Alitalia, arrivano le proposte vincolanti di Ferrovie ed Easyjet

Sono state due le offerte vincolanti giunte per Alitalia nella giornata di ieri: Ferrovie dello Stato ed Easyjet, alle quali deve essere aggiunta la manifestazione di interesse non vincolante ad eventuali partecipazioni di Delta. Sparisce Lufthansa, nonostante i mesi di trattative. Cosa accadrà ora?

I commissari straordinari verificheranno le proposte ricevute e comunicheranno la loro decisione al ministero dello Sviluppo Economico: si tratta forse della parte più difficile da affrontare questa perché quella che necessita dello studio di tutte le proposte nello specifico, con la spada di Damocle sulla testa del prestito ponte da restituire entro il prossimo 15 dicembre. L’offerta di Ferrovie dello Stato è al momento quella che pesa di più perché sostenuta e pensata dal governo. Nello specifico FS ha presentato, ottenuto il via libera dal cda, un’offerta per l’acquisto di Alitalia-Sai e Alitalia Cityliner ad una condizione: la necessità di dare vita ad un piano industriale nel corso di una “confirmatory due diligence“, fattore essenziale per trovare privati e istituzionali interessati ad investire in Alitalia. Nell’offerta viene altresì specificato che Ferrovie dello Stato si riserva di costituire una società anche con la compartecipazione di un primario vettore aereo: condizione sine qua non l’offerta da lei proposta decadrebbe.

Non è una sorpresa che sia rimasta in gara anche Easyjet:  la compagnia ha ribadito di essere interessata ed ha presentato un’offerta compatibile con le intenzioni del nuovo esecutivo: il vettore inglese vede nel mercato italiano un guadagno che ha tutta l’intenzione di fare suo. Insomma, nelle prossime settimane vi sarà da vederne delle belle.

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