Snam Rete Gas si appresta a vivere un 2012 da protagonista, con la nuova presidenza affidata a Lorenzo Bini Smaghi e un ruolo preponderante dettato dalle liberalizzazioni del governo: il 2011, invece, è già stato messo alle spalle, ma i risultati non sono stati meno lusinghieri. In particolare, i dati preliminari hanno messo di buonumore Piazza Affari, tanto che il titolo ha sfiorato i due punti percentuali di guadagno. Nel dettaglio, il dato più importante che è emerso in tal senso è l’utile netto rettificato, in calo da 1,1 miliardi a 978 milioni di euro, ma comunque maggiore rispetto a quanto preventivato da alcune società di intermediazione mobiliare e da Mediobanca.
Snam Rete Gas
Snam Rete Gas: la semestrale fa salire il dividendo
Ci sono delle novità positive per tutti gli azionisti di Snam Rete Gas: la società del gruppo Eni, più precisamente il suo consiglio di amministrazione, ha infatti deciso di dare il via libera alla distribuzione di un nuovo acconto dividendo, per un importo che è fissato a dieci centesimi di euro per ogni singolo titolo. Si tratta di un rialzo importante, visto che solamente lo scorso anno il medesimo acconto era risultato più basso, vale a dire nove centesimi di euro. Il versamento in questione, comunque, diventerà concreto il prossimo 27 ottobre, mentre tre giorni prima verrà fornito l’ok definitivo allo stacco della relativa cedola. L’incremento è la conseguenza principale dei risultati che sono stati conseguiti nei primi sei mesi di quest’anno dalla Società Nazionale Metanodotti; in effetti, volendo essere ancora più precisi, c’è da dire che il periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e giugno è stato caratterizzato da un utile operativo molto vicino al miliardo di euro (986 milioni per la precisione), con un rialzo pari a sei punti percentuali rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo del 2010.
Snam Rete Gas: utili e ricavi Q1 2011 in crescita
Si è chiuso con una moderata crescita dei principali indicatori economici il primo trimestre 2011 di Snam Rete Gas. Giovedì scorso, sotto la presidenza di Salvatore Sardo, il Consiglio di Amministrazione della società quotata in Borsa a Piazza Affari ha esaminato ed approvato i dati Q1 2011, caratterizzati nello specifico da una crescita dei ricavi totali del 2,9% a 824 milioni di euro a fronte di un utile operativo salito del 6,1% a 519 milioni di euro, ed un utile netto in progresso anno su anno dell’1,3% a 305 milioni di euro. Il tutto a fronte, nel periodo, di investimenti tecnici pari a 268 milioni di euro, ed un cash flow da attività operativa che si è attestato a 524 milioni di euro. A livello di business, Snam Rete Gas nel trimestre ha immesso nella rete di trasporto un totale di 23,59 miliardi di metri cubi di gas con una contrazione contenuta, anno su anno, e pari all’1,6%, mentre nei tre mesi il numero di contatori attivi è salito dell’1,2% attestandosi a quota 5,86 milioni.
Snam Rete Gas: Bilancio 2010, Assemblea lo approva
L’Assemblea degli Azionisti di Snam Rete Gas ha approvato il Bilancio 2010, caratterizzato da un utile di esercizio che nei dodici mesi si è attestato a 901,7 milioni di euro. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari nel far presente altresì come sia stato approvato il pagamento del dividendo 2010, pari a 0,23 euro per azione, dei quali già 0,09 euro per azione distribuiti lo scorso anno agli azionisti della società a titolo di acconto. Il dividendo a saldo, pari a 0,14 euro per azione, così come proposto dal Consiglio di Amministrazione in sede di approvazione del progetto di bilancio 2010, sarà pagato agli azionisti di Snam Rete Gas il 26 maggio con stacco cedola fissato per il 23 maggio del 2011. Nel corso dell’Assemblea degli Azionisti, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dalla società quotata in Borsa a Piazza Affari, sono state tra l’alto approvate delle modifiche al Regolamento delle Assemblee degli Azionisti al fine di adeguarlo alle novità che sono state introdotte con il Decreto Legislativo numero 27 del mese di gennaio del 2010.
Snam Rete Gas: dividendo 2011, stacco cedola a maggio
Sarà staccato nel prossimo mese di maggio, e precisamente il giorno 23, con messa in pagamento in data 26 maggio 2011, il dividendo di Snam Rete Gas. A darne notizia è stata proprio la società quotata in Borsa a Piazza Affari dopo che, sotto la presidenza di Salvatore Sardo, il Consiglio di Amministrazione si è riunito per approvare sia il progetto di bilancio di esercizio, sia il bilancio consolidato relativo all’anno 201o. In linea con i dati di preconsuntivo già resi noti da Snam Rete Gas alla comunità finanziaria, il 2010 per la società si chiude con un utile netto consolidato pari a 1.106 milioni di euro; in virtù di tale risultato il Consiglio di Amministrazione, a valere sul 2010, ha proposto un dividendo 2011 pari a 0,23 euro per ogni azione Snam Rete Gas posseduta. Tenendo conto che già Snam Rete Gas ha pagato, a titolo di acconto lo scorso anno, un dividendo pari a 0,09 euro per azione, distribuiti nell’ottobre del 2010, allora restano da pagare agli azionisti 0,14 euro per azione, come sopra accennato, in data 26 maggio 2011 con stacco cedola il 23.
Snam Rete Gas annuncia il Piano Strategico 2011-2014
A valere sull’esercizio 2010, il Consiglio di Amministrazione di Snam Rete Gas ha deliberato per proporre all’Assemblea degli Azionisti, che è stata convocata il prossimo 13 aprile, in prima convocazione, un dividendo pari a complessivi 0,23 euro; di questi, 0,09 euro sono stati già pagati agli azionisti nell’ottobre scorso a titolo di acconto sul dividendo, ragion per cui Snam Rete Gas pagherà agli azionisti, una volta approvata dall’Assemblea, una cedola a saldo pari a 0,14 per azione con messa in pagamento in data 26 maggio, e data stacco fissata per il 23 maggio 2011. L’ammontare del dividendo, in accordo con un comunicato ufficiale emesso da Snam Rete Gas, è stato determinato tenendo conto sia delle prospettive economiche e finanziarie della società, sia della politica dei dividendi fissata e definita come attrattiva e sostenibile, a valere sugli anni 2011 e 2012, al 4% di crescita annuo.
Snam Rete Gas: Autorità approva tariffe trasporto 2011
Con una deliberazione, la ARG/gas n. 218/10, l’AEEG, Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, ha approvato le tariffe per l’attività di trasporto, di dispacciamento e di misura del gas naturale relative all’anno 2011. A darne notizia è stata Snam Rete Gas nel precisare come queste tariffe siano state determinate in base ai ricavi di riferimento riconosciuti; questi ricavi, al netto delle quote di terzi, risultano essere pari a 1.817 milioni di euro. Sul totale dei ricavi, inoltre, 36 milioni di euro circa sono legati ed associati ai costi per il bilanciamento del sistema, ed altri 113 milioni di euro circa agli incentivi per gli investimenti di sviluppo. Con un comunicato ufficiale Snam Rete Gas ha altresì reso noto che nell’ammontare di 54,9 milioni è stato determinato l’importo che è stato riconosciuto alla società in merito ai maggiori oneri che sono stati sostenuti, nel periodo dall’1 ottobre 2008 e fino al 31 dicembre del 2009, per l’acquisto del fuel gas.
Snam Rete Gas: primi nove mesi 2010 in crescita
Si sono chiusi con gli indicatori economici in netta crescita i primi nove mesi del corrente anno di Snam Rete Gas. Il Consiglio di Amministrazione della società, infatti, ha esaminato ed approvato in data odierna, mercoledì 27 ottobre 2010, i dati del terzo trimestre 2010 e dei primi nove mesi, da cui è emersa una crescita dei ricavi della gestione caratteristica, ma anche dell’utile netto e dell’utile operativo a fronte di investimenti tecnici che si sono attestati a 991 milioni di euro. Per quel che riguarda invece gli highlight operativi di Snam Rete Gas, la società alla data del 30 settembre 2010 ha conseguito una crescita dell’1,4% dei contatori attivi, che si sono attestati a quota 5,8 milioni, a fronte di 60,32 miliardi di metri cubi di gas immesso nella rete di trasporto con un incremento del 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Considerando il solo terzo trimestre 2010, i metri cubi di gas immessi nella rete di trasporto sono stati 17,26 miliardi.
Snam Rete Gas: CdA delibera acconto sul dividendo 2010
Il Consiglio di Amministrazione di Snam Rete Gas, riunitosi per esaminare i dati del primo semestre del 2010, in virtù dei risultati raggiunti ha deliberato, anche in ragione delle previsioni per l’intero anno fiscale, per la distribuzione agli azionisti di un acconto sul dividendo 2010 pari a 0,09 euro per azione, in rialzo rispetto ad un acconto 2009 sul dividendo pari a 0,06 euro distribuito lo scorso anno agli azionisti; Il CdA, sull’acconto sul dividendo 2010 di Snam Rete Gas, ha proposto una data di stacco della cedola per il 18 ottobre 2010 con messa in pagamento in data 21 ottobre. Dalla relazione finanziaria approvata dal CdA è emerso che Snam Rete Gas ha chiuso i primi sei mesi del 2010 con 1.535 milioni di euro di ricavi dalla gestione caratteristica a fronte di un utile operativo di 930 milioni di euro, andando a segnare un incremento del 22% rispetto ai primi sei mesi dello scorso anno.
Snam Rete Gas: primo trimestre 2010 in crescita
Anche a seguito della variazione del perimetro di consolidamento, per effetto dell’acquisizione delle partecipazioni totalitarie nelle società Stogit e Italgas, Snam Rete Gas ha archiviato il primo trimestre di quest’anno con risultati positivi su tutta la linea. Il Consiglio di Amministrazione di Snam Rete Gas ha infatti approvato i dati del primo quarto di quest’anno, caratterizzati in particolare da un utile operativo cresciuto di 265 milioni a 489 milioni di euro rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. L’utile netto si è attestato a 301 milioni di euro con un incremento di 185 milioni di euro; in forte ascesa, con un +72,2%, anche i ricavi della gestione caratteristica a 794 milioni di euro. Gli investimenti tecnici nel periodo gennaio – marzo 2010 si sono attestati a 314 milioni di euro a fronte di un rialzo del 18,2% del gas che è stato immesso nella rete di trasporto per un totale di 23,98 miliardi di metri cubi; salgono nel periodo anche i contatori attivi con un +1,9% a quota 5,79 milioni.