Scommettere sulle valute? Con i certificati di Rbs si può

Nella sua monumentale “Teoria generale dell’occupazione, dell’interesse e della moneta”, l’economista John Maynard Keynes si mostra sorpreso circa la sensibilità del sistema a variazioni della quantità di moneta a causa dell’esistenza di una varietà di opinioni riguardo a ciò che è incerto; ebbene, quella incertezza valutaria esiste ancora oggi, ma vi sono fortunatamente degli strumenti innovativi che consentono di scommettere con una certa sicurezza sulle principali divise internazionali. È il caso senza dubbio di Royal Bank of Scotland, la quale lancerà proprio domani presso Borsa Italiana due nuovi certificati di investimento molto utili in questo senso, vale a dire un Valuta Plus su monete estere e un altro quotato su Eonia (Euro Overnight Index Average). Si tratta, anzitutto, di due prodotti con scadenza a cinque anni, visto che il termine in questione è stato fissato al 24 novembre del 2015, mentre si potrà partire con un prezzo di emissione di cento euro.


I vertici dell’emittente scozzese hanno spiegato come i Valuta Plus siano il mezzo più adatto per puntare sull’apprezzamento delle valute straniere nei confronti dell’euro, tenendo conto che i tassi di interesse saranno più elevati. L’euro e il dollaro, le due divise più importanti a livello globale, stanno perdendo notevole appeal, ma ciò non sorprende, dato che in Europa si registrano debiti sovrani fuori controllo, mentre negli Stati Uniti la politica monetaria è fin troppo espansiva; l’alternativa comunque esiste ed è su questo che puntano i certificati di Rbs.

Peso messicano, yen, dollaro neozelandese, rand (Sudafrica) e franco svizzero, l’ideale quintetto è composto proprio in questo modo: l’investitore potrà negoziare i Valuta Plus in ogni momento di mercato aperto e si potrà beneficiare anche dell’accredito quotidiano degli interessi e sull’eventuale apprezzamento della valuta rispetto all’euro. Tra l’altro, ciò avvicina moltissimo i certificates ai depositi, ma in tal caso non è necessario alcun conto con la denominazione diversa dalla moneta unica europea.

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