Conti deposito vincolati: come smobilizzare gli investimenti

I conti di deposito sono strumenti per il parcheggio e per la remunerazione della liquidità molto semplici, comodi, ma anche low cost, anzi a zero costi. Quasi tutti i conti di deposito remunerati presenti sul mercato bancario italiano, infatti, sono a zero spese di gestione, di apertura e di chiusura, così come non si paga alcuna imposta di bollo. Chi apre un conto di deposito remunerato ha poi anche la possibilità, di norma, di guadagnare di più con gli investimenti vincolati. Ma se al risparmiatore i soldi servono prima, li può smobilizzare? E se sì, a che prezzo? Ci sono delle penali da pagare? Oppure si è costretti ad attendere la scadenza prima di rientrare dal capitale investito?

Conto Arancio con tasso fino al 3,25%

I tassi di interesse sul mercato, dopo la decisione della Banca centrale europea, nelle scorse settimane, di alzare il costo del denaro, dall’1% all’1,25%, stanno progressivamente salendo; di conseguenza anche i tassi attivi che vengono offerti alla clientela dalle banche si stanno via via adeguando a questo nuovo scenario. I prodotti più sensibili a tutto ciò sono chiaramente i conti di deposito remunerati; tra questi, il colosso bancario Ing Direct propone attualmente, per i nuovi clienti, con una promozione attiva fino al 9 luglio del 2011, la possibilità di attivare il Conto Arancio con un tasso fino al 3,25% annuo. Nel dettaglio, la promozione per i nuovi clienti prevede che il titolare apra il Conto Arancio, e che poi attivi il deposito vincolato per 12 mesi, e per somme fino ad un massimo pari a 50 mila euro, con un tasso offerto pari al 3,25% annuo lordo; tolte le tasse sugli interessi al 27%, così come previsto dalla Legge, il rendimento annuo netto è pari al 2,37%.

Unicredit Fondi a cedola

Sono fondi comuni di diritto lussemburghese che permettono al sottoscrittore di investire in un portafoglio di obbligazioni societarie particolarmente diversificato; il tutto a fronte della distribuzione, ogni anno, di una cedola avente un importo fisso. Si presentano così i “Fondi a cedola” proposti dal Gruppo bancario europeo Unicredit, che presentano sia un orizzonte temporale predefinito, sia nessun vincolo di mantenimento. Secondo quanto si legge sul sito Internet del Gruppo Unicredit, investendo nei Fondi a Cedola, previa lettura del prospetto informativo, c’è tra l’altro la possibilità di poter andare ad accedere, acquistando le quote, ad emissioni obbligazionarie che sono riservate ai soli investitori istituzionali. Inoltre, come accennato, non c’è alcun vincolo di mantenimento in quanto i rimborsi sono sempre possibili prima della scadenza.

Buoni Fruttiferi giugno 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di giugno 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di maggio 2011, “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la  “P45”, “X13”, “M60”, “J13”, “D18” e la serie “B80”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.

Conto Salvadanaio Special Imprese in collocamento

E’ attualmente in collocamento il Conto Salvadanaio Special Imprese, uno strumento di investimento a basso rischio destinato alle aziende che puntano a far fruttare la liquidità. Conto Salvadanaio Special Imprese, è un’idea di Unicredit, ed infatti è in grado di coniugare la libertà al rendimento in base alle caratteristiche tipiche dei prodotti di investimento di liquidità. E come tale, innanzi tutto, a zero euro è l’imposta di bollo, in quanto è a carico di Unicredit, mentre il tasso di interesse riconosciuto è crescente in funzione della somma che la PMI va a depositare. Come sopra accennato, Conto Salvadanaio Special Imprese di Unicredit si gestisce con la massima libertà, il che significa che così come si versano i fondi si possono ritirare in qualsiasi momento con gli interessi che sulle giacenze maturano fino al giorno dell’operazione.

Prestito obbligazionario Credem a breve termine

Con il Credem, Gruppo Credito Emiliano, fino e non oltre il 17 giugno del 2011, è possibile sottoscrivere un Prestito Obbligazionario a breve termine che offre un tasso fisso annuo lordo al 3,1% a fronte del diritto al rimborso a scadenza dell’intero capitale che il risparmiatore ha investito. Nel dettaglio, le Obbligazioni del Credem hanno una durata pari a trenta mesi a fronte del pagamento della cedola con cadenza trimestrale, ed importo minimo sottoscrivibile pari a soli 1.000 euro nominali, quindi alla portata di tutti. L’offerta che, ai fini della sottoscrizione, occorre leggere il Prospetto Informativo, risulta essere rivolta al pubblico indistinto in Italia, e rimarrà aperta fino al 17 giugno del 2011, come sopra accennato, fatta salva o la chiusura anticipata, oppure la proroga del periodo di offerta previsto; allo stesso modo, salvo proroga o chiusura anticipata, l’offerta per le sottoscrizioni fuori sede è aperta fino e non oltre il 10 giugno del 2011.

Rendimax Vincolato fino al 4%

Novità in arrivo in casa Banca Ifis per tutti i clienti, vecchi e nuovi, di Rendimax, il noto conto di deposito remunerato. In data odierna, infatti, Banca Ifis ha comunicato ai propri clienti che a partire da lunedì prossimo, 30 maggio 2011, ci sarà un aumento dei rendimenti attivi riconosciuti su Rendimax vincolato, a partire dalle scadenze a tre mesi. Trattasi, quindi, in tutto e per tutto, di un’offerta migliorativa a fronte dell’introduzione di una nuova scadenza, quella a 24 mesi, che offrirà ben il 4% annuo lordo, ovverosia, tolte le tasse al 27%, il 2,92% annuo netto. Restano confermati invece i vigenti rendimenti su Rendimax a giacenza libera, e su Rendimax vincolato con le scadenze a uno e a due mesi.

Btp e CCTeu: asta 30 maggio 2011

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha disposto per la giornata di lunedì prossimo, 30 maggio 2011, un’emissione di titoli di Stato, con data di regolamento fissata per l’1 giugno del 2011. Trattasi, nello specifico, in terza tranche, dell’offerta di CCTeu, i Certificati di Credito del Tesoro indicizzati al tasso euribor con scadenza a sei mesi, con decorrenza il 15 aprile 2011, scadenza il 15 aprile 2018, e codice ISIN IT0004716319; i titoli offrono un interesse lordo pari all’euribor a sei mesi maggiorato di uno spread che è pari all’1%. La prossima cedola che il titolo pagherà, il 15 ottobre 2011, è già stata fissata ed è pari all’1,335%, corrispondere ad un tasso annuo lordo del 2,626%.

Ctz e Bot semestrali: asta 26 maggio 2011

Il MEF, Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha reso noto d’aver disposto per giovedì prossimo, 26 maggio 2011, un’asta di BOT, Buoni Ordinari del Tesoro, con scadenza a sei mesi, per un controvalore pari ad 8 miliardi di euro. Trattasi, nello specifico, dei BOT 30.11.2011, con scadenza a 183 giorni a fronte della data di regolamento fissata per martedì 31 maggio 2011; l’emissione è stata disposta dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in concomitanza con la scadenza, in data 31 maggio 2011, di Buoni Ordinari del Tesoro per un controvalore pari a 8,5 miliardi di euro. I risparmiatori potranno come al solito prenotare in asta i Buoni Ordinari del Tesoro, per lotti pari a mille euro nominali o multipli, con le domande in asta che dovranno essere presentate dagli intermediari entro le ore 11 del 26 maggio del 2011.

Fineco SuperSave fino al 2%

Per chi ha il conto corrente Fineco, c’è la possibilità investire in prodotti di liquidità con un basso rischio e con il rendimento garantito. Questo grazie a “SuperSave“, il prodotto di Fineco, Banca online del Gruppo Unicredit, che è ideale per andare vincolare a breve, ma anche a brevissimo termine la liquidità; il tutto a fronte di un rendimento che è sia noto, sia certo alla stipula. SuperSave Fineco è non a caso un investimento a rendimento garantito che garantisce sia la restituzione a scadenza del capitale investito, sia il pagamento degli interessi. I tassi offerti attualmente sono tra l’altro sensibilmente più alti rispetto ai mesi scorsi in scia all’aumento del costo del denaro che ha fatto di conseguenza incrementare in media anche i tassi attivi offerti sui prodotti a liquidità remunerata.

Conti deposito: ContoSuIBL, opzione vincolato rende di più

Aumenta il costo del denaro sui mercati e, di conseguenza, anche i tassi attivi sui conti di deposito remunerato. Anche IBL Banca ha annunciato una revisione al rialzo degli interessi attivi pagati ai sottoscrittori del prodotto ContoSuIBL con l’opzione deposito vincolato che come al solito offre un rendimento elevato e nessuna spesa. In particolare, per tutti coloro che attiveranno per il ContoSuIBL l’opzione deposito vincolato, fino ad un milione di euro, con scadenza a 24 mesi, il rendimento lordo offerto è pari a ben il 3,75%, che corrisponde al 2,73% netto. Ma si possono scegliere anche vincoli di durata più breve come segue: 3,50% per il ContoSuIBL opzione vincolato a 18 mesi, 3,25% lordo a 12 mesi, 3% a 12 mesi e 2,75% a tre mesi. Il deposito vincolato IBL Banca, lo ricordiamo, è direttamente collegato al conto di deposito ContoSuIBL, e paga gli interessi maturati, ed il capitale investito, alla scadenza del vincolo.

Fondi Comuni: Azionari e Bilanciati, bene raccolta aprile 2011

A fronte di deflussi per complessivi 2,16 miliardi di euro, nello scorso mese di aprile 2011 l’industria dei Fondi Comuni di Investimento ha comunque fatto registrare in Italia un buon risultato per quel che riguarda i Fondi Azionari ed i Fondi Bilanciati con una raccolta netta che nel mese è stata positiva per mezzo miliardo di euro circa. A renderlo noto, nel consueto Rapporto mensile, è stata Assogestioni nel precisare come a fine aprile 2011 gli asset investiti nel risparmio gestito si siano attestati complessivamente a 448 miliardi di euro. Nel dettaglio, il mese scorso gli Azionari hanno raccolto 411 milioni di euro portando il controvalore complessivo degli asset ad oltre 105 miliardi di euro e con una percentuale sul totale degli asset pari a quasi il 24%. Luce verde, come sopra accennato, anche per i Fondi Bilanciati che nei trenta giorni hanno raccolto 48 milioni di euro portando il controvalore complessivo degli asset in gestione a quasi 22 miliardi di euro con un’incidenza sul totale pari al 5%.

Ing Direct: Fondo Azionario Top Italia Arancio

Un fondo di investimento azionario “nazionale”, in quanto investe nelle maggiori società quotate in Borsa a Piazza Affari, ovverosia quelle del FTSE MIB, già S&P MIB 40. Trattasi, nello specifico, di “Top Italia Arancio“, il fondo azionario di Ing Direct che fornisce un’ampia diversificazione a livello settoriale in quanto replica l’andamento delle quaranta azioni che compongono il paniere di titoli delle società quotate sul FTSE MIB. Nel dettaglio, in accordo con quanto si legge sul sito Internet di Ing Direct, Top Italia Arancio individua un comparto di Ing Direct Sicav, presenta una gestione passiva, ed è consigliabile per quegli investitori che, con un adeguato profilo di rischio, hanno un orizzonte temporale di investimento pari a cinque anni. La performance di Top Italia Arancio è chiara e trasparente in quando fortemente correlata all’andamento FTSE MIB proprio per il fatto che la gestione è di tipo passivo.

Buoni Fruttiferi maggio 2011: le sei nuove serie

Sono sei anche per il corrente mese di maggio 2011 le nuove serie di Buoni Fruttiferi. A darne notizia con un comunicato ufficiale è stato l’emittente, la Cassa Depositi e Prestiti che, in particolare, ha fatto presente come le serie di aprile 2011, “P43”, “X11”, “M58”, “J11”, “D16” e la serie “B78”, non siano più sottoscrivibili; le nuove serie, sottoscrivibili come al solito presso gli Uffici di Poste Italiane, sono per il mese corrente la  “P44”, “X12”, “M59”, “J12”, “D17” e la serie “B79”. Tutti i Buoni Fruttiferi, lo ricordiamo, offrono la garanzia massima, ovverosia quella dello Stato italiano, a fronte della garanzia di restituzione del capitale investito; inoltre i Buoni Fruttiferi possono essere sottoscritti anche via Internet con Poste Italiane per chi ha accesso ad Internet attraverso il conto BancoPosta.