British Bankers’ Association: lieve rialzo del Libor a tre mesi

BBa_prestiti-740629Il costo dei prestiti a tre mesi effettuati in dollari nel mercato interbancario ha subito un leggero incremento proprio nel corso di questa giornata, anche se il livello raggiunto rimane ancora troppo al di sotto del picco toccato dai decennali la scorsa settimana; il dato in questione è giunto direttamente dalla British Bankers’ Association, la quale ha annunciato come il Libor trimestrale statunitense abbia guadagnato fino allo 0,53781%, mentre lo spread tra questo riferimento finanziario e gli swap overnight, uno dei principali “barometri” dello stress del mercato, si è attestato sui 30,8 punti base. Se poi andiamo a confrontare questo Libor con i suoi equivalenti britannico (ormai giunto allo 0,72313% con un buon incremento) e il tasso europeo (0,64063%), ci si accorge che siamo ben lontani da queste performance, ma che comunque la ripresa è iniziata in modo positivo.

 

Eurotech: computer embedded, nuovo contratto di fornitura

eurotechIl Gruppo Eurotech, quotato a Piazza Affari e leader nel settore dei computer miniaturizzati, ha annunciato d’essersi aggiudicata un nuovo contratto, avente un controvalore pari a 1,5 milioni di dollari, per la fornitura ad un produttore OEM di computer embedded. Il contratto, avente una durata pari a sei mesi, potrà quindi far leva sui single-board computer di nuova generazione del Gruppo Eurotech al fine di poter soddisfare la domanda di mercato nel campo degli analizzatori chimici. Il produttore OEM, infatti, opera nel settore dei dispositivi medicali ed in particolare nelle soluzioni per l’IT e per la diagnostica. La scelta dei single-board computer di nuova generazione del Gruppo Eurotech, in accordo con quanto mette in evidenza la società con una nota, permetteranno al produttore OEM di poter estendere il ciclo di vita dei prodotti che adottano la cosiddetta tecnologia ARM che, nello specifico, permette di ottenere in pochi minuti dei test diagnostici con raccolta dei risultati direttamente attraverso una cartella clinica elettronica.

Cali pesanti per i fondi di Paulson, Bacon e Halvorsen

tl_forbes_john-paulsonIl mondo degli hedge fund è letteralmente in subbuglio, soprattutto in riferimento a quei prodotti che sono gestiti e detenuti dai nomi più noti della finanza: si tratta, nello specifico, di Louis Bacon, Andreas Halcorsen e John Paulson, i quali hanno dovuto subire gli impatti più negativi e peggiori per quel che concerne le ultime turbolenze da parte dei mercati internazionali. Come è potuto accadere tutto ciò a tre personaggi che erano riusciti a uscire indenni e in maniera egregia dalle paludi della crisi economica di due anni, senza riportare alcun danno di sorta? La scossa è stata davvero così forte da non poter rimediare in qualche modo? Come era stato anticipato prima e confermato poi da Bloomberg, il danno è stato provocato in particolare dalle pessime performance fatte registrare dall’indice Dow Jones Industrial, il quale ha conseguito il suo peggior ribasso da settant’anni a questa parte, causando la perdita di terreno delle tre società in questione.

 

Fiat: stabilimento Pomigliano, tempi stretti per le trattative

fiatPer quel che riguarda la trattativa con i Sindacati inerente lo stabilimento Fiat di Pomigliano d’Arco, è necessario giungere ad una rapida conclusione in quanto presto risulterà impossibile poter accettare ulteriori ritardi. Questo è quanto, in sintesi, ha dichiarato nei giorni scorsi Sergio Marchionne, Amministratore Delegato della Fiat, dopo un incontro tenutosi con i Sindacati e nel corso del quale la casa automobilistica torinese ha presentato ulteriori proposte al fine di poter conciliare le esigenze della società con le richieste formulate dai Sindacati. L’AD di Fiat ha non a caso avvertito del fatto che i tempi per la chiusura della trattativa sono diventati stretti visto che già la società ha dovuto differire gli investimenti che dovrebbero portare nel sito produttivo alla realizzazione della futura Panda.

Fondi pensione aperti: iscritti in aumento nel primo trimestre 2010

fondi-pensione-apertiNel primo trimestre del 2010 è proseguita in Italia la crescita del comparto dei Fondi Pensione Aperti. A comunicarlo nei giorni scorsi è stata Assogestioni nel precisare come il proprio Ufficio statistiche abbia rilevato sia un aumento delle adesioni, sia una crescita dell’attivo netto. Nel dettaglio, al lordo delle duplicazioni, sono stati rilevati quasi 896 mila iscritti a fronte di un attivo netto oltre i 6,6 miliardi di euro, ed una raccolta netta che ha superato la quota dei 228 milioni di euro. Dall’analisi in base alla tipologia di lavoratori emerge, sempre in relazione al primo trimestre 2010, che i lavoratori autonomi hanno immesso nel sistema 92 milioni di euro, mentre 212 milioni di euro sono stati immessi, con una quota pari al 48% del totale delle adesioni, dagli occupati con contratto di lavoro subordinato.

Ottimo primo trimestre del 2010 per il titolo D’Amico

High-Mars-(dAmico---Glenda-International-Shipping)-NCzoomSono stati tre primi mesi da incorniciare quelli che hanno contraddistinto il 2010 e le performance del titolo D’Amico International Shipping: la società lussemburghese, attiva principalmente nel trasporto internazionale via mare, è riuscita a conseguire degli ottimi risultati, ancora migliori rispetto ai nove mesi precedenti, i quali erano stati fortemente penalizzati dal crollo della domanda per la congiuntura economica negativa. Il 2010 è stato invece l’anno del riscatto per quel che riguarda il mercato del cosiddetto petrolio spot (quello relativo al mercato “over the counter”, dunque a pronti): le prestazioni sono state interessanti, con dei rendimenti alti e più appetibili rispetto al 2009. Tra l’altro, l’Agenzia Internazionale per l’Energia (Iea) ha anche incrementato le stime sulla domanda di prodotti petroliferi sempre per quest’anno, un altro dato positivo che altro non è che il frutto della crescita della domanda.

 

A2A cede il 5,16% di Alpiq

a2a-cessione-alpiqLa società A2A, azienda italiana leader nel settore energetico, ed in particolar nei servizi di luce, gas, ed in generale in quelli di pubblica utilità, ha reso noto nella giornata di ieri, lunedì 31 maggio 2010, d’aver ceduto l’intera quota di azioni detenuta nella società svizzera Alpiq; in particolare, a fronte della cessione a diversi investitori privati, ed a fronte della firma dei corrispondenti contratti, A2A ha ceduto il 5,16% del capitale sociale dell’elvetica Alpiq per un ammontare complessivo di 1.403.211 azioni, ed a fronte di un prezzo di 310 franchi svizzeri per titolo ceduto. A fronte di tale operazione A2A ha incassato 305 milioni di euro dopo aver percepito dividendi pari ad 8,5 milioni di euro circa nello scorso mese di aprile. La cessione del 5,16% di Alpiq comporterà per A2A, in accordo con quanto ha reso noto la società italiana con un comunicato ufficiale, un beneficio di natura economica sull’esercizio 2010 pari all’incirca a 280 milioni di euro.

Buoni fruttiferi: nuove serie giugno 2010

poste-italiane-buoni-fruttiferiA partire da oggi, martedì 1 giugno 2010, presso gli uffici postali sono sottoscrivibili le sei nuove serie di Buoni Fruttiferi emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti e collocati in esclusiva ai risparmiatori dal Gruppo Poste Italiane. A darne notizia è proprio la Cdp nel precisare come le nuove serie di Buoni Fruttiferi siano le seguenti: “D06”, “B68”, “X01”, “M48”, “P33” e “J01”, mentre da oggi non sono più sottoscrivibili i Buoni Fruttiferi riportanti le seguenti sigle: “I52”, “P32”, “16N”, “D05”, “B67” e “M47”. Anche per le sei nuove serie di Buoni Fruttiferi del mese di giugno 2010, è possibile visionare i Fogli Informativi presso tutti gli uffici di Poste Italiane, oppure direttamente da Internet collegandosi al sito della Cassa Depositi e Prestiti. Per quel che riguarda le nuove serie, quella riportante la sigla “B68” indica il Buono Fruttifero Ordinario Ventennale, ovverosia quello che permette di ottenere anno dopo anno dei rendimenti crescenti a fronte della garanzia dello Stato di restituzione del capitale investito.

Uni Land compra Santeramo Energia srl

Uni LandUni Land, società quotata a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha annunciato in data odierna, lunedì 31 maggio 2010, d’aver sottoscritto l’atto che prevede l’acquisto del 100% del capitale della società Santeramo Energia srl. In particolare, l’operazione è stata perfezionata per il tramite di Solar Energy S.p.A., società controllata da Uni Land, a fronte di un investimento complessivo pari a 4,4 milioni di euro. Santeramo Energia srl è una società che possiede le autorizzazioni per costruire, nel Comune di Santeramo, in Provincia di Bari, un impianto fotovoltaico avente una potenza massima pari ad 1 MW. A fronte, da parte di Uni Land, del versamento di una quota pari a 868 mila euro di mezzi finanziari propri, l’investimento è stato finanziato attraverso la stipula di un’operazione di leasing con la società Unicredit Leasing. Per quel che riguarda la proprietà di impianti in Puglia, Uni Land ne possiede altri quattro, tutti aventi una potenza pari ad 1 MW, in Provincia di Lecce, e poi uno in Provincia di Bari ed un altro ad Altamura.

Maire Tecnimont si espande in Russia

Maire TecnimontLa società Maire Tecnimont S.p.A. ha reso noto che, attraverso la Tecnimont S.p.A., la sua principale società a livello operativo, ha siglato nel settore delle poliolefine un nuovo contratto in Russia con il cliente C.S. Construction Solutions per la società Novy Urengoy Gas Chemical Complex. Il contratto, che ha un controvalore pari a circa 100 milioni di euro, prevede il completamento dei lavori entro la fine del 2012, e riguarda la fornitura di materiali, attrezzature, ma anche assistenza in loco e servizi associati di procurement che, in accordo con quanto reso noto da Maire Tecnimont S.p.A. con un comunicato ufficiale, riguardano un impianto di polietilene a bassa densità che ha una capacità pari a 400 mila tonnellate annue, e che si trova nella Siberia occidentale, per la precisione a Novy Urengoy.

Best Union Company: CdA approva fusione transfrontaliera per incorporazione

piazza-affariIl Consiglio di Amministrazione di Best Union Company, società italiana quotata a Piazza Affari ed operante nel business della biglietteria elettronica, del controllo degli accessi, dell’accoglienza e della sicurezza degli eventi, ha approvato venerdì scorso, 28 maggio 2010, il progetto di fusione per incorporazione in Best Union Company S.p.A. della società Best Union International B.V.. A darne notizia è stata Best Union Company con un comunicato ufficiale nel precisare che Best Union International B.V., società di diritto estero, risulta essere controllata al 100% dalla società italiana. L’operazione di fusione transfrontaliera per incorporazione della subholding di diritto estero Best Union International B.V.. rientra nell’ambito di un progetto che mira sia al rafforzamento della società Capogruppo, sia ad una maggiore centralizzazione in grado di garantire, tra l’altro, efficienze e semplificazioni strutturali, ma anche, di conseguenza, il taglio di costi ed oneri legati al mantenimento di una subholding di diritto estero.

Conto Arancio+: rendimento vincolato

conto-arancioQuanto rende il Conto Arancio al netto delle promozioni? Ebbene, attualmente il conto di deposito remunerato offre un rendimento annuo lordo all’1% che, tolte le tasse al 27%, corrisponde allo 0,73% netto. Trattasi di un tasso che di certo non è molto appetibile, ragion per cui per il cliente di Ing Direct, che ha già sfruttato il tasso elevato nella fase di sottoscrizione del Conto Arancio, nasce il bisogno di ottenere un rendimento più elevato dalla propria liquidità. Ebbene, sempre nell’ambito dell’utilizzo del Conto Arancio, Ing Direct propone la formula Arancio+, che non è altro che una sorta di Conto Arancio vincolato con durate fisse che attualmente sono a 3, 6, oppure dodici mesi. In questo modo vincolando le somme a scadenza si ottiene la restituzione del capitale a fronte della maturazione di interessi più elevati.

Conto Insieme Soci con Deposito Titoli incluso

banco-popolarePer chi ha dei capitali da investire non basta l’apertura ed il pagamento mensile del canone, se previsto, del conto corrente; occorre poi pagare, quasi sempre a parte, anche il deposito titoli che in certi casi può prevedere spese di custodia particolarmente salate. Di conseguenza, sorge la necessità di poter sottoscrivere un conto corrente con la formula “all inclusive” che preveda possibilmente anche il deposito titoli incluso. Ebbene, il Banco Popolare ha ideato un conto corrente di questo tipo che si chiama “Conto Insieme Soci“, e che può essere sottoscritto presso gli Istituti di credito controllati dal Banco Popolare, ovverosia la Banca Popolare di Verona, Cassa di Risparmio di Imola, Banca San Marco, Banca Popolare di Crema, Banca Popolare di Lodi, Banca Capire, Banca Popolare di Cremona, Cassa di Risparmio di Lucca Pisa, Credito Bergamasco, Banca Popolare di Novara e tutte le altre.

Finmeccanica smentisce coinvolgimento in costituzione fondi neri

azioni-finmeccanicaIl colosso aerospaziale Finmeccanica non è coinvolto nella costituzione di fondi neri. A dichiararlo categoricamente con una nota ufficiale è stata nella giornata di ieri la società in scia ad articoli di stampa, pubblicati sempre nella giornata di ieri, che indicavano un coinvolgimento della società nella costituzione di fondi neri. Finmeccanica al riguardo ha colto l’occasione per sottolineare come le società del Gruppo abbiano adottato sia codici etici, sia organizzazioni tali che, così come prevedono le migliori normative e prassi vigenti, vengono prevenute ed impedite condotte che non siano conformi ad una corretta gestione societaria. Finmeccanica, colosso italiano con 77 mila dipendenti nel nostro Paese e nel mondo, ha inoltre dichiarato che alla società non è stato notificato al cun provvedimento, e lo stesso dicasi anche ai dirigenti del Gruppo; in ogni caso, al fine di fornire ogni informazione ed ogni più ampio chiarimento che possa essere utile, Finmeccanica ha apertamente dichiarato al propria disponibilità nei confronti delle Autorità competenti.