Beni Stabili: ok al riacquisto delle obbligazioni del bond convertibile

Beni-StabiliBeni Stabili ha comunicato le ultime approvazioni relative al proprio consiglio di amministrazione; l’obiettivo della spa italiana attiva nel comparto immobiliare è quello di stabilizzare e ottimizzare il proprio indebitamento finanziario e per tale motivo è stato approvato il conferimento a un soggetto autorizzato (nello specifico si tratta di un intermediario) per portare a compimento delle operazioni di riacquisto del bond convertibile 2011. Tale prestito di obbligazioni, denominato, per essere più precisi Beni Stabili Spa 2,5% 2011 convertibile in azioni ordinarie, potrà beneficiare di un controvalore che ammonta a circa 70 milioni di euro, mentre i prezzi di riferimento in questo caso saranno quelli più adatti alle condizioni di mercato che si presenteranno nel momento preciso in cui verrà eseguita ogni operazione di riacquisto che abbiamo appena citato.

 

Come verranno eseguite queste operazioni? Anzitutto, è già stato fissato l’arco temporale nel quale si potrà porre in essere in riacquisto: il periodo massimo, in tal senso, corrisponde alla durata che residua per quel che concerne questo stesso prestito di obbligazioni, il quale avrà scadenza il 27 ottobre del 2011. Inoltre, occorre ricordare che le operazioni in questione saranno svolte all’interno del mercato regolamentato, avendo cura di rispettare le previsioni di legge e i regolamenti applicabili a questo specifico caso. La scadenza dei titoli, tra l’altro, sarà anche l’ultimo momento in cui la stessa spa provvederà a detenere gli strumenti nel proprio portafoglio.

 

La Consob riceverà per tempo tutta l’informativa che è necessaria in proposito, così come il totale dei prodotti che sono stati acquistati e il loro controvalore (il testo da prendere come riferimento è il cosiddetto “Regolamento Emittenti”). Infine, un ultimo cenno lo merita il fatto che l’intera operazione verrà realizzata mediante l’utilizzo dei liquidi che deriveranno dall’emissione del prestito equity linked; si tratta del Convertible Bonds due 2015, il quale è stato emesso e sottoscritto lo scorso 23 aprile.

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