Migliori società smartphone 2012

Appena ieri ci siamo chiesti se nei prossimi mesi converrà investire in Samsung o in Apple. Facciamo ora un piccolo passo in avanti, e domandiamoci quali siano le migliori società produttrici di smartphone al mondo, e comprendere altresì quali siano le loro prospettive nel breve termine. Un segmento, quello dei cellulari “intelligenti” di nuova generazione, che sembra poter garantire adeguate soddisfazioni anche nel 2013 che si avvicina sempre più velocemente. Vediamo pertanto, nel dettaglio, quali sono le società più in forma del momento.

Nokia si affida ai bond convertibili

Nokia Oiy, celebre colosso finlandese attivo nella telefonia mobile, ha provveduto a emettere 750 milioni di euro in obbligazioni convertibili: si tratta di una offerta finanziaria dagli obiettivi ben precisi, vale a dire un utile indirizzamento delle scadenze del debito aziendale. In contemporanea a questo lancio, comunque, il titolo azionario del gruppo è sceso in Borsa. Giusto cinque giorni fa si parlava della società di Espoo, mettendo in evidenza il fatturato Nokia più alto del previsto, perché c’è stato bisogno allora di bond di questo tipo. Anzitutto, gli strumenti a cui si sta facendo riferimento sono previsti in scadenza nel 2017, dunque beneficeranno di una durata quinquennale.

Fatturato Nokia più alto del previsto

Sebbene si sia concluso con la sesta perdita consecutiva, l’ultimo trimestre, per Nokia, ha trovato anche dei margini positivi di interpretazione. Il fatturato del colosso finlandese si è infatti accomodato su una soglia pari a 7,2 miliardi di euro, contro gli 8,98 miliardi di euro del terzo trimestre del 2011, e contro stime degli analisti per 6,93 miliardi di euro. Tuttavia, al di là di questa parentesi di ottimismo, la rimanente gamma di valutazioni sull’andamento economico finanziario di Nokia è senza dubbio deludente.

Samsung batte Nokia ed Apple

Altra sconfitta per Nokia; dopo i dati deludenti relativi al precedente periodo in esame, che sono costati a Nokia una buona fetta di investitori, arriva oggi una nuova sconfitta per l’ex leader nel settore della telefonia, con il sorpasso di Samsung sul colosso storico delle telecomunicazioni.

Samsung sorpassa Nokia per vendite e spodesta il primato di quest’ultima detenuto per oltre 14 anni in cui ha dominato la scena della telefonia mobile. Tra i successi più grandi che hanno consolidato l’operatore nei quasi tre lustri precedenti ricordiamo il mitico 3310 (e 3330) che hanno segnato un’era della telefonia, ma anche tutta la storia precedente e successiva è colma di successi, che solo ora scompaiono dietro un nuovo colosso pronto al passaggio del testimone.

Fitch alza rating di Ford

Fitch risulta essere, tra le agenzie di rating USA, la più attenta alle variazioni del mercato. Mentre fino a qualche anno fa’ c’era il tempo di valutare l’andamento di un titolo e dei suoi conti ed i casi di speculazione erano isolati, oggi le variazioni sono istantanee ed il quadro tecnico di medio e lungo termine può cambiare in pochi giorni.

Gli analisti di Fitch sembrano consci di questo nuovo modo di lavorare e rivedono continuamente il rating delle aziende importanti, anche se “dimenticano” spesso di occuparsi degli affari sul loro territorio, oltre oceano.

Nokia chiude in rosso il primo trimestre

Risultati peggiori delle attese per Nokia, che deve fare i conti con un primo trimestre difficilissimo. Le Borse Europee hanno sofferto dopo il recupero di Gennaio, trascinando al ribasso i listini e peggiorando la situazione generale. Il calo dei consumi ha inciso poi particolarmente sui settori legati ai prodotti tecnologici e la frenata potrebbe ripercuotersi anche nei mesi a venire. Nello specifico poi Nokia ha visto un rallentamento generale degli acquisti dopo che i leader del settore della telefonia si sono affermati con prodotti vincenti legati ad iOs ed Android.

Il rosso di Nokia è pari ad una perdita netta di 929 milioni di euro solo nel primo trimestre del 2012. Il responsabile delle vendite ha annunciato le sue dimissioni a partire da fine Giugno. L’amministratore delegato parla poi del prodotto di punta di Nokia, ovvero Lumia; lo smartphone sviluppato insieme a Microsoft non ha convinto al 100% il pubblico, che si divide in modo netto. Mentre in certi mercati le vendite sono state superiori alle aspettative, in altri sono state decisamente deludenti.

Nokia, i bond potrebbero raggiungere il grado “junk”

Gli investitori hanno deciso di speculare e scommettere sui titoli obbligazionari di Nokia: la celebre compagnia finlandese attiva nel campo delle telecomunicazioni rischia infatti di vedere declassato il proprio rating alla luce della leadership esercitata da Apple e Google nel mercato della telefonia mobile, grazie a prodotti come l’iPhone e l’Android. I bond della multinazionale scandinava vantano attualmente un rendimento pari al 6,75% e sono previsti in scadenza nel 2019 e la relativa domanda da parte dei sottoscrittori è ultimamente più che raddoppiata, dopo che sono stati svelati i risultati economici del secondo trimestre del 2011, al di sotto delle previsioni degli analisti.