Finmeccanica: Standard & Poor’s conferma rating lungo termine

Il credit rating della società Finmeccanica è stato confermato dall’Agenzia Standard & Poor’s a “BBB”, mentre l’outlook è stato invece rivisto da “stabile” a “negativo”. A darne notizia è stata con un comunicato ufficiale proprio il colosso aerospaziale italiano nel precisare in particolare che la revisione da parte dell’Agenzia di rating rifletta “il profilo di rischio finanziario di Finmeccanica potrebbe non migliorare in misura adeguata all’attuale categoria di rating“. Ebbene, al riguardo la società quotata in Borsa a Piazza Affari nella nota ha colto l’occasione per confermare il proprio impegno al fine di poter preservare il proprio rating attraverso il ritorno dell’outlook a “stabile”; questo attraverso il mantenimento di un solido profilo finanziario, nonché attraverso un miglioramento della performance operativa. Inoltre, Finmeccanica ha altresì fatto presente come la visibilità sui ricavi futuri sia assicurata dalla backlog di ordini a fronte di un portafoglio di prodotti ben equilibrato.

In linea con quanto già reso noto alla comunità finanziaria, Finmeccanica sta portando avanti ed implementando alcune azioni, tra cui, per il periodo dal 2010 al 2012, una riduzione significativa degli investimenti lordi; ma anche il completamento del piano di dismissioni che la società ha avviato subito dopo l’acquisizione di DRS Technologies. Finmeccanica, quindi, è fiduciosa del fatto che possa riportare sul proprio credit rating, assegnato da Standard & Poor’s, un outlook a “stabile” anche a fronte di programmi di ristrutturazione e di efficientamento finalizzati al consolidamento della profittabilità attraverso la riduzione dei costi in grado, inoltre, di dare un’ulteriore spinta alla generazione di cassa.

Standard & Poor’s, nel confermare il rating e modificare l’outlook, ha inoltre fatto presente come Finmeccanica abbia conseguito un consistente livello di liquidità a fronte di una vita media del proprio debito pari all’incirca ad 11 anni; questo comporta nessuna necessità di rifinanziamento per la società Finmeccanica fino al mese di dicembre del 2013.