Banco Popolare: precisazioni su richiesta Consob

Attualmente gli organi competenti del Gruppo bancario Banco Popolare non hanno assunto alcuna determinazione in merito ad operazioni di aumento di capitale. Questo è quanto, in data odierna, ha comunicato con una nota ufficiale il Gruppo bancario su richiesta della Consob. La comunicazione ufficiale segue tra l’altro le stesse dichiarazioni rilasciate da un portavoce del Gruppo bancario Banco Popolare; inoltre, il Banco Popolare ha colto l’occasione, anche in scia ad alcune indiscrezioni riportate dalla stampa, per fare il punto su eventuali e presunte trattative in corso finalizzate alla cessione di alcuni asset del Gruppo. Ebbene, al riguardo nella nota il Banco Popolare ha fatto presente che allo stato attuale una trattativa c’è e riguarda l’ipotesi di dismissione della partecipazione detenuta in Banca Caripe che potrebbe anche portare in tempi brevi ad una chiusura dell’operazione.

Per il resto, ed in linea con quanto già comunicato dal Banco Popolare, tra le strade possibili riguardanti il rafforzamento della propria base patrimoniale c’è anche quella relativa alla dismissione di asset. Nella nota il Gruppo ha colto altresì l’occasione per commentare la decisione dell’Agenzia di rating Moody’s International Services di rivedere, da “stabile” a “negativo” l’outlook sui “deposit ratings”, e di ridurre da C- a D+ il cosiddetto BFSR, il Bank Financial Strength Rating.

Ebbene, secondo il Banco Popolare, la decisione presa da Moody’s International Services non tiene conto in maniera adeguata dei miglioramenti che il Gruppo ha conseguito in termini di posizione patrimoniale, profilo di rischio e profilo reddituale. Al riguardo il Gruppo segnala i risultati di rilievo che, dal punto di vista della redditività, sono emersi dalla relazione semestrale comunicata lo scorso 27 agosto al mercato; ma anche il riallineamento della performance della Banca Popolare di Lodi, nonché il processo di derisking di Banca Italease ed il consolidamento dei ratios patrimoniali attraverso un prestito convertibile in grado di contribuire sul Core Tier1 ratio per circa 110 punti base.