Banco Popolare: compensi ridotti per il Consiglio di Sorveglianza

Il Banco Popolare dà il buon esempio e, a seguito dell’Assemblea dei Soci, riunitasi nella giornata di ieri, sabato 24 aprile 2010, in seconda convocazione, ha annunciato per il Consiglio di Sorveglianza una riduzione dei compensi dell’ordine del 15-20%. Inoltre, l’Assemblea ha approvato l’autorizzazione finalizzata all’acquisto di azioni proprie con l’intento di darà sostegno alla liquidità del titolo in Borsa. Via libera anche alla distribuzione del dividendo, pari a 0,08 euro per azione, che sarà messo in pagamento il prossimo 27 maggio previo stacco della cedola, la numero 3, in data 24 maggio 2010. Il Bilancio 2009, approvato dall’Assemblea, vede il Gruppo bancario chiudere lo scorso anno con un utile netto consolidato pari a 267 milioni di euro; la Capogruppo archivia il 2009 con profitti pari a 240 milioni di euro, in netta inversione rispetto ad un rosso di 493,9 milioni di euro registrato nell’esercizio 2008.

In linea con le caratteristiche del Banco Popolare, ovverosia quelle di essere un Gruppo bancario vicino al territorio, l’Assemblea ha altresì approvato la destinazione di 9 milioni di euro, a valere sull’esercizio 2009, per progetti con finalità di beneficenza, assistenza e pubblico interesse; nel dettaglio, e nel rispetto dei rispettivi statuti sociali, le Banche controllate potranno utilizzare tali fondi al presidio e sostegno dei territori e per le finalità sopra indicate. L’Assemblea dei Soci ha inoltre provveduto ad eleggere ben dieci membri del Consiglio di Sorveglianza che erano in scadenza di mandato in quanto eletti in concomitanza con il progetto di fusione tra la Banca Popolare Italiana ed il Banco Popolare di Verona e Novara.

Questi gli eletti risultanti dalla lista numero 1 che ha raccolto complessivamente il 95% delle adesioni: Carlo Fratta Pasini, Guido Duccio Castellotti, Maurizio Comoli, Dino Piero Giarda, Maurizio Marino, Claudio Rangoni Machiavelli, Enrico Perotti, Pietro Buzzi, Pietro Buzzi e Giuliano Buffelli. Su proposta del Consiglio di Sorveglianza, inoltre, l’Assemblea ha rinnovato per il triennio 2010-2012 il mandato a tutti i membri del Collegio dei Probiviri.