Commerzbank: quotato un nuovo certificato sull’Eurostoxx 50

Commerzbank, uno dei più celebri istituti di credito tedeschi, ha deciso di affidarsi ai certificati di investimento per la sua nuova emissione finanziaria: il prodotto in questione ha cominciato le proprie negoziazioni nella giornata odierna e ha trovato una giusta collocazione all’interno del segmento Sedex di Borsa Italiana. La struttura è quella tipica di questi strumenti, con la liquidazione monetaria e la modalità europea di esercizio. Inoltre, bisogna dimenticare che la data di negoziazione ex diritto al versamento dell’importo periodico (quello che viene definito con gergo anglosassone “bonus amount) viene a decorrere dal secondo giorno di mercato aperto che precede i giorni di registrazone.

Deutsche Bank propone un Express Certificate dal 5,2% annuo

Deutsche Bank ha confermato, ancora una volta se ce ne fosse bisogno, la sua predilezione per i certificati come prodotto di investimento: l’ultima collocazione in ordine temporale da parte del gruppo di Francoforte ha riguardato, nello specifico, un Express Certificate che promette già un rendimento pari al 5,2% ogni anno. Questa sottoscrizione è appena cominciata, eppure non è rimasto molto tempo per i soggetti interessati, dato che il 4 aprile è l’ultima data utile per poter investire in questa maniera. Come è strutturato esattamente tale strumento? Anzitutto, bisogna precisare che l’indice azionario a cui si farà riferimento è l’Eurostoxx 50, dunque si farà molto affidamento sul Vecchio Continente; la scadenza è prevista tra cinque anni, anche se gli investitori potranno beneficiare di un’opportunità ulteriore, la cosiddetta “opzione autocallable”, la quale permette di ottenere un rimborso già dopo un anno appena.

Ubs e indice Eurostoxx, il matrimonio si rafforza

Ubs (l’acronimo che identifica l’Unione di Banche Svizzere) ha scelto il segmento Sedex di Borsa Italiana per lanciare il suo nuovo certificato di investimento: si tratta, per la precisione, di un Express Certificates che andrà ad osservare da vicino le performance dell’indice Eurostoxx 50 e che è ormai disponibile da diversi giorni, visto che è stato quotato lo scorso 30 dicembre. Di cosa si tratta esattamente? Il prodotto in questione (il codice Isin a cui fare riferimento è DE000UB3E6A0) beneficia di uno strike che è stato fissato a quota 2.782,39 punti, mentre la scadenza sarà biennale, dato che la data scelta in questo senso è il 3 dicembre del 2012; inoltre, il primo livello barriera verrà raggiunto a quota 1.307,72. In pratica, tale strumento dell’istituto elvetico fa parte integrante della serie di certificati quotati nell’ambito del programma di Ubs Ag.

Banca Aletti: autocallable ed Eurostoxx 50 per i nuovi certificati

bancoBanca Aletti, una delle principali società del Gruppo Banco Popolare e da sempre molto attiva per quel che concerne l’investment banking, è tornata ad associare il proprio nome al mondo dei certificati d’investimento; in effetti, la nuova offerta dell’istituto riguarda proprio questa tipologia di strumento finanziario e riguardano da vicino il nostro mercato. Per essere più precisi, i certificati in questione andranno ad assumere la denominazione di Autocallable Step Plus Certificates e l’offerta si aggirerà attorno ai 75 milioni di euro. Come sono strutturati questi prodotti? Anzitutto, l’indice di riferimento sarà l’Eurostoxx 50, il che equivale a dire che la quotazione sarà effettuata su Borsa Italiana. Comunque, occorre anche precisare che la fase iniziale del collocamento risale a circa un mese fa.

 

Deutsche Bank: negoziato il nuovo certificato Express

deutsche_bankL’ultima novità dal mondo dei certificati di investimento arriva direttamente da Deutsche Bank: sono infatti cinque giorni che il gruppo bancario tedesco ha provveduto a negoziare un nuovo prodotto in questo senso, vale a dire l’Express Certificates, il quale punta a focalizzare le proprie strategie e performance sul mercato del Vecchio Continente. Di quali caratteristiche e peculiarità beneficia il nuovo strumento della banca di Francoforte sul Meno? Anzitutto, c’è da precisare che il certificato in questione prende come riferimento finanziario l’indice Eurostoxx 50, il che vuole significare che sta crescendo in maniera interessante la porzione di soggetti che sono interessati a investire in questo specifico ambito. Gli altri elementi da tenere bene a mente sono sostanzialmente tre: il codice Isin (bisogna ricordare che è il Sedex il mercato per questo prodotto) è DE000DB1Z7G8, il prezzo strike è pari a 2776,83, mentre la scadenza è stata fissata fra cinque anni, per la precisione il 2 febbraio del 2015.

 

Eni: ottime contrattazioni col certificato di Banca Aletti

eni1È stata una settimana davvero intensa quella precedente a quella attuale per quel che riguarda gli scambi sul Sedex: il mercato in questione, il quale si caratterizza per la regolamentazione e lo scambio di prodotti finanziari come i certificati e i covered warrant, ha fatto registrare, in effetti, oltre sessanta milioni di euro di scambi medi ogni giorno, una tendenza molto positiva quindi. Bisogna comunque ricordare che nel periodo di Pasqua lo stesso Sedex si era invece caratterizzato per un sostanziale rallentamento, un trend molto breve ma che comunque aveva destato qualche preoccupazione; l’aumento di 7 milioni di euro giornalieri ha riequilibrato la situazione. Quali sono state le performance più significative in questo senso? Anzitutto, le call hanno fatto molto parlare per le forti impennate subite, tanto che è stata ampiamente superata la soglia di equilibrio nel confronto con le opzioni put (le due quote di riferimento sono, per la precisione, 81% per le opzioni a comprare e 19% per quelle a vendere).

 

Banca Aletti propone tre nuovi prodotti sul Sedex

bancoRisalgono ormai allo scorso 20 aprile, ma rimangono comunque una novità importante nel panorama italiano degli investimenti finanziari, i tre nuovi certificati che Banca Aletti, istituto controllato dal Gruppo Banco Popolare, ha provveduto a quotare sul Mercato Telematico dei Securitised Derivatives (il cosiddetto Sedex); si tratta, per essere più precisi, di uno strumento Borsa Protetta Cap che fa riferimento ad Enel (il codice Isin, in questo caso, è IT0004570880) e di altri due certificati Bonus su indici, legati anch’essi all’ente energetico (il codice Isin è IT0004573561) e all’indice Eurostoxx 50 (IT0004573561). Anzitutto, bisogna sottolineare come tali prodotti rientrino a pieno titolo nella categoria dei cosiddetti Investment. Inoltre, con questa ammissione alla quotazione, Banca Aletti amplia la propria gamma di certificati che beneficiano di questa struttura: il prodotto che è legato all’Eurostoxx 50 consta di una barriera pari al 60% e avrà scadenza il 26 febbraio del 2015, mentre la scadenza avverrà un anno prima per quel concerne i Bonus certificates su azioni italiane, in questo caso sull’Enel (la barriera è stata fissata al 65%).

 

Unicredit: il nuovo certificato garantisce un rendimento aggiuntivo

unicredit1-300x224Unicredit, una delle principali realtà bancarie d’Italia e d’Europa, ha deciso di focalizzare il proprio comparto relativo agli investimenti sul mondo dei certificati: in particolare, grazie alla distribuzione operata da Fineco, spa del gruppo creditizio, è stato possibile lanciare sul mercato un nuovo interessante certificato, il quale presenta, tra le sue peculiarità e vantaggi, la garanzia di un rendimento aggiuntivo al termine del primo anno. Tra l’altro, questo strumento finanziario assicura anche il capitale dell’investitore nell’ipotesi di cali consistenti dell’indice sottostante, vale a dire fino a 30 punti percentuali. L’emissione risale ormai a quattro giorni fa e c’è subito da dire che la struttura di tale prodotto è quella tipica di un express coupon e che il rendimento di cui si parlava in precedenza ammonta al 6%. L’indice sottostante accennato sopra è l’Eurostoxx 50, l’indice di titoli relativo all’area dell’euro e creato dalla Stoxx Limited.