Titoli di Stato: emissioni direttamente in asta sul Mot

Grandi novità sulle emissioni dei titoli di Stato; è allo studio, secondo il comunicato stampa appena diffuso dal Ministero dell’Economia e del Tesoro, l’idea di emettere i titoli di Stato direttamente sul mercato dei Mot per arrivare direttamente agli investitori retail nella maniera più rapida e semplice, sfruttando il mercato telematico e le piattaforme di trading offerte dagli intermediari abilitati.

La prenotazione in filiale dei titoli di Stato è un’usanza italiana di vecchia data, quasi un rito quello di recarsi a parlare con l’operatore di fiducia per prenotare titoli del debito pubblico che l’intermediario si occuperà poi di far avere al cliente. L’arrivo delle nuove tecnologie ha svuotato i “pit” dei trading floor già da tempo nelle borse “minori” ed ora potrebbe fermare la “migrazione” verso le filiali per prenotare quello che sono un classico del risparmio italiano insieme ai Buoni Fruttiferi postali.

Quello che stupisce non è tanto il cambiamento in sè, che semplicemente va’ a completare l’implementazione del trading on-line che ormai ha sostituito le fasi di acquisto dei broker migliorando e velocizzando tutte le operazioni del caso, ma piuttosto il fatto che questo venga implementato con un ritardo notevole rispetto all’avanzata delle tecnologie di contrattazione on-line e la diffusione delle piattaforme di trading ormai incluse in molte offerte di conti correnti normali.

Il disinteresse generale per il mercato dei Titoli di Stato spinto dai media e dalla paura della recessione tutta Italiana ha forse cominciato a far preoccupare più del previsto, e probabilmente si pensa che con questa mossa anche gli investitori esteri saranno più invogliati a “cliccare” sullo schermo sotto la voce “Mot”.