A2A rilancia il settore assicurazioni

Giornata contrastata ma tutto sommato positiva a Piazza Affari; in questo Mercoledì della prima ottava completa di Febbraio 2012 il listino italiano ha una spaccatura netta da cui però emergono elementi interessanti per gli investimenti di medio periodo. La fase speculativa che coinvolge Fondiaria Sai si riversa anche su Unipol e crea un’occasione unica di rilancio per entrambi che potrebbe porre fine ai problemi sostenuti fin’ora dal settore. Quello che cattura l’attenzione di oggi non è però questa parte del listino quanto piuttosto un’altro frangente che fin’ora sembrava lontano dai riflettori.

La speculazione colpisce Fondiaria-Sai ed Unipol

Stiamo parlando ovviamente di A2A che durante le contrattazioni di oggi ha dato prova di grande risposta ai rumors di mercato mettendo a segno un rialzo di poco superiore al 6%. Il gap in apertura lasciava pochi dubbi sull’andamento della giornata ma l’aver superato 0.77 è più di una semplice prova di forza e costringe a rivedere le previsioni del titolo.

Il recupero del settore è notevole e sembrava fosse trainato esclusivamente da certi titoli, ma dopo la giornata di oggi e l’attenzione che è stata dedicata ad A2A per i rumors sulle fusioni dimostra che ci sono grandi capitali in attesa di riversarsi sul mercato e dimostra anche che i traders e le banche d’affari cercano occasioni d’acquisto e non di vendita.

Dopo i bottom di lunghissimo periodo sull’indice la ripresa potrebbe arrivare proprio sui settori più colpiti che ora si ritrovano a prezzi interessanti nel lunghissimo periodo; se il settore bancario è quello che “regge” il sistema finanziario quello assicurativo è la nuova fonte di liquidità e business e già da tempo il divario tra i due si è assottigliato per diversi aspetti. Non è quindi sbagliato pensare che se il pericolo recessione si allontanerà saranno proprio questi due settori a beneficiarne di più

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