Vodafone, dopo cinque anni il dividendo tanto atteso

Gli investitori alla ricerca del dividendo più appetibile dei mercati potrebbero aver concluso la loro attesa: la cedola su cui si fa maggiore affidamento in questi giorni è quella di Vodafone, celebre compagnia operante nel ramo delle telecomunicazioni. L’attesa già citata, comunque, è stata lunga e snervante, visto che il colosso britannico ha dovuto aspettare ben sei anni per la certezza del dividendo da Verizon Wireless, una joint venture americana di cui la stessa Vodafone detiene un interessante pacchetto azionario (45%). Era dal 2005, infatti, che durava questo estenuante braccio di ferro tra i due gruppi, un investimento ricco anche di problemi e polemiche a non finire.

Lo stacco cedolare ammonta ora a 4,5 miliardi di dollari, ecco perché si può parlare a ragione di un vero e proprio maxidividendo: la somma in questione è stata stabilita in base alla quota di Vodafone ed è convertibile in 2,8 miliardi di sterline, di cui ben ottocento milioni sono relativi alla riduzione del debito interno. Il denaro rimanente servirà invece per compensare gli azionisti con un dividendo straordinario. L’accordo era sicuramente pronosticabile, ma non certo così presto, quindi i mercati sono stati letteralmente spiazzati dalla mossa di Vodafone e Verizon; il titolo britannico, inoltre, ha beneficiato di un rialzo importante presso il London Stock Exchange, 5,7 punti percentuali che sono poi diventati in definitiva quattro. La società si è detta soddisfatta dell’intesa, dato che permette di premiare dopo tanto tempo gli azionisti, ma anche di continuare a investire su business piuttosto proficui.

In effetti, il problema era proprio legato a uno stallo imbarazzante, con gli stessi titolari delle azioni che non potevano avere la garanzia di un ricavo solido e certo. Di recente Andy Halford, amministratore delegato di Vodafone, aveva ipotizzato un importo pari a 5,5 miliardi di dollari, segno che qualcosa stava già trapelando; la speranza è che attese del genere non si verifichino più in futuro.