Eurotech: sistemi embedded, accordo con DRS Defense Solutions

Si ingrossa il portafoglio di commesse di Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nella realizzazione e commercializzazione di nanopc e di sistemi embedded. L’azienda ha infatti reso noto d’aver stipulato un accordo con DRS Defense Solutions finalizzato alla fornitura di piattaforme di calcolo embedded caratterizzate da un bassissimo consumo. La commessa, che Eurotech stima avente un controvalore pari ad oltre due milioni di dollari americani, prevede che le consegne dei computer embedded abbiano inizio nel corrente anno per poi proseguire nei due anni successivi. La piattaforma di elaborazione embedded sarà fornita da Eurotech attraverso i propri moduli Catalyst TC unitamente ai dispositivi di comunicazione ed alle schede di supporto.

Eurotech: fatturato Q1 2011 in linea con le attese

E’ cresciuto, ma non troppo, anno su anno, il fatturato del primo trimestre 2011 di Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader al mondo nel settore dei nanopc. Il Consiglio di Amministrazione della società, che si è riunito nella giornata di venerdì scorso, 13 maggio 2011, ha esaminato ed approvato i dati del periodo gennaio-marzo 2011, caratterizzati in particolare da ricavi consolidati che, in moderata crescita, da 19,75 milioni di euro del Q1 201o, ai 20,72 milioni di euro del primo trimestre del 2011, si sono attestati comunque in linea con le attese. In lieve ascesa anno su anno anche il primo margine consolidato, che passa ta 10,15 a 10,69 milioni di euro, mentre raddoppia l’Ebitda consolidato passando da 90 mila euro a 178 mila euro. Migliora anno su anno, anche se di poco, l’Ebit consolidato, che passa da -2,01 a -1,77 milioni di euro, così come il risultato consolidato prima delle imposte, seppur negativo, passa da -2,38 a -2,11 milioni di euro.

Eurotech: Parvus Corporation, commessa con Rockwell Collins

A supporto del programma Joint Precision Approach and Landing System (JPALS) Increment 1, la controllata di Eurotech, Parvus Corporation, si è aggiudicata con la società quotata al NYSE Rockwell Collins una commessa finalizzata alla fornitura di 53 sottosistemi DuraCOR 810. A darne notizia in data odierna è stata proprio Eurotech, quotata in Borsa a Piazza Affari, sottolineando come i sottosistemi DuraCOR 810 di Parvus saranno utilizzati da Rockwell Collins in dispositivi che tra i velivoli e le navi sono in grado di garantire delle comunicazioni sicure. Eurotech ha tra l’altro messo in risalto come i sottosistemi DuraCOR 810 siano stati scelti da Rockwell Collins in quanto offrono sia una robusta piattaforma per quel che riguarda le elaborazioni, sia condizioni operative tali da poter funzionare anche nelle condizioni difficili previste nell’ambito del programma Joint Precision Approach and Landing System (JPALS).

Eurotech annuncia accordo con Cisco Systems

Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader nei prodotti, nelle tecnologie e nei sistemi embedded, è diventata ufficialmente “STI”, Solution Technology Integrator, per il colosso americano del networking Cisco Systems; in questo modo Eurotech potrà andare a sfruttare i componenti del colosso americano del networking al fine di poter creare per il mercato dei trasporti delle soluzioni competitive. Secondo quanto dichiarato dal responsabile marketing di Cisco Government Systems and Solutions Group, Tony Jeffs, Eurotech potrà incorporare grazie all’accordo importanti soluzioni tecnologiche Cisco nei propri Mobile Access Router. Allo stesso modo il CTO di Eurotech in Nord America, Arlen Nipper, ha posto l’accento sul fatto che l’accordo consentirà di capitalizzare le relazioni di lunga durata con Cisco Systems andando ad incrementare ancora di più la qualità ed il valore che Eurotech potrà offrire ai committenti ed ai clienti che sono alla ricerca di soluzioni all’avanguardia.

Eurotech: forte crescita del portafoglio ordini

Il portafoglio ordini di Eurotech per il corrente anno sta facendo registrare rispetto al 2009 un trend di crescita superiore al 50%. A comunicarlo è stata proprio la società in concomitanza con l’esame e l’approvazione della relazione trimestrale consolidata di Eurotech al 30 settembre scorso, caratterizzata in particolare da un aumento del 14,3% dei ricavi consolidati a 65,76 milioni di euro rispetto ai 57,53 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Bene anche il primo margine consolidato che cresce da 30,44 milioni di euro a 33,75 milioni di euro, così come l’Ebitda, da un valore negativo per 1,06 milioni di euro nel periodo gennaio-settembre 2010, passa ad un valore positivo per 1,71 milioni di euro. L’Ebit consolidato al 30 settembre scorso è negativo ma migliora allo stesso modo passando da 6,91 milioni di euro a 4,25 milioni di euro; stesso andamento per il risultato consolidato prima delle imposte, da -7,82 milioni di euro a -6,3 milioni di euro, mentre l’indebitamento finanziario netto di Eurotech al 30 settembre scorso era pari a 10,9 milioni di euro.

Eurotech: Parvus, nuova commessa con la Marina Americana

Eurotech in data odierna, lunedì 27 settembre 2010, ha reso noto che la propria controllata Parvus ha acquisito un nuovo contratto di fornitura per la Marina Americana, con la  Lockheed Martin Systems Integration, per la fornitura di schede rugged VME con Switch Ethernet. Parvus, che da oltre sei anni, in materia di Switch Ethernet VME, effettua forniture a favore degli elicotteri della Marina, ha acquisito un ordine per alcune centinaia di unità che saranno consegnate nel corso dell’anno per andare ad equipaggiare gli elicotteri Seahawk MH-60 R e MH-60S; trattasi di componenti fondamentali ai fini dell’interfacciamento con tutta la strumentazione utilizzata a bordo degli elicotteri. In particolare, l’MH-60S è un elicottero utilizzato, tra l’altro, per le operazioni di salvataggio e di ricerca, per i rifornimenti in verticale, per interventi speciali nei conflitti, ma anche per missioni anti-mina in volo. L’MH-60R, in accordo con quanto recita una nota ufficiale emessa da Eurotech, è invece l’elicottero navale più performante al mondo, ed è stato progettato per il decollo dalle portaerei, fregate ed incrociatori.

Eurotech: ordine milionario per Parvus Corporation

Parvus Corporation, società controllata da Eurotech, Gruppo leader nel comparto dei sistemi embedded e dei computer ad elevate prestazioni, ha acquisito un ordine per computer da missione DuraCOR 810 avente un controvalore pari a 3,1 milioni di dollari. A darne notizia in data odierna è stata la stessa Eurotech nel precisare che i computer da missione DuraCOR 810 saranno utilizzati nei veicoli terrestri dell’esercito statunitense, e che ogni altra informazione sia sul progetto, sia sul cliente finale, risulta essere regolata da specifici accordi di riservatezza con il cliente stesso; Eurotech stima che la fornitura avrà inizio già quest’anno per poi concludersi nell’anno 2011. La commessa acquisita da Parvus, in accordo con quanto messo in risalto da Eurotech con una nota, individua la continuazione del business dei computer da missione che negli Stati Uniti risultano essere impiegati da fornitori di primo piano nel comparto della difesa a valere su programmi inerenti i mezzi aereospaziali, le imbarcazioni ed i veicoli tattici.

Eurotech: collaborazione strategica con Wind River

Eurotech e Wind River hanno unito le forze attraverso la stipula di una collaborazione strategica finalizzata, per quel che riguarda le applicazioni embedded, ad accelerarne lo sviluppo. A darne notizia è stata proprio Eurotech mercoledì scorso, 8 settembre 2010, sottolineando come la collaborazione strategica andrà a supportare attività comuni di marketing, di vendita e di distribuzione portando l’esperienza del PC pronto all’uso nel mercato dei sistemi embedded. In particolare Eurotech distribuirà i cosiddetti Embedded Development Kit che permettono agli sviluppatori di software embedded di avviare la fase di sviluppo di un’applicazione nell’arco di una sola ora rispetto invece ai sistemi tradizionali per i quali spesso servono non solo giorni, ma anche settimane.

Eurotech: computer embedded, nuovo ordine milionario

A fronte della stipula di un contratto di durata pari ad almeno due anni, Eurotech, azienda leader nel comparto dei prodotti, delle tecnologie e dei sistemi embedded, ha annunciato d’aver acquisito una nuova commessa milionaria. Trattasi, nello specifico, di un ordine avente un controvalore pari a 1,8 milioni di dollari per conto di un’azienda che è un primario produttore che, per le applicazioni critiche, commercializza sistemi di alimentazione e di raffreddamento. Eurotech fornirà su singola scheda i computer a bassissimo consumo che equipaggeranno la linea di prodotti del cliente denominata “UPS”, ovverosia Uninterruptible Power Supply. In particolare, le unità UPS, grazie, all’interno di una singola scheda, della ridondanza per quel che riguarda l’alimentazione elettrica, sono adatte per applicazioni critiche quali ad esempio quelle per le centrali per le telecomunicazioni e le sale server. La gestione delle unità UPS avviene in rete attraverso un aggiornamento in tempo reale sia delle condizioni operative, sia dello stato delle stesse unità di funzionamento.

Eurotech: computer embedded, nuovi contratti con Dynavox

eurotechContinua a ritmo a dir poco serrato nel corrente mese di luglio 2010 l’acquisizione di nuove commesse da parte di Eurotech, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nel settore dei sistemi e dei computer embedded. Eurotech, in data odierna, martedì 20 luglio 2010, ha infatti reso noto alla comunità finanziaria d’aver stipulato nuovi contratti con Dynavox per un controvalore pari a ben $ 4,2 milioni; l’accordo, nello specifico, prevede la fornitura, per l’anno corrente ma anche per il 2011, di moduli, appartenenti alla famiglia Catalyst, da poter impiegare nei dispositivi Vmax e DynaVox detti ACC, ovverosia di comunicazione aumentativa alternativa. Eurotech, che è membro dell’Embedded and Communications Alliance di Intel, ma anche Microsoft Windows Embedded Gold Partner, con la fornitura a favore di Dynavox potrà permettere a quest’ultima di sfruttare i dispositivi che permettono a persone con problemi quali autismo, ictus, la paralisi cerebrale, la sindrome di Down e le lesioni traumatiche cerebrali a comunicare con i propri cari ma anche ad integrarsi in attività lavorative e didattiche.

Eurotech: nuova commessa nel trasporto pubblico

eurotechContinua a crescere il portafoglio di commesse di Eurotech, società leader nei sistemi embedded che in data odierna, lunedì 12 luglio 2010, ha annunciato d’aver siglato un contratto, avente un controvalore pari a ben 10 milioni di dollari, nel settore dei sistemi di bigliettazione elettronica. Il contratto, avente una durata pari a diciotto mesi, è stato siglato con Cubic Transportation e prevede la fornitura di computer embedded nell’ambito dei processi di gestione automatizzata dei pagamento dei biglietti per il servizio di trasporto pubblico. Fino ad ora, per il 2010, quello acquisito da Eurotech è il secondo contratto multimilionario riguardante nello specifico proprio il comparto dei trasporti. Trattasi, secondo quanto messo in risalto dal Presidente e Amministratore Delegato di Eurotech, Roberto Siagri, di un mercato come quello dei trasporti che continua ad essere positivo per la società dopo aver acquisito nel marzo scorso una commessa avente un controvalore pari a 7,5 milioni di dollari.

Eurotech annuncia nuova commessa per computer embedded

eurotechAmmonta a 1,2 milioni di dollari una nuova commessa acquisita da Eurotech, società leader nella fornitura di sistemi, prodotti e tecnologie per i computer embedded. A darne notizia, in data odierna, lunedì 5 luglio 2010, è la stessa Eurotech nel sottolineare come il beneficiario della commessa sia una società operante nella fornitura globale di soluzioni tecnologiche per impianti industriali di movimentazione di materiali in applicazioni critiche. In questo modo, grazie a “VGX” e “Viper“, i  computer embedded di Eurotech, il cliente potrà soddisfare la domanda di sistemi avanzati nel comparto in cui opera. Nel dettaglio il contratto, che ha una durata biennale, permetterà l’estensione del ciclo di vita dei propri sistemi automatizzati di movimentazione materiali in applicazioni critiche grazie alla tecnologia ARM di cui sono dotati i computer embedded “VGX” e “Viper” di Eurotech, che sono in grado di operare con grande affidabilità, e con elevate prestazioni, negli ambienti industriali.

Eurotech sale al 76,8% in Advanet

eurotechEurotech, società con sede in Italia leader nei prodotti, nei sistemi e nelle tecnologie embedded, ha reso noto in data odierna, martedì 15 giugno 2010, d’esser salita al 76,8% nella controllata Advanet. Questo per effetto dell’acquisizione, avvenuta oggi, di una quota aggiuntiva del capitale sociale della controllata Advanet pari all’11,8% per un controvalore pari a 545,4 milioni di yen giapponesi corrispondenti all’incirca ad una cifra pari a 4,9 milioni di euro. Eurotech, nell’esprimere soddisfazione per aver ampliato la propria presenza nel gruppo nipponico, sottolinea altresì come l’operazione di acquisizione dell’11,8% del capitale sociale di Advanet non comporti a livello di posizione finanziaria netta, e di situazione patrimoniale, delle variazioni negative.

Eurotech: computer embedded, nuovo contratto di fornitura

eurotechIl Gruppo Eurotech, quotato a Piazza Affari e leader nel settore dei computer miniaturizzati, ha annunciato d’essersi aggiudicata un nuovo contratto, avente un controvalore pari a 1,5 milioni di dollari, per la fornitura ad un produttore OEM di computer embedded. Il contratto, avente una durata pari a sei mesi, potrà quindi far leva sui single-board computer di nuova generazione del Gruppo Eurotech al fine di poter soddisfare la domanda di mercato nel campo degli analizzatori chimici. Il produttore OEM, infatti, opera nel settore dei dispositivi medicali ed in particolare nelle soluzioni per l’IT e per la diagnostica. La scelta dei single-board computer di nuova generazione del Gruppo Eurotech, in accordo con quanto mette in evidenza la società con una nota, permetteranno al produttore OEM di poter estendere il ciclo di vita dei prodotti che adottano la cosiddetta tecnologia ARM che, nello specifico, permette di ottenere in pochi minuti dei test diagnostici con raccolta dei risultati direttamente attraverso una cartella clinica elettronica.