Hedge fund americano interessato al 10% dei bond greci

greciaLa fase attuale dei mercati finanziari e del ciclo economico impone una certa cautela nelle scelte di investimento. Da un lato l’economia continua a mostrare un andamento altalenante, con velocità diveerse tra Usa, Cina, Giappone ed Europa, dall’altro i mercati finanziari stanno sperimentando una fase di esuberanza con borse e bond ai massimi storici grazie agli eccessi di liquidità generati dalle banche centrali con le loro politiche monetarie espansive. Per capire le “anomalie” sui mercati basta andare ad analizzare l’ultima offerta giunta da un hedge fund americano.

Goldman Sachs va a caccia di bond emergenti

goldman sachsNonostante lo straordinario rally messo a punto negli ultimi anni, le obbligazioni “esotiche” emesse dai paesi emergenti continuano ad essere molto appetibili agli occhi dei money manager internazionali, tanto da inserirle con puntualità e con peso crescente nei propri portafogli dedicati al reddito fisso. L’appeal dei bond dei paesi emergenti di Asia, Est Europa e America Latina è in costante crescita, visto che il rendimento delle obbligazioni dei paesi più sviluppati dell’occidente ha ormai raggiunto livelli minimi e spesso sotto il valore dell’inflazione corrente.

Investire in obbligazioni governative – maggio 2013

bondsSecondo quanto ha recentemente affermato Jp Morgan, lo stock del debito governativo accumulato a livello mondiale sarebbe stimato intorno ai 44,6 mila miliardi di dollari, con un incremento del 52 per cento rispetto al 2008 (cioè, prima dello scoppio dell’attuale lunga ondata di crisi finanziaria): a fare incetta di titoli di debito governativo sono le banche centrali e quelle internazionali.

Investire in T-Bond a 30 anni dopo QE3 della FED

Il terzo piano di quantitative easing della Federal Reserve, annunciato lo scorso 13 settembre, ha inondato nuovamente il mercato con nuova liquidità al ritmo di 40 miliardi di dollari al mese. Da allora sul mercato dei titoli di stato americani è scattata la corsa all’acquisto dei Treasuries Bond a 30 anni. Il quantitative easing (o allentamento monetario) è un meccanismo che permette alla banca centrale di aumentare l’offerta di moneta con operazioni di mercato aperto. Le iniezioni di liquidità vanno a finire direttamente nel sistema finanziario e nel sistema economico.

Portafoglio finanziario per professionisti ad alto reddito

Mettere in piedi un portafoglio finanziario senza ricorrere all’aiuto di esperti del settore richiede un’ottima conoscenza dei mercati e una buona visione sull’andamento futuro dei mercati, soprattutto quando è richiesta una maggiore movimentazione del portfolio stesso. Tuttavia, oggi molti professionisti stanno aumentando la loro preparazione di base sui mercati intervenendo in prima persona nella costruzione del proprio portafoglio. L’aiuto di un esperto è sempre consigliabile, a patto che sia indipendente, ovvero non legato ad una banca o compagnia assicurativa.

Su quali bond investire con lo spread a 500

Il boom dello spread italiano, che venerdì 20 luglio ha raggiunto quota 500, potrebbe far cambiare ancora strategia ad investitori istituzionali e piccoli risparmiatori, in quanto nel breve periodo il rischio-paese è aumentato notevolmente, in quanto si teme un pericoloso contagio dalla traballante Spagna. Per quanto riguarda le strategie sulle obbligazioni, l’obiettivo principale resta quello di diversificare per emittenti e per aree georgrafiche. Inoltre, conviene restare sulle scadenze brevi, per evitare di salire sull’ottovolante delle oscillazioni di titoli con duration a medio-lunga scadenza.

Quali bond tenere in portafoglio per l’estate 2012

I mercati finanziari sono sempre più iperattivi, o se vogliamo definirli in gergo tecnico “volatili”. Ciò comporta continuamente delle scelte importanti, spesso addirittura arrivando a ridisegnare con una certa frequenza sia la composizione che la geografia del proprio portfolio. Poi, quando l’attenzione si sposta dai monitor e dai grafici alle spiagge e al mare, è necessario valutare ancora meglio i propri investimenti visto che sarà più difficile seguire con la dovuta concentrazione l’andamento dei mercati.