Mps, domani il ritorno in Borsa

Mps domani torna in Borsa dopo aver ottenuto il via libera dalla Consob. Tante le imposizioni per questo rientro, tante le domande a riguardo ma cosa aspettarsi realmente? Il nuovo ingresso a Piazza Affari sembra già essere “corredato” di tante e specifiche condizioni.

La prima cosa da evidenziare è che il prezzo iniziale sarà totalmente al buio. Starà quindi agli operatori fare la loro proposta per dare vita al primo giro di contrattazioni ed al valore delle azioni. E se questo non bastasse, la Borsa di Milano ha sottolineato che nella seduta di domani il prezzo di riferimento iniziale,  quello ufficiale iniziale ed il prezzo last iniziale non verranno diffusi sui canali informativi. Spiega la Borsa cercando di dare delle indicazioni attraverso un comunicato:

[Questo] potrebbe comportare una difficoltà tecnica nell’impostazione dei filtri di prezzo degli ordini immessi sul mercato, Borsa invita gli operatori a mantenere comunque sempre attivi i consueti filtri di quantità e di numero sugli ordini e ad attivare i filtri di prezzo non appena possibile, eventualmente parametrando il prezzo degli ordini al prezzo della prima apertura.

La Consob, è importante sottolinearlo, ha dato il via libera anche al documento relativo all’offerta pubblica volontaria parziale di scambio e transazione rivolta ai possessori di azioni Mps (codice ISIN T0005276776) che provengono dalla conversione del bond subordinato Upper Tier II 2008 -2018 (codice ISIN T0004352586) soggetto alla normativa sul burden sharing.

Tornando alle azioni Mps, il suo rientro nel mercato azionario è legato a tutta una serie di condizioni tra quelle imposte vi è anche l’impossibilità di dare vita ad offerte senza limite di prezzo sulle azioni ordinarie della banca senese, con conseguente negoziazione nel settore I1X del segmento Mb1 della piattaforma Millennium. Cosa aspettarsi quindi? Come la maggior parte degli analisti sottolineano, un prezzo indicativo di partenza di circa 4,28 euro per azione.

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