Bonifiche Ferraresi: impianti fotovoltaici sui terreni di proprietà

Il Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari Bonifiche Ferraresi S.p.A., ha concesso il via libera per l’avvio delle procedure tecniche ed amministrative finalizzate alla possibilità di poter acquisire, per i terreni di proprietà, la concessione del diritto di superficie al fine di poter installare impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili con la tecnologia del fotovoltaico. A darne notizia è stata la società con una nota ufficiale in concomitanza con l’approvazione da parte del Consiglio di Amministrazione di  Bonifiche Ferraresi S.p.A. della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno scorso, caratterizzata in particolare dal conseguimento di un utile netto che si è dimezzato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno passando da 1,45 milioni di euro a 0,71 milioni di euro; in discesa nel periodo si è attestato anche il valore della produzione a 5,67 milioni di euro rispetto ai 6,69 milioni di euro al 30 giugno del 2009.

Uni Land sigla preliminare acquisto per parco eolico

Uni Land, società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, del land banking, del franchising immobiliare e dell’edilizia residenziale, ha annunciato la sottoscrizione di un contratto preliminare finalizzato all’acquisto, nel Comune di Seclì, in Provincia di Lecce, di un parco eolico che, con una potenza pari a 1 MW, risulta essere in fase di autorizzazione. Il contratto stipulato in particolare consiste nell’opzione di acquisto dei diritti di superficie e dei permessi a costruire l’impianto che, si stima, possa essere completato entro il secondo semestre del prossimo anno. In base agli studi sul vento effettuati, ed in accordo con quanto rende noto proprio Uni Land con un comunicato, l’impianto sarà in grado di produrre energia pari a ben 2,2 GWh annui, sufficiente a soddisfare il fabbisogno energetico di oltre ottocento famiglie.

ErgyCapital: fotovoltaico, completato l’impianto di Surbo

Sale a quota 15,2 MW la potenza complessiva cumulata connessa da impianti fotovoltaici che sono di proprietà dell’investment company, quotata in Borsa a Piazza Affari, ErgyCapital. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato proprio il Gruppo attivo nel settore delle tecnologie, delle fonti e delle energie rinnovabili dopo che a Surbo, un Comune che si trova in provincia di Lecce, è stato completato e contestualmente connesso alla rete elettrica nazionale un impianto fotovoltaico avente una potenza complessiva pari a 0,99 MW. La quota dei 15,2 MW di potenza connessa complessiva cumulata da impianti fotovoltaici di proprietà di ErgyCapital, anche attraverso le proprie controllate, comprende anche l’impianto sito a Piani di S’Elia, una frazione di Rieti, che ha una potenza pari a 2,6 MW, che risulta essere già connesso in rete, ma che non è attualmente in esercizio in virtù di un provvedimento di sequestro che riguarda le aree dove il parco fotovoltaico è stato costruito e realizzato. Per quel che riguarda l’impianto nel Comune di Surbo, ErgyCapital sottolinea inoltre che trattasi di un parco fotovoltaico a terra costituito da moduli fotovoltaici, in silicio policristallino, forniti da Trina Solar.

ErgyCapital: aumento di capitale, i risultati

Si è chiuso con il pieno di adesioni da parte dei sottoscrittori l’aumento di capitale messo a punto da ErgyCapital S.p.A., società italiana quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva negli investimenti nei comparti dell’energia rinnovabile, tra cui il fotovoltaico, e recentemente anche il biogas, e del risparmio energetico. L’aumento di capitale, lo ricordiamo, è stato realizzato da ErgyCapital in forza alla delibera emanata dal Consiglio di Amministrazione della società dello scorso mese di aprile, ed in virtù della delega che è stata conferita dall’Assemblea Straordinaria degli azionisti in corrispondenza della data 18 marzo 2010. A conclusione dell’operazione di aumento di capitale, includendo anche i diritti esercitati a seguito del periodo di riofferta in Borsa, è stato sottoscritto il 99,95% delle azioni di nuova emissione oggetto dell’Offerta, corrispondenti in termini numerici a 18.954.090 nuove azioni ordinarie, ed in controvalore a 9.856.126,80 euro. Di conseguenza, in accordo con quanto fa presente ErgyCapital con un comunicato ufficiale, il nuovo capitale sociale dell’investment company è costituito da 62.968.607,34 euro a fronte di 94.830.807 azioni ordinarie prive del valore nominale.

Fotovoltaico: ErgyCapital, potenza strutture connesse sale a 14,2 MW

Con il completamento e la connessione in rete, nel Comune di Cutrofiano, di un impianto fotovoltaico da 0,75 MW di potenza, al 30 giugno 2010 le strutture connesse della società ErgyCapital sono salite a quota 14,2 MW. A darne notizia è la società in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di ErgyCapital, della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno del 2010, caratterizzata in particolare da una crescita dei ricavi consolidati per quel che riguarda le attività operative che sono in esercizio; a fine semestre, infatti, tale voce di fatturato si è attestata a 9,2 milioni di euro rispetto ai 7,2 milioni di euro conseguiti nel primo semestre dello scorso anno. Migliora nei sei mesi anche l’Ebitda consolidato, sempre riferito alle attività operative in esercizio, che passa da un valore negativo per 3,2 milioni di euro a -0,3 milioni di euro al 30 giugno del 2010. Per quel che riguarda il risultato netto, per effetto di componenti aventi una natura non ricorrente, ErgyCapital archivia il semestre con un risultato negativo per 3,9 milioni di euro rispetto ai 4,8 milioni di euro di perdita netta che è stata registrata alla data del 30 giugno del 2009.

Alerion: forte crescita dell’attività industriale

Si è chiuso con una forte crescita dell’attività industriale il primo semestre del 2010 per Alerion Clean Power; la società, infatti, ha archiviato il periodo con una produzione elettrica pari a ben 120.765 MWh, andando così a segnare un incremento di 43.863 MWh rispetto ai primi sei mesi dell’anno 2009 quando, invece, la produzione elettrica si era attestata a 76.902 MWh. Di conseguenza, nei sei mesi sono balzati del 66% i ricavi operativi, mentre il margine operativo lordo, attestatosi a quota 13,5 milioni di euro, è più che raddoppiato. Alerion Clean Power che, lo ricordiamo, opera nel settore delle rinnovabili, ed in particolare nell’eolico, fotovoltaico e nelle biomasse, ha chiuso il primo semestre del 2010 con una potenza lorda installata da eolico di 170,5 MW; durante il semestre, ed in particolare nello scorso mese di aprile, in accordo con una nota ufficiale emessa da Alerion Clean Power, è stata avviata l’elettrificazione, in provincia di Messina, del parco eolico di Castel di Lucio, mentre contestualmente sono proseguiti i lavori per quel che riguarda i parchi eolici situati in provincia di Campobasso ed in provincia di Catania, rispettivamente a San Martino in Pensilis ed a Licodia Eubea.

General Electric lancia competizione globale per l’energia pulita

general-electric-energia-pulita-competizione-globaleIl colosso industriale e finanziario americano General Electric ha lanciato una competizione globale, su scala planetaria, attraverso l’istituzione di un fondo di Venture Capital che ha una dote pari a ben 200 milioni di dollari, ovverosia 160 milioni di euro. Al termine di questa competizione globale, le risorse del fondo di Venture Capital serviranno per andare a finanziare tutte quelle idee e tutti quei progetti più innovativi presentati da imprese ma anche dai ricercatori nell’ambito dell’energia pulita, ed in particolare nella creazione, nella distribuzione e nell’utilizzo di energia. La competizione globale verte in particolare su tre categorie per le quali è possibile presentare i progetti e le idee più innovative: edifici ecologici, energie rinnovabili e smart grid. Le imprese ed i ricercatori che saranno selezionati non solo potranno accedere alle risorse del fondo di Venture Capital per sviluppare l’idea ed il progetto innovativo, ma sarà tra l’altro possibile avvalersi dei centri di ricerca e delle infrastrutture tecniche di General Electric in modo da accelerarne l’implementazione e lo sviluppo tecnologico.

Fotovoltaico: Uni Land compra terreno in provincia di Bologna

parchi-fotovoltaiciUni Land, società italiana quotata in Borsa ed attiva nel land banking, nel franchising immobiliare, nel settore delle costruzioni residenziali e nell’energia da fonti rinnovabili, ha annunciato l’acquisto da EOS Energia di un terreno in Provincia di Bologna. Trattasi, nello specifico, di un’area dove, a fronte di un investimento complessivo pari a quattro milioni di euro, nascerà un impianto fotovoltaico che è in fase di autorizzazione e che ha una potenza complessiva cumulata pari ad 1 MW. L’investimento, effettuato per il tramite di Energia Verde, società a sua volta controllata al 100% da Uni Land, rientra nell’ambito dei piani di sviluppo di “Energie Rinnovabili”, una divisione della società specializzata nell’individuare aree e terreni dove possano essere progettati, realizzati e messi esercizio impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili ed in prevalenza con il fotovoltaico e l’eolico.

TerniEnergia chiede passaggio al segmento Star

ternienergia_fotovoltaicoPer effetto delle condizioni favorevoli del mercato fotovoltaico, la società TerniEnergia ha reso noto che giudica superati gli obiettivi relativi al piano industriale che l’azienda operante nelle fonti rinnovabili ha presentato alla comunità finanziaria nel novembre dello scorso anno. Questo è quanto si legge in un comunicato ufficiale emesso da TerniEnergia che, inoltre, ha comunicato la volontà di richiedere il passaggio dall’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., al segmento Star. Il Consiglio di Amministrazione di TerniEnergia ha altresì approvato un progetto di aumento di capitale, con l’esclusione del diritto di opzione, in una ma eventualmente anche in più soluzioni, per un importo massimo pari a 60 milioni di euro nominali. Trattasi quindi di un aumento di capitale che, in ragione delle condizioni di mercato, sarà messo a punto con un collocamento privato di azioni riservate ad investitori qualificati sia italiani, sia esteri con la sola eccezione di Paesi quali il Canada, l’Australia, il Giappone e gli Stati Uniti.

TerniEnergia: completati nuovi impianti fotovoltaici

ternienergia_fotovoltaicoNei primi sei mesi di quest’anno TerniEnergia ha realizzato ben 25 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a 24,1 MW, di cui 15,4 MWp destinati alle joint venture paritetiche, e la quota restante per conto di clienti terzi. A darne notizia è la società quotata in Borsa, ed attiva nel settore delle fonti rinnovabili, dopo che nel secondo trimestre di quest’anno è stata completata la costruzione di 15 nuovi impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a 13,8 MW, dei quali 8,9 MW destinati alle joint venture paritetiche, e la quota restante per conto di clienti terzi. Gli impianti fotovoltaici realizzati nel secondo quarto di quest’anno si trovano in Puglia, Umbria, Marche, Piemonte e Regione Sicilia, mentre entro il corrente mese, in accordo con quanto rende noto TerniEnergia con un comunicato, saranno completati altri quattro cantieri, che sono in fase avanzata di realizzazione, per impianti fotovoltaici aventi una potenza complessiva pari a 8,8 MW, di cui 2,3 MW per le joint venture paritetiche.

Kerself: Consiglio di Amministrazione delibera aumento capitale

kerself-fotovoltaicoIl Consiglio di Amministrazione del Gruppo Kerself, società italiana quotata in Borsa e leader nel nostro Paese per quel che riguarda gli impianti fotovoltaici, ha deliberato per un’operazione di aumento del capitale sociale da offrire in opzione ai soci per un importo massimo, comprensivo di sovrapprezzo, pari ad otto milioni di euro circa. Questo è quanto ha deliberato il CdA della società che si è riunito in data odierna, lunedì 21 giugno 2010, in merito ad un’operazione che permetterà al Gruppo Kerself di rafforzare e ripristinare la propria consistenza patrimoniale anche a seguito dell’esercizio di recesso legato alla modifica dell’oggetto sociale dell’azienda. Al riguardo, infatti, il Gruppo Kerself con una nota ufficiale ha fatto presente come l’importo relativo all’esercizio del recesso, per un totale di circa 130 azionisti, comporti un esborso complessivo pari a 7,8 milioni di euro che andrà a ridurre le riserve disponibili della società che, alla data dello scorso 31 dicembre del 2009, erano pari a 28,2 milioni di euro a fronte di un patrimonio netto consolidato che, sempre alla fine dello scorso anno, era pari a 45,9 milioni di euro.

Kinexia: finanziamento per impianto fotovoltaico ad Aprilia

parchi-fotovoltaiciIl Gruppo Kinexia ha reso noto che la società Aprilia Solar S.r.l, controllata dalla subholding di partecipazioni Volteo Energie, ha siglato un contratto di finanziamento con la formula del project financing con la finalità di costruire e gestire ad Aprilia, in provincia di Latina, e precisamente in località Campo di Carne, un impianto fotovoltaico avente una potenza pari a ben 9,77 MW. Nel dettaglio, il contratto di finanziamento è stato siglato con la Investment e Corporate Bank del Gruppo UBI, ovverosia Centrobanca, con l’intervento anche della Banca Agrileasing e della Banca Popolare dell’Etruria e del Lazio. Nel dettaglio, in qualità di Banca di Coordinamento, Centrobanca ha agito con la finalità di erogare un finanziamento pari a 39 milioni di euro a fronte di un investimento che complessivamente è pari a 48 milioni di euro, mentre la Banca di Credito Cooperativo di Cernusco sul Naviglio è la Banca depositaria.

Uni Land compra Santeramo Energia srl

Uni LandUni Land, società quotata a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato in data odierna, lunedì 31 maggio 2010, d’aver sottoscritto l’atto che prevede l’acquisto del 100% del capitale della società Santeramo Energia srl. In particolare, l’operazione è stata perfezionata per il tramite di Solar Energy S.p.A., società controllata da Uni Land, a fronte di un investimento complessivo pari a 4,4 milioni di euro. Santeramo Energia srl è una società che possiede le autorizzazioni per costruire, nel Comune di Santeramo, in Provincia di Bari, un impianto fotovoltaico avente una potenza massima pari ad 1 MW. A fronte, da parte di Uni Land, del versamento di una quota pari a 868 mila euro di mezzi finanziari propri, l’investimento è stato finanziato attraverso la stipula di un’operazione di leasing con la società Unicredit Leasing. Per quel che riguarda la proprietà di impianti in Puglia, Uni Land ne possiede altri quattro, tutti aventi una potenza pari ad 1 MW, in Provincia di Lecce, e poi uno in Provincia di Bari ed un altro ad Altamura.

Galotti punta sui fondi chiusi immobiliari “verdi”

fondi_immobiliariGalotti, azienda nota per le sue iniziative di tipo immobiliare, ha deciso di lanciare sul mercato due nuovi fondi chiusi, ovviamente relativi al comparto del mattone e ad apporto: il finanziamento di questi due nuovi prodotti finanziari verrà curato da nomi importanti, quali Intesa Sanpaolo e Unicredit, mentre la gestione sarà affidata alla società di gestione del risparmio Quorum. Il denaro che finora è confluito grazie al prezioso apporto degli istituti di credito elencati in precedenza ammonta a 104 milioni di euro, di cui buona parte sono destinati al medio periodo. Per essere più precisi, c’è da dire che gli strumenti in questione si chiamano Q2 e Q3: nel primo caso, anzitutto, Auros e Perseo rappresenteranno gli attivi più importanti con ben 37.000 metri quadrati di immobili e zone residenziali. Non si tratta di semplici uffici, ma di costruzioni che possono beneficiare di vantaggi quali la classe energetica A e delle più moderne norme antisismiche.