Comprare azioni Rcs o Mondadori?

Pur con scenari e caratteristiche differenti, Rcs e Mondadori sono di gran lunga i titoli del comparto editoriale più in vista del momento. Talmente in vista che la Consob ha scelto di uscire dai propri uffici e andare a comprendere in concreto cosa stia accadendo sul fronte delle quotazioni di mercato di queste azioni, con Rcs Mediagroup che ha visto il valore del proprio titolo pressochè triplicato da fine agosto alla chiusura di sessione di ieri. Volumi eccezionali, che per Mondadori sembrano essere alimentati da indiscrezioni che vorrebbero la società della famiglia Berlusconi presto fuori dai listini milanesi.

Ma partiamo con ordine. La società Rcs, a capo del Corriere della Sera (e non solo), ha riscontrato un vero e proprio boom di capitalizzazione nel corso delle ultime settimane. Un boom che ha di fatto azzerato la crisi dell’ultimo triennio, portando il valore di mercato della società ai prezzi di fine 2008. Secondo i più, dietro agli eccezionali movimenti di Rcs vi sarebbero strategie in grado di rivoluzionare il sistema dell’editoria e del capitalismo italiano. Non è un caso – sottolinea La Repubblica – che nel corso degli stessi giorni Mediobanca (primo azionista con oltre il 14 per cento del capitale) sia riuscita a guadagnare significativo terreno.

Secondo la Consob, tuttavia, vi sarebbero invero poche perplessità. A spingere le quotazioni della società sarebbero i day trader, a loro volta stimolati da un flottante inferiore al 13% (ne abbiamo parlato ieri su Finanza Live: speculazione Rcs).

E Mondadori? Per il gruppo della famiglia Berlusconi – che ha recente annunciato un’acquisizione editoriale francese, con Mondadori France che ha stretto un accordo per acquisire il 60% di Naturabuy – vi sarebbero insistenti voci di delisting, con conseguente speculazione sul titolo.

In ogni caso, agli azionisti che hanno potuto compiere delle buone operazioni con i titoli dell’editoria, consigliamo grande cautela. Nei prossimi giorni le straordinarie performance di Rcs potrebbero subire una non certo inattesa inversione di tendenza.