Prevista forte volatilità sui mercati emergenti. Occasioni e pericoli

mercati emergentiI mercati emergenti stanno per essere interessati da un periodo di forte volatilità. Ci saranno sicuramente delle occasioni per guadagnare ma anche forti rischi di perdere capitali.

Dopo il lungo periodo di stabilità, arriverà un periodo di forte incertezza. Il clima sarà innescato dalle banche centrali, che restringeranno i criteri della politica monetaria, ma anche dalla guerra valutaria e dall’inflazione, che le stesse banche centrali vogliono far crescere. Infine bisegnerà sempre tener d’occhio le mosse di Trump sui dazi.

Come arriverà la volatilità

A parlarne a Investireoggi è Michael Conelius, gestore del fondo T. Rowe Price Emerging Markets debt, T. Rowe Price. Per il momento la volatilità di questo 2018 ha avuto due timing distinti.
Inizialmente ci sono stati dei fattori tecnici a influire. Molto denaro è andato negli strumenti indicizzati alla volatilità. La seconda fase di volatilità ha visto invece protagonisti fattori più marcatamente caratteriali dei mercati. Le banche centrali hanno innescato l’incertezza con le loro strette monetarie, mentre la guerra commerciale degli Stati Uniti ha messo a disagio molti investitori. Il continuo botta e risposta tra Usa e Cina ha gettato nell’incertezza la finanza su quelle che sono le aziende asiatiche, e il loro valore azionario. Dazi anche del 25% peseranno molto, per entrambi i paesi. La Cina è un mercato ad espansione costante, che tutti vogliono conquistare. Ma per il momento, la politica della Casa Bianca, rischia di tagliare fuori le multinazionali Made in Usa. Non a caso, molti colossi statunitensi, stanno progettando l’apertura di stabilimenti direttamente nei paesi colpiti dalle tariffe doganali, per aggirare i dazi.

I consigli, nei periodi di volatilità, sono quelli usuali. Diversificazione del portafoglio ma anche flessibilità e attività a short term. Le posizioni lunghe potrebbero essere molto rischiose. Meglio agire con velocità ed essere molto attivi, quasi quotidiani.

Lascia un commento