Titoli di Stato: emissione Btp e Cct 28 maggio 2010

investire-in-titoli-di-statoIl Mef, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha disposto per venerdì prossimo, 28 maggio 2010, il collocamento di titoli pubblici a medio e lungo termine aventi data di regolamento 1 giugno 2010. Trattasi, nello specifico, del collocamento di Certificati di Credito del Tesoro, offerti agli investitori ed ai risparmiatori in settima tranche con decorrenza 1º marzo 2010, scadenza  1º marzo 2017, e codice ISIN IT0004584204. I Cct da collocare sul mercato offrono al lordo un tasso di interesse semestrale indicizzato ai rendimenti dei Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) a sei mesi più uno spread pari allo 0,15%; la prossima cedola, quella che scadrà l’1 settembre 2010, risulta essere già definita e corrisponde ad un rendimento lordo dello 0,47% tenendo conto dell’ultima asta Bot tenutasi nel mese precedente alla decorrenza della semestralità dei Certificati di Credito del Tesoro.

E sempre per venerdì prossimo, 28 maggio 2010, con data di regolamento 1 giugno 2010, il Mef ha disposto il collocamento di Buoni del Tesoro Poliennali; trattasi, nello specifico, del nuovo Btp con decorrenza 1º giugno 2010, scadenza 1º giugno 2013, codice ISIN chiaramente da attribuire e tasso di interesse lordo annuo facciale del 2%.

Inoltre, in quinta tranche, è stato disposto dal Mef anche il collocamento dei Buoni del Tesoro Poliennali a dieci anni con decorrenza 1º marzo 2010, scadenza 1º settembre 2020, codice ISIN IT0004594930 e tasso di tasso di interesse annuo lordo facciale al 4%. Sia i Cct, sia i Btp, possono come al solito essere prenotati dai risparmiatori presso gli intermediari per lotti nominali pari a mille euro o multipli di 1.000 euro; in particolare, le prenotazioni scadono entro e non oltre la data del 27 maggio 2010, mentre entro le ore 11 del 28 maggio 2010 dovrà avvenire la presentazione delle domande in asta. Inoltre, per il nuovo Btp non sono previsti dietimi da pagare, mentre per l’altro Btp, quello a dieci anni, e per il Cct a sette anni i risparmiatori devono corrispondere dietimi di interesse corrispondenti a 92 giorni che poi saranno pagati con gli interessi maturati in corrispondenza con la prima cedola semestrale.

Lascia un commento