Silicon Wadi: arriva la versione italiana del magazine sulla tecnologia e l’innovazione in Isreale

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Il futuro dell’Hi-Tech? Senza ombra di dubbio è da cercare in Israele. La Silicon Wadi, zona costiera del Paese è da almeno un ventennio la terra promessa di aziende, ricercatori e professionisti del ramo. Alla costante ricerca di innovazione. Non poteva mancare un magazine che raccontasse questa realtà nel dettaglio. Dopo il celebre successo ottenuto in Francia, questo magazine, arriva anche in versione italiana. E il nome è, proprio, Silicon Wadi.

Ricerca universitaria, innovazione, tecnologia e ambiente si fondono nelle pagine di una rivista dedicata ai rapporti tra il Paese e l’Europa. Ne viene fuori un progetto particolare, la cui peculiarità è, repetita iuvant, l’essere interamente dedicato alla tecnologia e all’innovazione d’Israele e dei legami tra le università, la ricerca e le imprese israeliane con l’Europa e il resto del mondo.

Vale la pena soffermarsi su un dato: l’ecosistema tecnologico della Silicon Wadi è formato da un elevato coefficiente di società quotate sul NASDAQ che superano per numero quelle dell’intera Europa, nettamente inferiori anche se sommiamo in un unico conto tutte le aziende dei Paesi membri appartenenti a questo comparto.

Un dato che la dice lunga sulla potenza israeliana in questo settore.

Il magazine Silicon Wadi, già molto celebre in Francia, sbarca anche in Italia. A gestirlo è un team di studiosi provenienti dal nostro Paese, che collaborano a tutto campo con colleghi transalpini e israeliani. I loro obiettivi? Favorire la cooperazione condividendo le competenze di natura tecnologica all’interno della Ue per i seguenti rami: economia, tecnologia e finanza.

Ecco, dunque, le coordinate per entrare in questo universo e saperne di più:

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