Banco Popolare distribuisce 53 milioni di dividendi

Ammonta a 53 milioni di euro il monte dividendi che il Banco Popolare distribuirà a valere sull’esercizio 2010. Questo dopo che il Consiglio di Sorveglianza ed il Consiglio di Gestione del Gruppo bancario hanno esaminato il progetto di bilancio, ed hanno di conseguenza ritenuto opportuno proporre la distribuzione di un dividendo pari a 3 centesimi di euro per azione con pagamento in data 26 maggio e stacco fissato per il 23 maggio del 2011. L’anno per il Banco Popolare s’è chiuso con un utile netto consolidato in crescita, dai 267 milioni di euro del 2009 ai 308 milioni di euro al 31 dicembre del 2010; luce verde anche per i proventi operativi, che sono aumentati del 2% a 3.720 milioni a fronte di un +3,3% per quel che riguarda la gestione operativa, a 1.268 milioni di euro. Bene anche la performance della rete commerciale del Banco Popolare con una forte crescita, pari a ben il 10%, dei mutui ai privati a fronte di un +8% dei finanziamenti alle imprese retail, +1% per i prestiti personali, ed un robusto +13% per quel che riguarda la Bancassicurazione.

All’Assemblea dei Soci del Banco Popolare, convocata per il prossimo 30 aprile 2011, saranno sottoposte all’approvazione la lista di candidati alla carica di Consiglieri di Sorveglianza, la proposta relativa all’acquisto di azioni, proprie, nonché, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dal Banco Popolare, l’adozione di un piano di attribuzione di azioni ad alcuni consiglieri e ad alcuni dirigenti.

Per quel che riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, il Banco Popolare, compatibilmente con le linee guida del proprio piano industriale, mira ad aumentare la propria base di clientela, al pieno rilancio a livello commerciale, ma anche al miglioramento dell’efficienza operativa ed all’acquisizione di quote di mercato. A tal fine il Gruppo intende agire sulla propria struttura, sulle funzioni centrali, attraverso un ribilanciamento, e sulla rete distributiva attraverso azioni, tra l’altro, di ottimizzazione della filiera con interventi sulle filiali.

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