Campari: primo semestre 2010 molto positivo

Si è chiuso tutto in crescita il primo semestre di quest’anno per il Gruppo Campari. Il Consiglio di Amministrazione della società, riunitosi nella giornata di ieri, mercoledì 4 agosto 2010, ha infatti approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2010, caratterizzata innanzitutto da un balzo delle vendite del 16,7% a 515,7 milioni di euro a fronte di un utile netto cresciuto del 15,2% a 69,3 milioni di euro. Tra gli altri indicatori di performance, Davide Campari-Milano S.p.A. chiude i sei mesi con un Ebitda, prima dei proventi e degli oneri non ricorrenti, in crescita del 17,9% a 128,6 milioni di euro; stesso tasso di crescita anche per l’Ebit, attestatosi nel periodo a 116 milioni di euro, a fronte di un margine di contribuzione balzato del 18,5% a 209,5 milioni di euro. I buoni risultati della società, in accordo con una nota emessa da Campari, si spiegano sia con il mix positivo delle vendite, sia con il consolidamento relativo all’acquisizione di Wild Turkey e con il confronto con il primo semestre 2009 i cui indicatori di performance erano stati fortemente condizionati dalla crisi finanziaria.

Unicredit Group: via libera al Progetto Insieme per i Clienti

Nell’ambito del Progetto denominato “Insieme per i Clienti“, Unicredit Group ha reso noto nella giornata di ieri che il Consiglio di Amministrazione ha approvato, in linea con quanto già reso noto nei mesi scorsi alla comunità finanziaria, il processo di fusione per incorporazione in UniCredit S.p.A. degli Istituti di credito controllati, ovverosia UniCredit Banca, UniCredit Banca di Roma, Banco di Sicilia, UniCredit Corporate Banking, UniCredit Private Banking, UniCredit Family Financing Bank e UniCredit Bancassurance Management & Administration. Unicredit prevede che la fusione possa avere efficacia a partire dall’1 novembre del corrente anno, e lo stesso dicasi anche per la fusione per incorporazione in Unicredit S.p.A. di UniCredit Partecipazioni S.r.l., allo stesso modo approvata dal Consiglio di Amministrazione del colosso bancario europeo.

Astaldi: costituita la NewCo sulle Concessioni

In linea con quanto già reso noto nelle scorse settimane alla comunità finanziaria, Astaldi ha comunicato in data odierna che è stato costituita la NewCo Astaldi Concessioni. La notizia arriva in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, dei dati semestrali al 30 giugno scorso, caratterizzati da una crescita dell’utile netto consolidato del 15,3% a fronte di un fatturato in crescita del 5,5% a 976,3 milioni di euro, e nuove acquisizioni per oltre un miliardo di euro che portano il portafoglio ordini sopra i nove miliardi di euro. Migliora inoltre in maniera significativa la posizione finanziaria netta, attestatasi a 456 milioni di euro rispetto al valore di 543 milioni di euro rilevato alla fine del primo trimestre del corrente anno. Nel primo semestre del 2010, inoltre, l’Ebitda è aumentato del 6,3% a 109,7 milioni di euro, mentre l’Ebit nel periodo ha fatto registrare, allo stesso modo, un incremento del 6,3% a 84,1 milioni di euro.

Autogrill stima risultati 2010 nella parte alta della guidance

Il Gruppo italiano della ristorazione autostradale e aeroportuale Autogrill stima di conseguire per l’intero anno 2010 dei risultati nella parte alta della guidance che, in particolare, prevede un fatturato a 6,02 miliardi di euro a fronte di investimenti per un controvalore pari a 250 milioni di euro, ed un Ebitda sul livello dei 635 milioni di euro. A darne notizia è proprio il Gruppo Autogrill in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione della società, della relazione finanziaria semestrale 2010, caratterizzata in particolare da ricavi consolidati in crescita del 5,4% a 2,8 miliardi di euro ed un Ebitda consolidato in progresso del 3,5% a 265,7 milioni di euro. Nei sei mesi, inoltre, l’utile netto di competenza del Gruppo Autogrill ha fatto registrare un’impennata dell’81,6% a 23,5 milioni di euro rispetto ai 12,9 milioni di euro conseguiti nei primi sei mesi del 2009, mentre gli investimenti, a 85,7 milioni di euro, segnano un balzo del 33% rispetto ai 64,4 milioni di euro del periodo da gennaio a giugno del 2009.

Recordati: utile netto primo semestre 2010 in crescita

Si è chiuso positivamente il primo semestre 2010 di Recordati. Il Consiglio di Amministrazione della società ha infatti approvato la Relazione finanziaria al 30 giugno 2010, da cui è emerso un aumento dell’utile netto del 2,5% a 59,2 milioni di euro a fronte di una sostanziale stabilità dei ricavi; nei sei mesi, infatti, il fatturato della società ha fatto registrare una contrazione dello 0,8% a 376,3 milioni di euro a fronte di vendite farmaceutiche in calo di appena lo 0,5% a 363,4 milioni di euro. Per quel che riguarda gli eventi successivi alla chiusura dei sei mesi, Recordati con una nota ufficiale fa presente come nel corrente mese di luglio si sia conclusa con esito positivo la procedura decentrata relativamente all’approvazione della pitavastatina. Per quel che riguarda invece l’evoluzione prevedibile della gestione, Recordati stima di conseguire per l’intero 2010 un fatturato oltre la soglia dei 700 milioni di euro a fronte di un utile operativo sopra i 140 milioni di euro e di un utile netto sopra i 95 milioni di euro.

Piquadro: Assemblea azionisti approva distribuzione dividendo

Via libera per Piquadro alla distribuzione del dividendo. Il pagamento della cedola è stato infatti approvato dall’Assemblea degli azionisti della società quotata in Borsa e leader nel settore dei prodotti di pelletteria, riunitasi in sede ordinaria e straordinaria anche per l’approvazione dei dati al 31 marzo del 2010. Per un ammontare complessivo pari a 4 milioni di euro, il dividendo agli azionisti, per un importo unitario pari a 0,080 euro per ogni titolo posseduto, ed in linea con quanto proposto dal Consiglio Amministrazione nel giugno scorso, sarà pagato il prossimo 29 luglio a fronte dello stacco della cedola fissato per lunedì prossimo, 26 luglio 2010. Secondo quanto dichiarato dal Presidente e Amministratore Delegato di Piquadro, Marco Palmieri, la società continua a mantenere nei confronti dei propri azionisti una politica di remunerazione che risulta essere in linea con i processi di crescita visto che negli ultimi tre anni sono stati distribuiti dividendi per un ammontare complessivo pari a ben 10,2 milioni di euro.

Fiat: scissione parziale proporzionale, via libera del CdA

In accordo con quanto reso noto alla comunità finanziaria lo scorso 21 aprile 2010, il Consiglio di Amministrazione di Fiat Group ha approvato l’operazione di scissione parziale proporzionale dei business societari legati alle macchine agricole e per le costruzioni, ed i relativi motori e trasmissioni, ed ai veicoli industriali. A darne notizia è stata la stessa Fiat con un comunicato ufficiale nel quale si fa inoltre presente come questi business, a seguito dell’approvazione da parte dell’Assemblea degli Azionisti, in sede sia ordinaria, sia straordinaria, andranno a confluire in Fiat Industrial S.p.A., una società di nuova costituzione che nascerà dall’operazione di spin off subordinata altresì al via libera, dopo aver ottenuto le relative autorizzazioni, da parte della società Borsa Italiana S.pA. e della Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (Consob).

Banca Ifis: aumento di capitale, i risultati

rendimaxSi è chiuso con il pieno di adesioni venerdì scorso, 16 luglio 2010, il periodo di Offerta in opzione agli azionisti in merito all’aumento di capitale di Banca Ifis, società specializzata nel finanziamento alle imprese, quotata in Borsa a Piazza Affari, segmento “Star”, e nota altresì per “Rendimax“, il conto di deposito remunerati ideato per far fruttare la liquidità da parte di privati, famiglie ed aziende. Ebbene Banca Ifis, in base ai dati provvisori che sono stati forniti da Banca Akros, ha reso noto che sono state sottoscritte azioni pari al 99,03% sul totale del quantitativo offerto in opzione agli azionisti per un controvalore dell’aumento pari a poco più di 49,37 milioni di euro.

Yoox Group: parte buy-back per piano di incentivazione

yoox-groupE’ ufficialmente partito il piano di acquisto di azioni proprie di YOOX S.p.A. a servizio del Piano di Incentivazione a valere sugli anni dal 2009 e fino al 2014. A darne notizia è la società quotata in Borsa nel precisare che prima dell’avvio del piano l’azienda non deteneva azioni proprie; ad oggi, martedì 13 luglio 2010, Yoox comunica che nell’ambito di tale Piano di Incentivazione sono state acquistate numero 62.000 azioni ordinarie della società dal 2 al 7 luglio scorso tramite Mediobanca. I titoli acquistati corrispondono allo 0,1214% del capitale sociale di YOOX S.p.A. per un controvalore complessivo di 361.862,06 euro, ed a fronte di un prezzo unitario di acquisto pari a 5,836 euro per azione. L’avvio del buy-back al servizio del Piano di Incentivazione 2009 – 2014 avviene in esecuzione sia della relativa delibera, il 7 ottobre scorso, da parte dell’Assemblea degli azionisti Yoox, sia di quella approvata dal Consiglio di Amministrazione l’1 luglio scorso.

Gruppo Ceramiche Ricchetti: al via l’aumento di capitale

azioni-ceramiche-ricchetti-aumento-capitaleL’aumento di capitale del Gruppo Ceramiche Ricchetti può partire. Questo dopo che, in accordo con quanto ha reso noto la società in data odierna, mercoledì 7 luglio 2010, è stata acquisita dalla Consob l’autorizzazione alla pubblicazione del Prospetto Informativo relativo all’operazione di aumento di capitale, da offrire in opzione agli azionisti, che così può partire lunedì prossimo, 12 luglio 2010, primo giorno del periodo di Offerta in opzione agli azionisti che terminerà il venerdì 30 dello stesso mese. Il Consiglio di Amministrazione del Gruppo Ceramiche Ricchetti ha definito le condizioni dell’operazione di aumento di capitale costituita dalla sottoscrizione di numero 28.461.078 azioni di nuova emissione a fronte di un controvalore massimo pari a poco meno di otto milioni di euro, per la precisione 7.969.101,84 euro.

Ima compra il 100% di Naturapack

piazza-affariA fronte di un corrispettivo pari a 6 milioni di euro, IMA, società italiana quotata in Borsa e leader al mondo della produzione di macchine automatiche per l’industria del tè e per quella farmaceutica, ha annunciato l’acquisizione del 100% delle quote di Naturapack S.r.l., società che, avente sede a Ozzano dell’Emilia, in Provincia di Bologna, opera nella rigenerazione, nel ripristino e nella conseguente vendita di macchine automatiche usate; inoltre, la società ha recentemente avviato un nuovo business nel campo degli isolatori utilizzati per creare, in materia di trattamento dei farmaci, degli ambienti sterili. L’operazione di acquisizione da parte di IMA del 100% di Naturapack S.r.l., individua un’operazione con parti correlate in quanto la società venditrice, in accordo con quanto rende noto IMA con un comunicato ufficiale, risulta essere partecipata da manager e da alcuni membri del Consiglio di Amministrazione.

I Grandi Viaggi: CdA approva i dati semestrali

i-grandi-viaggi-semestrale-consiglio-amministrazioneIl Consiglio di Amministrazione de I Grandi Viaggi, in data odierna, lunedì 28 giugno 2010, ha approvato i dati del primo semestre fiscale del 2010, dall’1 novembre 2009 al 30 aprile 2010, caratterizzati in particolare da una sostanziale stabilità per quel che riguarda il giro d’affari, passato da 27,4 milioni di euro a 26,3 milioni di euro, mentre il risultato netto è negativo per 5,2 milioni di euro rispetto ai -4,4 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. A commento dei dati, I Grandi Viaggi ha fatto presente come gli indicatori debbano essere letti tenendo conto che l’attività del Gruppo è fortemente legata a fattori stagionali visto che il periodo di maggior generazione di ricavi è quello che coincide con il terzo trimestre quando sono aperti i villaggi italiani di proprietà, mentre per la prima semestrale per tali strutture il bilancio va a recepire i solo costi fissi legati al periodo di chiusura.

Banca Ifis: al via l’aumento di capitale

piazza-affariPartirà lunedì prossimo, 28 giugno 2010, l’aumento di capitale di Banca Ifis, Istituto operante nel comparto del finanziamento alle imprese e noto al pubblico dei risparmiatori per il prodotto “Rendimax“, uno dei migliori conti di deposito remunerato presenti sul mercato. L’aumento di capitale, per complessivi 50 milioni di euro, parte dopo che Banca Ifis ha ricevuto da parte della Consob il necessario via libera alla pubblicazione del prospetto informativo dell’Offerta, e dopo che il Consiglio di Amministrazione della società ha definito ed approvato i dettagli dell’operazione. In particolare, l’aumento di capitale di Banca Ifis prevede che il periodo di offerta in opzione agli azionisti sia quello che parte da lunedì prossimo, 28 giugno 2010, per terminare il 16 luglio 2010 incluso; il prezzo di offerta delle azioni Banca Ifis di nuova emissione è pari a 3,1 euro, di cui 2,1 euro a titolo di sovrapprezzo, in base ad un rapporto di una nuova azione ordinaria Banca Ifis ogni due azioni Banca Ifis possedute pre aumento di capitale gratuito che è stato deliberato lo scorso 29 aprile 2010 dall’assemblea dei soci.

MolMed: CdA approva aumento di capitale

molmed-azioni-aumento-capitale-consiglio-amministrazioneIl Consiglio di Amministrazione di MolMed, società quotata a Piazza Affari ed operante nel settore delle biotecnologie mediche, ha approvato i dettagli relativi all’aumento di capitale, da offrire in opzione agli azionisti, i cui diritti dovranno essere esercitati, pena la decadenza, nel periodo dal 28 giugno al 16 luglio 2010 inclusi. A darne notizia è la società con una nota nel far altresì presente come i diritti di opzione saranno negoziabili sul Mercato Telematico Azionario (MTA) organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. a partire da lunedì prossimo, 28 giugno 2010, e fino al 9 luglio 2010 incluso; gli eventuali diritti non esercitati nel periodo indicato saranno poi riofferti in Borsa. L’aumento di capitale di MolMed, che per l’operazione ha già ottenuto il via libera della Consob sia alla pubblicazione del Prospetto relativo all’aumento di capitale, sia alla quotazione in Borsa delle azioni di nuova emissione, prevede l’emissione di un numero massimo di 105.207.808 azioni ordinarie MolMed ad un prezzo di 0,55 euro ciascuna, di cui 0,3429 a titolo di sovrapprezzo, nel rapporto di una nuova azione per ogni titolo MolMed posseduto.