Tobin Tax su investimenti finanziari

Nuovi passi in avanti verso l’introduzione della Tobin tax, la tassa sulle transazioni finanziarie con i quali i governi di mezza Europa (ora, qualcosa in più) cercano di reperire nuovi fondi utili per i propri bilanci. Ai 10 Stati membri che hanno conseguito l’intesa sulla cooperazione rafforzata per l’istituzione della tassa, infatti, dovrebbero essere concesso di introdurre l’imposta poiché tutte le condizioni necessarie al provvedimento sono state soddisfatte. Ad affermarlo è la Commissione europea, che ha adottato la proposta del Consiglio Ue in materia.

La Commissione ha dichiarato altresì come l’applicazione di una tassa sulle transazioni finanziarie oltre a determinare dei “vantaggi immediati e tangibili” ai Paesi che vi aderiscono “contribuirà” ad “un miglior funzionamento del mercato unico Ue”. Ricordiamo in proposito che nel corso della prima settimana di ottobre era stata raggiunta la cooperazione rafforzata sulla Tobin tax: dieci Stati, uno in piu’ di quelli necessari, si sono schierati a favore dell’introduzione di una tassa sulle transazioni finanziarie.

“Italia, Spagna, Estonia, Slovacchia hanno espresso l’intenzione di aderire, aggiungendosi così ai sette Paesi già d’accordo: Francia, Germania, Belgio, Portogallo, Slovenia, Austria e Grecia” – afferma l’agenzia Asca. “Sono lieto di vedere che i 10 Stati membri hanno indicato la loro disponibilità a partecipare a una tassa sulle transizioni finanziarie comune lungo le linee della proposta iniziale della Commissione. La tassa può aumentare di miliardi di euro gli introiti per gli Stati membri in questi tempi difficili” – ha dichiarato Jose’ Manuel Barroso. “Si tratta di equità” – ha aggiunto – “dobbiamo fare in modo che i costi della crisi siano condivisi dal settore finanziario, invece di cadere solo sulle spalle dei cittadini comuni”.

Nel corso delle prossime settimane cercheremo di tenervi aggiornati sulle possibilità di una pronta applicazione della tassa sulle transazioni finanziarie. L’impressione è che nel breve termine potrebbero esservi novità favorevoli in ambito continentale.

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