Landi Renzo compra il 100% di A.E.B. s.r.l.

landi-renzoLandi Renzo, società quotata in Borsa a Piazza Affari, e leader su scala mondiale nei sistemi di alimentazione e nei componenti per l’autotrazione a metano ed a gpl, ha reso noto giovedì scorso, 1 luglio 2010, d’aver siglato e perfezionato un accordo finalizzato all’acquisizione del 100% delle quote di  A.E.B. s.r.l., società a sua volta leader al mondo nella componentistica elettronica per i sistemi di alimentazione a metano ed a gpl. In questo modo Landi Renzo può rafforzare la propria leadership settoriale attraverso processi di integrazione della componentistica come quella elettronica che risulta essere strategica per il cosiddetto segmento After Market. In accordo con quanto reso noto da Landi Renzo con un comunicato ufficiale, l’acquisizione della società A.E.B. s.r.l. è stata finanziata facendo ricorso a mezzi propri ed a fronte di un corrispettivo che risulta essere riferibile ad un enterprise value pari a 34,5 milioni di euro.

Iren: nasce la prima multiutility sovraregionale

piazza-affariSono partite le negoziazioni a Piazza Affari di Iren, la prima multiutility a livello sovraregionale nata dalla fusione tra Enìa ed Iride; l’operazione, efficace dallo scorso 1 luglio 2010, ha visto i titoli Iride cambiare denominazione in Iren S.p.A. per la trattazione in Borsa sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario, mentre per i titoli ordinari Enìa è scattata la revoca dalla quotazione sul mercato. La fusione tra le due società ha dato vita ad un Gruppo leader nel mercato con una posizione di leadership nel teleriscaldamento, terzo operatore nel segmento ambiente ed in quello del ciclo idrico integrato, sesto per i volumi venduti nel mercato dell’energia elettrica e quinto posto per quel che riguarda la vendita di gas ai clienti finali. I numeri pro-forma di Iren S.p.A., al 31 dicembre del 2009, individuano ricavi consolidati pari a ben 3,16 miliardi di euro a fronte di un Ebitda pari a 567 milioni di euro ed un parco dipendenti pari all’incirca a cinquemila unità. Ma qual è il modello organizzativo di Iren S.p.A.?

Telecom Italia Media: aumento capitale interamente sottoscritto

telecom-italia-mediaSi è ufficialmente concluso, con la sottoscrizione integrale delle azioni di nuova emissione, l’aumento di capitale di Telecom Italia Media. A darne notizia è la società con una nota nel far presente in particolare come a conclusione dell’operazione di aumento il capitale sociale di Telecom Italia Media risulta essere così posseduto: il 22,29% è detenuto dal mercato, il 2,25% da Telecom Italia Finance S.A. ed il 75,46% dall’azionista di controllo Telecom Italia S.p.A.. Entrando nel dettaglio dell’operazione, l’aumento del capitale sociale ha portato alla sottoscrizione di complessive numero 1.116.780.650 azioni ordinarie di Telecom Italia Media di nuova emissione al prezzo di euro 0,2145 per azione, comprensivo di sovrapprezzo; con la conseguenza che ora il capitale sociale sale a 212.188.324,10 euro, rappresentato nel dettaglio da numero 1.446.317.896 azioni ordinarie, e numero 5.496.951 azioni di risparmio Telecom Italia Media prive di valore nominale.

Stefanel: aumento di capitale, via libera Consob

stefanelStefanel in data odierna, martedì 29 giugno 2010, ha reso noto d’aver ricevuto oggi il via libera, da parte della Consob, alla pubblicazione del Prospetto Informativo inerente l’operazione di aumento di capitale, per massimi 50 milioni di euro, che è stato deliberato lo scorso 28 aprile dal Consiglio di Amministrazione della società in forza alla delega attribuitagli il 27 gennaio del 2010 dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti. Al riguardo Stefanel ha reso noto alla comunità finanziaria che nella giornata di domani, mercoledì 30 giugno 2010, il Consiglio di Amministrazione della società tornerà a riunirsi nel pomeriggio per definire tutti i dettagli relativi all’Offerta in opzione agli azionisti ed in particolare, tra l’altro, il numero massimo di azioni Stefanel di nuova emissione, il prezzo di sottoscrizione ed il rapporto di opzione.

Ansaldo STS: prima tranche aumento di capitale gratuito

ansaldoIn forza alla delibera approvata dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti della società Ansaldo STS dello scorso 23 aprile 2010, è in rampa di lancio l’aumento di capitale gratuito, prima tranche, ai sensi dell’articolo numero 2442 del Codice Civile. A darne notizia con un comunicato ufficiale è proprio Ansaldo STS nel precisare in particolare come l’operazione comporti l’aumento del capitale sociale per un controvalore pari a 10.000.000,00 euro per effetto dell’emissione di numero 20.000.000 di azioni ordinarie Ansaldo STS aventi un valore nominale pari a 0,50 euro ciascuna, con godimento regolare. Complessivamente, l’aumento del capitale sociale avverrà in cinque tranche annuali di importo pari a 10.000.000,00 euro ciascuna e per complessivi 50.000.000,00 euro a fronte dell’emissione complessiva di numero 100.000.000 di azioni ordinarie Ansaldo STS aventi un valore nominale pari a 0,50 euro.

I Grandi Viaggi: CdA approva i dati semestrali

i-grandi-viaggi-semestrale-consiglio-amministrazioneIl Consiglio di Amministrazione de I Grandi Viaggi, in data odierna, lunedì 28 giugno 2010, ha approvato i dati del primo semestre fiscale del 2010, dall’1 novembre 2009 al 30 aprile 2010, caratterizzati in particolare da una sostanziale stabilità per quel che riguarda il giro d’affari, passato da 27,4 milioni di euro a 26,3 milioni di euro, mentre il risultato netto è negativo per 5,2 milioni di euro rispetto ai -4,4 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. A commento dei dati, I Grandi Viaggi ha fatto presente come gli indicatori debbano essere letti tenendo conto che l’attività del Gruppo è fortemente legata a fattori stagionali visto che il periodo di maggior generazione di ricavi è quello che coincide con il terzo trimestre quando sono aperti i villaggi italiani di proprietà, mentre per la prima semestrale per tali strutture il bilancio va a recepire i solo costi fissi legati al periodo di chiusura.

Telecom Italia su istruttoria Antitrust, nessun abuso

telecomTelecom Italia ha tenuto sempre comportamenti improntati ad una corretta competizione di mercato. A farlo presente con una nota ufficiale è stato l’ex operatore monopolista a seguito di un procedimento avviato dall’Autorità Garante per la Concorrenza ed il Mercato che, per effetto delle denunce che sono state presentate dagli operatori concorrenti Wind e Fastweb, ha avviato un’istruttoria con la quale si dovrà verificare l’esistenza o meno di abuso di posizione dominante. In merito, tra l’altro, il colosso italiano delle telecomunicazioni ha fatto sapere che, avendo agito nel pieno rispetto delle regole, è certa di poterlo dimostrare; intanto, Telecom Italia, ai fini dello svolgimento dell’istruttoria, ha reso noto d’essersi già messa a completa disposizione dell’Authority in merito ad ogni richiesta di informazioni e di documentazione necessaria al fine di dimostrare che le denunce di comportamenti illegittimi presentate dai due operatori sopra citati siano prive di fondamento.

Maire Tecnimont sale al 100% in Technip KTI

Maire TecnimontMaire Tecnimont ha reso noto in data odierna, venerdì 25 giugno 2010, d’essere salita al 100% del capitale di Technip KTI attraverso l’acquisizione del residuo 25% non ancora in possesso da parte della società internazionale di ingegneria di processo. L’operazione, per un controvalore pari a 20 milioni di euro, è avvenuta attraverso la società KTI Management che ha acquisito da Technip Italy il 25% del capitale sociale di Technip KTI, azienda con sede a Roma ed attiva nell’ingegneria di processo. A seguito dell’acquisizione del 100% di Technip KTI da Technip Italy, società italiana controllata dal Gruppo francese Technip, Maire Tecnimont  ha reso noto che Technip KTI modificherà il proprio nome in Tecnimont KT S.p.A., e che a livello finanziario l’operazione è avvenuta attraverso dei finanziamenti a medio ed a lungo termine. La società KTI Management è controllata all’80% da Sofipart, una società a responsabilità limitata che a sua volta è al 100% controllata da Maire Tecnimont S.p.A..

ErgyCapital annuncia entrata nel mercato del biogas

ergycapital-biogas-investimenti-mercatoL’investment company italiana ErgyCapital, quotata in Borsa e specializzata negli investimenti nel settore delle rinnovabili e del risparmio energetico, ha annunciato in data odierna, venerdì 25 giugno 2010, la sua entrata ufficiale in un nuovo segmento di business, quello del biogas. Questo, in particolare, è avvenuto attraverso Società Agrigola Agrienergia S.r.l., la controllata indiretta del gruppo ErgyCapital che ha sottoscritto, con il Mediocredito Trentino Alto Adige, un finanziamento di importo pari a 4,3 milioni di euro con la finalità di costruzione di un impianto a biogas. L’impianto, nello specifico, ha una potenza pari a 998 kW e sarà realizzato nel Comune di Pegognaga, in Provincia di Mantova. Per quel che riguarda l’alimentazione dell’impianto a biogas, questa avverrà, in accordo con quanto comunicato dal gruppo ErgyCapital con una nota ufficiale, in parte con colture cerealicole che saranno acquisite da produttori terzi, ed in parte attraverso la fermentazione di colture cerealicole auto-prodotte.

Impregilo vince gara in Cile per progetto idroelettrico

impregil-gara-cile-progetto-idroelettricoNel campo della realizzazione di impianti idroelettrici e di grandi dighe, la società italiana Impregilo ha confermato e rafforzato la propria leadership settoriale annunciando proprio in data odierna, martedì 22 giugno 2010, d’essersi aggiudicata la gara per realizzare in Cile un importante progetto idroelettrico; trattasi, nello specifico, di una nuova commessa avente un controvalore pari a ben 200 milioni di euro circa che la società italiana s’è aggiudicata partecipando ad una gara che è stata promossa dal Colbun S.A., una società cilena che opera nel comparto della produzione di energia elettrica. Impregilo arricchisce così il proprio portafoglio di commesse che, nello stesso campo, ovverosia nella realizzazione di grandi dighe e di impianti idroelettrici, vede impegnata la società attualmente anche in Paesi come l’Ecuador, il Sud Africa, il Venezuela e la Colombia. Il progetto idroelettrico del Cile consiste nella realizzazione di un impianto che si trova distante circa 600 chilometri dalla capitale Santiago, nella regione del Bio-Bio, e per la precisione in località Angostura.

Ansaldo STS: nuovo contratto per la Metropolitana di Napoli

ansaldo-sts-metropolitana-napoli-nuovo-contrattoDopo i contratti sottoscritti nel dicembre del 2003 e nel dicembre del 2007, Ansaldo STS ha reso noto in data odierna, martedì 22 giugno 2010, d’essersi aggiudicata un nuovo ordine per la linea 6 della Metropolitana di Napoli avente un controvalore pari a ben 160 milioni di euro. Nel dettaglio, Ansaldo STS si occuperà di fornire il materiale rotabile, di costruire la galleria che collega  la stazione Mostra con l’area dell’ex Arsenale militare di via Campegna, ma anche della tratta Mergellina-Municipio, del completamento delle stazioni Chiaia ed Arco Mirelli, e di realizzare ed attrezzare, a servizio dell’intera tratta da Mostra a Municipio, il deposito per la manutenzione ed il ricovero della flotta dei veicoli a servizio dell’intera tratta citata. Ansaldo STS, per quel che riguarda la Linea 6, è Concessionaria per il Comune di Napoli per la progettazione e per la realizzazione di tutte le opere tecnologiche e civili.

Astaldi: parte la NewCo sulle concessioni

astaldi-concessioni-newcoIl Consiglio di Amministrazione di Astaldi, riunitosi nella giornata di ieri, venerdì 18 giugno 2010, ha approvato una delibera che porterà alla nascita di una nuova società, una “Newco“, nel settore delle concessioni. Il progetto rientra nell’ambito di una razionalizzazione della presenza della società in un settore che, come messo in evidenza dall’Amministratore Delegato, Stefano Cerri, ha oramai assunto una valenza strategica. La “Newco” sarà interamente posseduta da Astaldi e, in accordo con quanto sottolineato dall’Ad Cerri, permetterà alla società sia di valorizzare ulteriormente i propri asset, sia di consolidare la propria leadership in Italia e all’estero garantendo di conseguenza un nuovo impulso in termini di crescita dimensionale. Nel dettaglio, l’operazione relativa alla creazione della “Newco” sarà articolata in più fasi e partirà con il trasferimento delle partecipazioni societarie detenute da Astaldi nel settore delle concessioni unitamente alle iniziative in essere riguardanti i parcheggi e tutte quelle che risultano essere nel settore in fase di sviluppo.

KME Group: al via l’aumento di capitale

piazza-affariPartirà lunedì prossimo, 21 giugno 2010, l’aumento di capitale di KME Group. A darne notizia è la società quotata in Borsa dopo aver acquisito, dalla Consob, l’autorizzazione al nulla osta alla pubblicazione del Prospetto Informativo riguardante l’Offerta in opzione agli Azionisti e l’ammissione alle negoziazioni dei titoli ordinari e di risparmio di nuova emissione sull’MTA, il Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A.. L’avvio dell’operazione fa seguito alla delibera, da parte dell’Assemblea Straordinaria di KME Group, approvata lo scorso 2 dicembre 2009; nel dettaglio, il prezzo di sottoscrizione delle nuove azioni è di 0,30 euro per i titoli KME Group ordinari, e di 0,50 euro per le azioni KME Group a risparmio nel rapporto, in entrambi i casi, di 5 nuove azioni ordinarie e/o di risparmio per ogni 11 azioni ordinarie e/o di risparmio possedute. Complessivamente, l’aumento di capitale è di massimi 59.207.365,00 euro a fronte dell’emissione di un numero massimo di 186.262.650 azioni KME Group, di cui numero 169.619.800 azioni ordinarie e 16.642.850 azioni di risparmio KME Group.

IGD: nuovo investimento nel Sud-Italia

piazza-affariIGD – Immobiliare Grande Distribuzione SIIQ S.p.A., società quotata a Piazza Affari sul segmento “Star” di Borsa Italiana S.p.A., ed attiva nel comparto immobiliare relativo alla grande distribuzione, ha reso noto nella giornata di ieri, martedì 15 giugno 2010, d’aver perfezionato in Sicilia, all’interno del centro commerciale “Torre Ingastone”, l’acquisizione della Galleria Commerciale di Palermo, di prossima apertura. L’ammontare complessivo dell’investimento è pari a 54,1 milioni di euro; di questi, in forza alla stipula, già effettuata, del contratto preliminare, 43,8 milioni di euro sono stati già versati dalla società. Quello della Galleria Commerciale di Palermo, la 17-esima in Italia, rappresenta per IGD il terzo investimento nel Mezzogiorno ed il secondo in Sicilia dopo quello della città di Catania. Nel dettaglio, la Galleria è attualmente in costruzione a Palermo da parte della Cogei Costruzioni S.p.A., società specializzata nello sviluppo immobiliare e nel comparto delle costruzioni.