Conto corrente package per il Terzo Settore

conto-corrente-volontariatoIl Gruppo bancario Unicredit ha ideato, per tutti i soggetti “collegati” al Terzo Settore, ovverosia al mondo del volontariato e dell’associazionismo, un interessante conto corrente, chiamato “Genius Universo Non Profit”, che permette da un lato di fruire di tutti i servizi offerti dall’Istituto, e dall’altro di aiutare usando i servizi bancari le Organizzazioni del Terzo Settore, senza spese e/o oneri aggiuntivi a carico del correntista, il quale può tra l’altro scegliere l’organizzazione alla quale devolvere i fondi raccolti. In particolare, il conto corrente “Genius Universo Non Profit” è riservato a tutti quei clienti privati che, anche a seguito di verifiche con prove documentali, è un volontario, un socio, un sostenitore, un donatore oppure un dipendente di Organizzazioni Non Profit.

Fondi Pensione aperti e linee di investimento

fondi-pensione-apertiLe ultime revisioni a livello legislativo del nostro sistema previdenziale pubblico hanno sostanzialmente portato a due conclusioni: in futuro la pensione erogata tenderà in media ad essere più bassa rispetto al passato, a parità di contributi versati, e l’età pensionabile tenderà ad aumentare in funzione, per fortuna, dell’aumento delle aspettative di vita. Di conseguenza, a fine ciclo lavorativo, la sola pensione molto spesso è insufficiente per poter andare avanti, ragion per cui sin da giovani occorre aver la lungimiranza, avendone le possibilità economiche di costruirsi una pensione integrativa sfruttando il cosiddetto “secondo pilastro“, ovverosia i Fondi Pensione.

Webank: conto corrente “low cost” con elevata remunerazione

conto-remunerato.low-costWebank, Banca online del Gruppo Bipiemme, ha lanciato una interessante promozione valida fino al 22 febbraio del 2010 che permette da un lato di aprire un conto corrente Webank, ben noto per essere “low cost”, e dall’altro di far fruttare i propri risparmi ed i propri guadagni con un rendimento lordo del 3% sulle somme vincolate per un periodo pari a dodici mesi. La promozione, nello specifico, è valida per tutti i nuovi clienti Webank che apriranno il conto corrente entro e non oltre il 10 febbraio del 2010; sono quindi esclusi dalla promozione sia gli attuali clienti Webank, sia tutti quelli che hanno chiuso un conto corrente con una banca del Gruppo Bipiemme in data posteriore all’1 ottobre del 2009.

Conto corrente zero canone e zero spese

conto-corrente-low-costUno dei conti correnti più interessanti e più convenienti, offerti dalle grandi banche italiane, è “Zerotondo“, un conto corrente ideato da Intesa Sanpaolo da parecchio tempo che ha riscosso un grande successo visto che è a canone zero, ed offre a zero spese aggiuntive tanti servizi. In particolare, nel canone zero sono inclusi i servizi che si possono utilizzare via Internet o via telefono, fisso e/o cellulare, la carta di credito a rimborso programmato e la carta Bancomat. A “zero spese”, inoltre, vengono offerti anche i seguenti servizi: i bonifici unici europei, ed i bonifici ordinari Italia se questi vengono effettuati non in filiale, ma con i canali alternativi, ovverosia Internet e/o telefono.

Conto Arancio: quando rende di più

conto-arancioIl Conto Arancio, promosso dal colosso Ing Direct, è uno dei conti remunerati più noti sul mercato, ed offre la possibilità di “parcheggiare” la liquidità ottenendo da questa un rendimento superiore sia a quello offerto di norma da un “classico” conto corrente, sia agli strumenti finanziari a breve termine ed a basso rischio come possono essere i Buoni Ordinari del Tesoro (Bot). Attualmente, il Conto Arancio offre un rendimento base lordo dell’1,50%; la tassazione sui conti di deposito remunerati è al 27%, il che significa che il rendimento annuo netto di Conto Arancio è all’1,09% con capitalizzazione annuale degli interessi. In ogni caso, c’è la possibilità di ottenere rendimenti più elevati con il Conto Arancio: innanzi tutto, tutti i nuovi sottoscrittori possono aderire alla promozione che prevede, per i primi sei mesi, un tasso annuo lordo del 2,50%; questo significa che nei primi sei mesi il rendimento netto ottenuto sarà pari allo 0,91%.

Conti correnti a consumo ed a pacchetto

conti-correntiIn Italia i conti correnti si possono suddividere in due grandi categorie: conti correnti “a consumo”, e conti correnti “a pacchetto”; i primi di norma prevedono un costo fisso, detto “canone” molto basso, spesso pari a zero, mentre i conti correnti “a pacchetto”, a fronte di un canone più alto offrono, con la formula del “tutto incluso”, tutta una serie di servizi che di norma si possono utilizzare anche in maniera illimitata. Non esiste il conto corrente ideale per eccellenza, ma quello più adatto alle proprie esigenze che, di conseguenza, costa meno in funzione dei servizi che interessano e delle operazioni che si fanno più di frequente. Ad esempio, se il conto corrente serve solamente per depositare la liquidità, accreditare lo stipendio, ed effettuare periodicamente dei prelievi Bancomat, e nulla più, allora un conto corrente a consumo può essere la soluzione giusta.