Finmeccanica: nuove commesse per 117 milioni

Attraverso le proprie società controllate, il Gruppo Finmeccanica S.p.A. s’è aggiudicato commesse per un controvalore complessivo pari all’incirca a 117 milioni di euro. A darne notizia mercoledì scorso, 25 maggio 2011, è stato proprio il gruppo aerospaziale italiano quotato in Borsa a Piazza Affari nel precisare come i nuovi contratti siano stati acquisiti attraverso le seguenti società controllate: Oto Melara, AgustaWestland, SELEX Communications e DRS Technologies. Nel dettaglio, la commessa di Oto Melara ha un controvalore pari a 7 milioni di euro, ed è stata siglata con la Guardia Costiera malese ai fini della fornitura di un totale di diciotto torrette navali. DRS Technologies s’è aggiudicata contratti per complessivi 48 milioni di dollari americani attraverso due commesse distinte: una con la marina canadese, per un controvalore pari a 10 milioni di dollari, e l’altra con le forze armate americane per la fornitura di servizi di trasporto terrestre e di collegamenti satellitari.

La controllata di Finmeccanica SELEX Communications, all’interno di un raggruppamento temporaneo d’impresa, s’è aggiudicata una commessa da 20 milioni di euro circa dalla Regione Lombardia. Questo a seguito della vittoria di una gara finalizzata ad implementare, per la centrale interforze della Protezione Civile, e per la gestione delle emergenze, un sistema di radiocomunicazioni a livello regionale. I nuovi contratti di AgustaWestland hanno invece un controvalore complessivo pari a 50 milioni di euro circa, e sono finalizzati alla fornitura di un elicottero medio AW139 e di sei elicotteri leggeri GrandNew.

Per quel che riguarda la controllante Finmeccanica S.p.A. ricordiamo infine come le azioni della società aerospaziale lunedì scorso, 23 maggio del 2011, abbiano staccato il dividendo, pari a 0,41 euro per azione, con messa in pagamento a favore degli azionisti in data 26 maggio, ovverosia giovedì scorso. I 0,41 euro per azione pagati da Finmeccanica S.p.A. rappresentano un dividendo perfettamente in linea con quello riconosciuto agli azionisti nel mese di maggio dello scorso anno.

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