Risultati collocamento BTP Italia

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha diffuso pochi minuti fa’ i risultati del collocamento del nuovissimo BTP Italia sul sito ufficiale, tramite il comunicato stampa numero 36 del 22 marzo 2012. Ricordiamo che il nuovo titolo offerto ha una durata di quattro anni, ed il suo rendimento è legato all’indice FOI (indice die prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati) al netto dei tabacchi.

Il titolo nello specifico (con scadenza al 26 marzo 2016) ha un tasso cedolare (reale) annuo pari al 2.45%. L’importo emesso è di 7,29 miliardi di euro. Lo spread BTP Bund (che, ricordiamo, riguarda i buoni decennali) non ha minimamente sentito la buona notizia del collocamento, anche perchè le preoccupazioni della giornata erano ormai orientate su altri temi e sappiamo ormai da giorni che il collocamento del BTP Italia sarebbe stato un successo.

BTP Italia approvato dal mercato, raccolta record

Continua la serie di successi per il Ministero dell’Economia e delle Finanze e per il Governo Monti. Tornando indietro e ripercorrendo gli ultimi sette mesi circa sul mercato Azionario e dei titoli di Stato ci aiuta a capire quanto il quadro generale è cambiato. Dall’allarme spread Italia, paragonata (ingiustamente) alla Grecia, alla crisi di Atene ed al suo salvataggio, passando per il pericolo Spagna e Portogallo oltre che le voci sul crollo dell’Euro. E poi lo spread, che da 200 è salito fin sopra a 500 per rientrare proprio negli ultimi due mesi grazie (almeno così si dice) al Governo Monti, elogiato dai “colleghi” Europei.

Questo in sostanza il riassunto degli ultimi mesi, che culminano con il successo dello spread sotto quota 300. Un’altra buona notizia nel mercato dei titoli di Stato (che, abbiamo visto, ha la capacità di fare il bello ed il brutto tempo anche sull’azionario) arriva proprio dal mercato dei BTP; la nuova emissione del MEF continua a riscontrare successi, tanto che prima ancora che la raccolta ordini sia conclusa si è già andati ben oltre l’offerta.

Nuova asta BTP Marzo 2012

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha disposto per il 14 Marzo l’asta di Buoni del Tesoro Poliennali con scadenza a tre e dieci anni e regolamento previsto al 16 marzo prossimo. Il primo prestito all’asta riguarda il BTP con decorrenza 1° marzo 2012 e scadenza 1° marzo 2015, caratterizzato da un tasso di interesse annuo lordo de. 2.50% per un importo compreso tra 4 miliardi di euro e 5 miliardi di euro (ISIN da attribuire).

Il secondo prestito in emissione sempre al 14 marzo ha invece decorrenza 1° marzo 2009 e scadenza 1° settembre 2019 per un tasso di interesse annuo lordo del 4.25%. Il titolo avrà ISIN IT0004489610 e sarà emesso per un importo compreso tra 500 milioni di euro e 1.000 milioni di euro.

Titoli di Stato: Bot in asta l’11 Ottobre 2011

Puntuale è arrivata la comunicazione ufficiale del Ministero dell’Economia e delle Finanze sulla prima emissione del mese di Ottobre 2011 di titoli di Stato; viene disposta, secondo il comunicato stampa ufficiale, l‘asta di Buoni Ordinari del Tesoro per l’11 Ottobre 2011 per un importo di 7.000 milioni di euro con regolamento al 14 del mese corrente.

L’emissione ha scadenza annuale (15/10/2012) e la durata è di precisamente 367 giorni. Nella stessa giornata verranno inoltre “piazzati” 2.500 milioni di euro di Bot con scadenza al 27 Dicembre 2012 per una durata complessiva di 74 giorni e stessa data di regolamento dei Bot annuali.

I rendimenti alle stelle tengono lontani gli investitori più cauti (visto che oltre ai rendimenti sono saliti anche i rischi percepiti collegati ai titoli del debito) che invece riversano i capitali altrove scegliendo di diversificare maggiormente il porafoglio includendo sopratutto titoli esteri di paesi fuori dall’area Euro; la zona sotto la Bce infatti sta vacillando pericolosamente dal punto di vista finanziario e non si tratta solo di Grecia, Spagna e Italia ma dell’intero sistema che si sta dimostrando inefficiente ed inadeguato a gestire una recessione ormai alle porte.

Titoli di Stato: nuova emissione CTZ del 27 Settembre 2011

La seconda nota del Ministero dell’Economia e delle Finanze emessa nella giornata del 22 Settembre 2011 riguarda l’asta dei certificati di credito del Tesoro “zero coupon” (CTZ). Nello specifico, i certificati messi all’asta il 30 Settembre 2011 sono di 3.500 milioni di euro di importo nominale con scadenza prevista al 30 Settembre 2013.

Come per gli altri titoli di Stato è possibile prenotare l’oggetto dell’emissione per importi di mille euro o superiori presso gli intermediari finanziari abilitati. Il pubblico e gli investitori potranno fare le prenotazioni entro il 26 Settembre 2011 mentre il regolamento avverrà il 30 Settembre 2011.

I CTZ, che come sempre vengono emessi lo stesso giorno dei Bot dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, sono titoli a sconto che rimborsano alla pari, pertanto l’interesse è calcolato sulla differenza tra il prezzo di sottoscrizione all’emissione e quello di rimborso. La durata è sempre di 2 anni e dopo l’emissione i titoli potranno essere scambiati sul segmento di Borsa Italiana dedicato (MOT) per quantitativi limitati (ma sempre di minimo 1000 euro). La negoziazione all’ingrosso viene invece effettuata sull’MTS ma per importi non inferiori ai 2.5 milioni di euro.

Titoli di Stato: nuova asta di Bot Semestrali del 27 Settembre 2011

Arriva la comunicazione per la seconda asta di Bot del mese di Settembre 2011; il Ministero dell’Economia e delle Finanze attraverso un comunicato stampa di qualche minuti fa’ rende noto che l’asta è prevista per il 27 Settembre ed il regolamento sarà il 30 Settembre. Nello specifico verranno emessi Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza al 30.03.2012 (quindi semestrale a 182 giorni) per un importo di 8.000 milioni di euro.

Sempre nello stesso giorno, continua la nota, viene disposta un’asta con regolamento il 30 Settembre 2011 per l’emissione di una seconda tranche di Bot con scadenza il 15 Dicembre dell’anno corrente per un importo di 3.000 milioni di euro.

Come di consueto la sottoscrizione da parte degli investitori e dei risparmiatori è da presentare entro le ore 11:00 del 27 Settembre agli intermediari abilitati a partecipare all’asta. Ogni offerta dovrà essere di minimo mille euro.

Nella nota il Ministero aggiorna anche sulla circolazione di Bot al 15 Settembre 2011 che, si legge, era pari a 139.461.896 milioni di euro di cui 4.000 milioni di euro a scadenza trimestrale, 50.335 milioni di euro a scadenza semestrale e 85.126.896 milioni di euro di Bot con scadenza annuale.

Titoli di Stato: nuova asta Btp del 13 Settembre

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha appena rilasciato i dettagli della nuova asta di Btp prevista per il 13 Settembre 2011. Nello specifico si tratta per una prima parte dell’emissione di Buoni del Tesoro Poliennali rappresentati dal prestito con decorrenza 15 Settembre 2011 e scadenza 15 Settembre 2016 e tasso di interesse annuo lordo del 4.75% (l’ISIN verrà attribuito con la prossima comunicazione).

Sempre per lo stesso giorno, il MEF comunica che verrà disposta l’emissione di titoli di Stato rappresentati dai seguenti prestiti non più in corso di emissione:

  • BTP con decorrenza 1° febbraio 2008 e scadenza 1° agosto 2018 al tasso di interesse annuo del 4.50% (ISIN IT0004361041);
  • BTP con decorrenza 1° febbraio 2004 e scadenza 1° febbraio 2020 al tasso di interesse annuo del 4.50% (ISIN IT0003644769);
  • BTP con decorrenza 1° marzo 2010 e scadenza 1° settembre 2020 al tasso di interesse annuo del 4% (ISIN IT0004594930).
L’appuntamento con gli investitori è uno degli argomenti “caldi” di Settembre visti gli ultimi sviluppi avuti sul mercato finanziario, con particolare riferimento proprio a quello dei titoli di Stato; la domanda di questo mese sarà un ottimo indice di “salute” per il mercato e sarà presa in grande considerazione il risultato di tutte le aste previste per il mese corrente, al fine di tracciare un prospetto di previsione per i prossimi mesi.

Titoli di Stato: nuova asta Bot e Ctz del 26 Agosto 2011

Mentre le aste di medio-lungo termine di metà Agosto sono state annullate, come è buona usanza da parte del MEF durante il mese ufficiale delle vacanze degli italiani, le aste di Bot e CTZ vengono indette regolarmente.

Dopo l’asta del 10 Agosto di Bot, in data 23 Agosto il MEF ha comunicato i dettagli per la nuova emissione di 8500 milioni di Euro con scadenza al 29/02/2012 (durata di 182 giorni) sottoscrivibile per un minimo di 1000 Euro ed un massimo di 5 richieste di acquisto per ogni partecipante.

L’emissione ha luogo pochi giorni prima del 31 Agosto in cui 9000 milioni di Euro in Bot giungono a scadenza e, come specificato nella nota del Ministero delle Finanze e dell’Economia, le richieste di acquisto dovranno pervenire alla Banca d’Italia tramite la rete nazionale interbancaria entro e non oltre le ore 11 del giorno 26 Agosto 2011. La data di regolamento è fissata per il 31 Agosto.

Titoli di Stato: le emissioni del terzo trimestre 2011

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha provveduto a rilasciare il calendario dei collocamenti di titoli di Stato attesi per il terzo trimestre del 2011; in particolare, sono stati comunicati i collocamenti dei Btp, Ccteu e Ctz, sia per le nuove emissioni, sia per le nuove tranche di titoli di Stato già in precedenza collocati sul mercato. Ebbene, il Tesoro ha in programma di collocare il nuovo Ctz con decorrenza 30/09/2011, e scadenza il 30/09/2013, per un importo minimo dell’intera emissione pari a ben nove miliardi di euro. Poi c’è il BTP con decorrenza 01/07/2011, scadenza 01/07/2014, ed ammontare minimo dell’intera emissione per 9 miliardi di euro; il BTP con decorrenza 01/09/2011, scadenza 01/03/2022, ed ammontare minimo dell’intera emissione pari a 12 miliardi di euro; ed ancora il BTP con decorrenza 15/09/2011, scadenza 15/09/2016, ed ammontare minimo dell’intera emissione per 10 miliardi di euro.

Btp e CCTeu: asta 28 giugno 2011

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto per la giornata di martedì prossimo, 28 giugno del 2011, un’emissione di titoli di Stato, con data di regolamento fissata per l’1 luglio del 2011. Trattasi, nello specifico, in quinta tranche, dell’offerta di CCTeu, i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso euribor con scadenza a sei mesi, con decorrenza il 15 aprile 2011, scadenza il 15 aprile 2018, e codice ISIN IT0004716319; i titoli offrono un interesse lordo pari all’euribor a sei mesi maggiorato di uno spread che è pari all’1%. La prossima cedola che il titolo pagherà, il 15 ottobre 2011, è già stata fissata ed è pari all’1,335%, corrispondente ad un tasso annuo lordo del 2,626%.

Titoli di Stato: Tesoro colloca nuovo BTP a quindici anni

In linea con quanto preannunciato nei giorni scorsi, il Dipartimento del Tesoro del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha collocato presso investitori qualificati il nuovo BTP€i con scadenza a quindici anni; trattasi, nello specifico, del nuovo BTP€i con scadenza al 15 settembre dell’anno 2026, ed una cedola reale offerta pari al 3,1%. La domanda per il nuovo titolo pubblico, in accordo con un comunicato ufficiale emanato dal Ministero, è stata pari ad oltre 3,8 miliardi di euro; quasi 80, 77 per l’esattezza, sono stati invece gli investitori qualificati che hanno partecipato al placement. Per il collocamento il Dipartimento del Tesoro del MEF, il Ministero dell’Economia e delle Finanze, si è avvalso di un sindacato appositamente costituito e rappresentato, in qualità di lead managers, da UBS Ltd, Credit Agricole Corp. Inv. Bank, Monte dei Paschi di Siena Capital Services Banca per le Imprese Spa, JP Morgan Securities Ltd. e ING Bank N.V.; per gli altri specialisti in titoli di Stato il ruolo ricoperto è stato invece quello di co-lead managers dell’operazione di collocamento.

Titoli di Stato: Btp, asta 14 giugno 2011

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto per la giornata di martedì prossimo, 14 giugno 2011, un’emissione di titoli di Stato, con data di regolamento fissata per il 16 giugno del 2011. Trattasi, nello specifico, in quinta tranche, dell’offerta di Btp con decorrenza 15 aprile 2011, scadenza 15 aprile 2016, codice ISIN IT0004712748, e tasso di interesse lordo annuo facciale al 3,75%. Per l’emissione in oggetto, i risparmiatori potranno prenotare in asta presso le banche ed alla Posta i titoli, per importi pari a mille euro nominali o multipli di mille euro, entro e non oltre la data di lunedì 13 giugno 2011, mentre le domande in asta dovranno essere presentate dagli intermediari autorizzati entro e non oltre le ore 11 del giorno dopo.

Btp e CCTeu: asta 28 aprile 2011

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto per la giornata di giovedì prossimo, 28 aprile 2011, un’emissione di titoli di Stato, con data di regolamento fissata per la data di lunedì 2 maggio del 2011. Trattasi, nello specifico, in prima tranche, dell’offerta di CCTeu, i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso Euribor con scadenza a sei mesi, con decorrenza il 15 aprile 2011, scadenza il 15 aprile 2018, e con codice ISIN che chiaramente è da attribuire; i titoli, a tasso variabile, offrono un interesse lordo pari all’euribor a sei mesi maggiorato di uno spread che è pari all’1%. Per quel che riguarda invece i Buoni del Tesoro Poliennali, il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) nella stessa data, e con stessa data di regolamento, in terza tranche, collocherà il Btp con decorrenza 1º aprile 2011, scadenza 1º aprile 2014, codice ISIN IT0004707995, e tasso annuo lordo facciale al 3%.

Ctz e Bot semestrali: asta 26 aprile 2011

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha reso noto d’aver disposto per martedì prossimo, 26 aprile 2011, un’asta di BOT, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a sei mesi, per un controvalore pari a 8,5 miliardi di euro. Trattasi, nello specifico, dei BOT 31.10.2011, con scadenza a 185 giorni a fronte della data di regolamento fissata per venerdì 29 aprile 2011; l’emissione è stata disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in concomitanza con la scadenza, in data 29 aprile 2011, di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 9 miliardi di euro. I risparmiatori potranno come al solito prenotare in asta i Buoni Ordinari del Tesoro, per lotti pari a mille euro nominali o multipli, con le domande in asta che dovranno essere presentate dagli intermediari entro le ore 11 del 26 aprile 2011.