Mondo Home Entertainment: ritorno all’utile d’esercizio

Si è chiuso con il ritorno all’utile d’esercizio il 2010 per Mondo Home Entertainment, società quotata in borsa a Piazza Affari ed attiva nei settori della distribuzione cinematografica, della vendita di diritti televisivi, e dell’home video. Nel dettaglio, dai risultati consolidati del 2010, esaminati ed approvati dal Consiglio di Amministrazione di Mondo Home Entertainment, è emerso un risultato netto positivo per 1,2 milioni di euro rispetto ai -2,2 milioni dell’esercizio 2010; crescono anno su anno anche i ricavi, a 28,6 milioni di euro, con un incremento del 22%, mentre l’Ebit è schizzato del 210% a 12 milioni di euro. Il progetto di Bilancio 2010 approvato dalla società sarà ora sottoposto all’Assemblea degli Azionisti di Mondo Home Entertainment che è stata convocata dal Consiglio di Amministrazione per il giorno 24 maggio 2011, in prima convocazione e, occorrendo, il giorno dopo, 25 maggio 2011, in seconda convocazione.

I ricavi 2010, per il 48% rispetto al totale, sono stati conseguiti da Mondo Home Entertainment dalla commercializzazione dei diritti televisivi, il 25% dalla distribuzione cinematografica, attraverso la controllata Moviemax Italia, ed il restante 27% circa dei ricavi è stato generato dall’attività storica della società, ovverosia da quella relativa alla distribuzione di home video. Per quel che riguarda la destinazione dell’utile d’esercizio 2010, il Consiglio di Amministrazione ha deliberato per proporre all’Assemblea degli Azionisti di Mondo Home Entertainment la sua destinazione all’apposita riserva di patrimonio netto per la parte che eccede la riserva legale.

In merito all’evoluzione prevedibile della gestione, dal fronte dell’andamento economico, Mondo Home Entertainment punta a migliorare nel 2011 il risultato operativo del 2010 sfruttando sia i contratti di cessione dei diritti televisivi, sia attraverso gli investimenti nei settori del cinema e dell’home video. Ricordiamo che Mondo Home Entertainment è entrata di recente nel mercato della produzione cinematografica  a seguito di un contratto siglato con la società Talents Factory S.r.l., e finalizzato alla co-produzione paritaria del film intitolato “Box Office, the movie of the movies“.