,1 punti dai 47,9 di settembre. Il dato conferma i segnali di ripresa dell’economia locale, dopo che la scorsa settimana erano giunte buone indicazioni dal pil, dalla produzione industriale, investimenti e consumi interni.

Warren Buffet critica il QE3 della Federal Reserve

L’investitore miliardario Warren Buffet, che per alcuni anni è stato l’uomo più ricco del mondo, ha criticato apertamente il nuovo piano di stimolo monetario della Federal Reserve (il cosiddetto “QE3”) lanciato lo scorso 13 settembre. Il piano prevede l’acquisto di titoli garantiti da mutui immobiliari ad un ritmo di 40 miliardi di dollari al mese, senza però una data di scadenza precisa. L’oracolo di Omaha, a capo della holding di investimenti Berkshire Hathaway, ribadisce però la sua stima nella figura di Ben Bernanke.