Intesa Sanpaolo: aumento capitale, chiusa offerta inoptato

Dopo aver fatto quasi il pieno nel corso dell’offerta in opzione agli azionisti, anche i diritti inoptati, relativi all’aumento di capitale del Gruppo Intesa Sanpaolo, per un controvalore pari a 5 miliardi di euro, sono andati a ruba. In data odierna, mercoledì 15 giugno del 2011, c’è stata infatti la prima giornata/sessione di riofferta dei diritti inoptati in Borsa ai sensi del Codice Civile. Ebbene, al riguardo il Gruppo bancario Intesa Sanpaolo con un comunicato ha reso noto che tutti i 25.351.025 diritti di opzione non ancora esercitati e riofferti in Borsa sono stati acquistati tutti nella prima sessione. I diritti ora, pena la decadenza, dovranno ora essere esercitati per sottoscrivere complessivamente numero 7.243.150 azioni ordinarie Intesa Sanpaolo di nuova emissione, al prezzo unitario di 1,369 euro, nel rapporto di 2 nuove azioni per ogni 7 diritti posseduti. La sottoscrizione, pena la decadenza, dovrà essere effettuata, per il tramite degli intermediari autorizzati, entro e non oltre la data di mercoledì 22 giugno 2011 incluso.

A2A: dividendo ordinario e straordinario, Assemblea approva

Via libera, per gli azionisti di A2A, all’incasso sia del dividendo ordinario, a valere sull’esercizio 2010, sia del dividendo non ricorrente proposto dal Consiglio di Amministrazione della società. A darne notizia in data odierna, mercoledì 15 giugno 2011, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che il pagamento delle cedole è stato approvato dall’Assemblea degli Azionisti di A2A riunitasi per l’occasione in sede ordinaria e straordinaria. Nel dettaglio, il dividendo ordinario ammonta a 0,060 euro per azione, che sarà messo in pagamento il 23 giugno con stacco della cedola, la numero 13, fissato per lunedì prossimo, 20 giugno del 2011.

Bper: CdA, via libera a piano rafforzamento patrimoniale

Un progetto di rafforzamento patrimoniale a livello di Gruppo. Questo è quanto ha approvato il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, a fronte di un progetto di rafforzamento patrimoniale che, in particolare, risulta essere strutturato in complessive tre linee d’azione. La prima, nello specifico, prevede la possibilità di promuovere in via volontaria delle offerte pubbliche di scambio sugli Istituti di credito appartenenti al Gruppo Bper fatta salva l’esclusione del Banco di Sardegna. La seconda linea d’azione, sempre con l’obiettivo del rafforzamento patrimoniale a livello di Gruppo, è quella che prevede il riscatto in via anticipata, totale oppure parziale, sempre da parte del Gruppo Bper, Banca Popolare dell’Emilia Romagna, del prestito obbligazionario denominato “BPER 4% 2010-2015 subordinato convertibile con facoltà di rimborso in azioni” che è stato emesso il 5 marzo dello scorso anno.

Finmeccanica e First Reserve, via libera all’accordo

Via libera all’accordo tra il colosso aerospaziale Finmeccanica e First Reserve Corporation. A darne notizia in data odierna, lunedì 13 giugno del 2011, è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel ricordare come l’accordo di partnership preveda che First Reserve Corporation compri il 45% di Ansaldo Energia. L’operazione, nello specifico, s’è potuta perfezionare a seguito delle usuali condizioni di natura sospensiva, nonché per effetto del via libera all’accordo da parte dell’Autorità Antitrust. Per quel che riguarda i termini dell’accordo, Finmeccanica ha venduto, per 1,07 miliardi di euro, Ansaldo Energia ad una società, la AEH, Ansaldo Energia Holding, che risulta essere partecipata al 55% dal Gruppo Finmeccanica, ed al 45% da First Reserve; da qui la cessione del 45% di Ansaldo Energia da parte di Finmeccanica.

Atlantia rimborsa prestito obbligazionario non convertibile

Nell’ambito delle proprie emissioni obbligazionarie a medio e lungo termine, il Gruppo Atlantia giovedì scorso, 9 giugno 2011, ha rimborsato integralmente un bond da due miliardi di euro che, quotato presso la Borsa del Lussemburgo, è stato emesso in data 9 giugno 2004, ed è scaduto proprio giovedì. A darne notizia è stata la società quotata in Borsa a Piazza Affari che, inoltre, ha reso noto che il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Atlantia, riunitosi sempre giovedì corso, ha provveduto ad aggiornare il Programma di emissione dei nuovi prestiti obbligazionari; questi, stando al bond da due miliardi di euro rimborsato, potranno arrivare fino ad un controvalore complessivo pari a 2,35 miliardi di euro. Nel dettaglio, in base alle delibere approvate dal CdA, le nuove emissioni obbligazionarie dovranno essere effettuate entro il 31 marzo del 2013 a fronte di una durata variabile tra i 18 mesi ed un giorno, ed i 27 anni.

Trading online BancoPosta

Se con Poste Italiane pensate solo di voler spedire raccomandate e pacchi, vi sbagliate di grosso. Oramai da diversi anni il colosso postale a controllo pubblico si è trasformato in tutto e per tutto in una banca attraverso un’ampia offerta di prodotti finanziari, dai mutui ai prestiti, e passando per i conti correnti ed i finanziamenti. Ed ora, in accordo con quanto si legge sul sito Internet di Poste Italiane, arriva anche il Trading online BancoPosta, il servizio che permette di andare a comprare e vendere, rigorosamente seduti davanti al proprio personal computer, oltre ottomila strumenti finanziari quotati in Italia ed all’estero. Stiamo parlando, in particolare, di titoli di Stato, obbligazioni, azioni, ma anche certificates ed ETF. Inoltre, aggiunge Poste Italiane, direttamente online il titolare del servizio può anche andare a sottoscrivere sia le obbligazioni, sia i certificates di BancoPosta.

Autogrill: concessioni, rinnovi negli Usa

Nuovi rinnovi ed estensioni contrattuali, negli Stati Uniti, attraverso la HMSHost, per il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari Autogrill. La società, in particolare, ha esteso in anticipo il contratto, nell’Ohio, per l’aeroporto di Port Columbus, per le attività di food & beverage, mentre per lo scalo di Salt Lake City, nell’Utah, il Gruppo Autogrill ha rinnovato, per ben 24 punti vendita, due concessioni di ristorazione e retail. Secondo quanto recita un comunicato ufficiale emesso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, presso lo scalo di Salt Lake City è stata rinnovata la concessione per 9 punti vendita retail, e 15 di ristorazione; nel dettaglio, le attività reatil, in base ai nuovi accordi, sono state rinnovate e quindi confermate in concessione fino al 2018, quindi per 7 anni, mentre quelle di food & beverage hanno durata fino all’anno 2021. Considerando, nell’anno 2013, le concessioni a regime, il Gruppo Autogrill stima che si andaranno a generare annualmente ricavi per quasi 10 milioni di dollari americani per le attività retail, ed oltre 20 milioni di dollari americani per quelle della ristorazione. 

Methorios Capital: CdA delibera aumento di capitale

Un aumento di capitale, per un controvalore pari a 10 milioni di euro, con esclusione del diritto di opzione e riservato interamente alla società EB Finance S.A.. Questo è quanto in particolare in data odierna, lunedì 6 giugno del 2011, ha deliberato il Consiglio di Amministrazione di Methorios Capital S.p.A., società specializzata nelle operazioni di finanza straordinaria per le piccole e medie imprese, e quotata sul mercato AIM Italia organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. A darne notizia è stata proprio Methorios Capital nel precisare come la delibera del Consiglio di Amministrazione faccia seguito alla delega che allo stesso CdA è stata attribuita il 24 maggio del 201o dall’Assemblea degli azionisti della società che per l’occasione si era riunita in sede straordinaria.

Atlantia: Strada dei Parchi, primo closing per la cessione

Si sono verificate le condizioni sospensive per cui procedere al primo closing dell’accordo di cessione della società Strada dei Parchi S.p.A. a Toto Costruzioni Generali S.p.A.. A darne notizia nella giornata di ieri, lunedì 30 maggio del 2011, è stata Atlantia S.p.A. nel precisare come il primo closing sia avvenuto attraverso Autostrade per l’Italia S.p.A., società interamente controllata dal Gruppo autostradale quotato in Borsa a Piazza Affari. Il primo closing dell’accordo, in particolare, riguarda la cessione di una partecipazione pari al 60% in Strada dei Parchi S.p.A. che, lo ricordiamo, è una società che opera nel settore autostradale in forza alla concessione sulla A25 Torano-Pescara, e sulla A24 Roma-L’Aquila-Teramo; il controvalore complessivo dell’operazione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dal Gruppo Atlantia, è pari ad 89 milioni di euro.

Finmeccanica: nuove commesse per 117 milioni

Attraverso le proprie società controllate, il Gruppo Finmeccanica S.p.A. s’è aggiudicato commesse per un controvalore complessivo pari all’incirca a 117 milioni di euro. A darne notizia mercoledì scorso, 25 maggio 2011, è stato proprio il gruppo aerospaziale italiano quotato in Borsa a Piazza Affari nel precisare come i nuovi contratti siano stati acquisiti attraverso le seguenti società controllate: Oto Melara, AgustaWestland, SELEX Communications e DRS Technologies. Nel dettaglio, la commessa di Oto Melara ha un controvalore pari a 7 milioni di euro, ed è stata siglata con la Guardia Costiera malese ai fini della fornitura di un totale di diciotto torrette navali. DRS Technologies s’è aggiudicata contratti per complessivi 48 milioni di dollari americani attraverso due commesse distinte: una con la marina canadese, per un controvalore pari a 10 milioni di dollari, e l’altra con le forze armate americane per la fornitura di servizi di trasporto terrestre e di collegamenti satellitari.

Brembo: shopping in Argentina

Shopping estero nel settore dei dischi freno per Brembo S.p.A.. La società quotata in Borsa a Piazza Affari, infatti, in data odierna, lunedì 23 maggio del 2011, ha reso noto d’aver sottoscritto un importante accordo finalizzato all’acquisizione di Perdriel S.A., una società argentina che opera nella produzione di dischi freno. Perdriel S.A., in accordo con quanto riferisce Brembo S.p.A., è una società che opera nell’area di Buenos Aires con circa 150 dipendenti ed un giro d’affari 2011 stimato in 20 milioni di euro circa. L’acquisizione avverrà in forza ad un contratto sottoscritto con un gruppo argentino che nel Paese opera nel settore della componentistica per automobili; nel dettaglio, entro il prossimo mese di luglio del 2011 Brembo S.p.A. acquisirà, a fronte di un esborso pari a 3,3 milioni di euro, il 75% di Perdriel S.A. a fronte di un’opzione per esercitare l’acquisto del restante 25% della società negli anni successivi.

Fondiaria-Sai: Standard & Poor’s rimuove creditwatch negativo

Buone notizie in casa Fondiaria-Sai. L’Agenzia di rating Standard & Poor’s, infatti, ha annunciato d’aver rimosso sul Gruppo assicurativo quotato in Borsa a Piazza Affari il proprio creditwatch negativo, e lo stesso dicasi anche per la sua principale società controllata, Milano Assicurazioni S.p.A.. L’outlook torna così a “stabile”, a fronte di un rating che è stato confermato a “BBB-“, e per effetto delle recenti azioni intraprese dal Gruppo; al riguardo, infatti, Standard & Poor’s sottolinea come la decisione di rimuovere il creditwatch negativo sia strettamente legate alla risoluzione delle incertezze legate all’operazione di aumento di capitale, aumento che permetterà un miglioramento societario in termini di patrimonializzazione. Inoltre, secondo quanto recita un comunicato ufficiale emesso in data odierna, venerdì 20 maggio 2011, da Fondiaria-Sai, Standard & Poor’s ha contestualmente sottolineato come l’outlook a “stabile” rifletta quello che è il miglioramento del margine di solvibilità della società quotata in Borsa a Piazza Affari.

Intesa Sanpaolo: aumento di capitale, i dettagli

Nell’ambito dell’aumento di capitale di Intesa Sanpaolo, per un controvalore pari a ben 5 miliardi di euro, il prezzo di emissione delle nuove azioni, per l’offerta in opzione ai possessori dei titoli ordinari ed a risparmio, è stato fissato a 1,369 euro. A darne notizia è stato proprio il Gruppo bancario in vista dell’operazione che, lo ricordiamo, partirà lunedì prossimo, 23 maggio 2011 a seguito del via libera, da parte della Consob, alla pubblicazione del Prospetto Informativo. Secondo quanto recita una nota ufficiale emessa nella giornata di ieri dal Gruppo bancario, il prezzo di emissione delle nuove azioni ordinarie Intesa Sanpaolo è stato oggetto dell’applicazione di uno sconto pari all’incirca al 24% rispetto al prezzo teorico ex diritto delle azioni ordinarie. Il prezzo è stato determinato a conclusione di un Consiglio di Gestione tenutosi ieri, mentre il rapporto di opzione è stato fissato in numero 2 azioni ordinarie di nuova emissione per ogni 7 azioni Intesa Sanpaolo e/o di risparmio possedute.

Intesa Sanpaolo: aumento di capitale, via libera Consob

Via libera, nella giornata di ieri, mercoledì 18 maggio 2011, da parte della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob), all’aumento di capitale del Gruppo bancario Intesa Sanpaolo per un controvalore fino a 5 miliardi di euro. A darne notizia è stata proprio Intesa Sanpaolo che, quindi, potrà procedere alla pubblicazione del Prospetto Informativo dell’operazione che, lo ricordiamo, prevede l’offerta in opzione sia agli azionisti Intesa Sanpaolo in possesso dei titoli ordinari, sia a quelli che detengono le azioni a risparmio. L’operazione di aumento di capitale partirà in forza alla delibera del 10 maggio 2011 scorso da parte dell’Assemblea degli Azionisti di Intesa Sanpaolo che si è riunita in sede straordinaria. I diritti di opzione, pena la decadenza, potranno essere esercitati dal 23 maggio 2011 prossimo e fino al 10 giugno 2011, estremi inclusi. I diritti saranno negoziabili in Borsa sempre a partire dal 23 maggio del 2011 e fino al 3 giugno 2011 compresi.