Come cambia il Libor

Il direttore generale dell’Fsa, l’autorità bancaria per il controllo dei servizi bancari, ha tracciato la strada che potrebbe portare il Libor a un radicale mutamento. In particolare, l’invito è quello di detronizzare la British Bankers Association (Bba) da gestore dell’incarico di fissare il Libor, il principale tasso di riferimento per i prestiti bancari. Ma non solo: al termine dell’indagine commissionata dal governo per lo scandalo esploso lo scorso giugno, quando l’istituto di credito britannico Barclays fu multato per 290 milioni di sterline per la manipolazione del Libor, qualcosa potrebbe cambiare.

A spiegarci come funziona oggi il meccanismo di formazione del Libor, e in che modo possa cambiare, è il quotidiano La Repubblica. “La Bba fissa ogni giorno il Libor sulla base dei tassi pagati dalle banche facenti parte dell’associazione per ottenere prestiti da altri istituti di credito” – dichiara il quotidiano – “Un tale meccanismo si presta quindi facilmente a illeciti e, a quanto emerge dalle indagini aperte dalle autorità di supervisione sia in Usa che in Europa, le banche fornivano informazioni errate sui loro costi di finanziamento per rendere più redditizie alcune operazioni o per apparire più solide di quanto fossero in realtà. Barclays 1, i cui vertici si sono dimessi in seguito allo scandalo, è stata finora l’unica società a subire una condanna formale ma tra gli altri istituti coinvolti figurerebbero colossi della finanza come Citigroup e Royal Bank Of Scotland”.

Durante una recente intervista al Wall Street Journal, prosegue il quotidiano, “Wheatley non ha domandato una sostituzione del Libor con un altro benchmark ma ha chiesto “una profonda riforma” di un “sistema rotto che ha bisogno di una ristrutturazione profonda” con altri organi si incarichino di stabilirlo e ha esortato a “una profonda riforma”. Il capo della Fsa ha poi definito la “scandalosa” vicenda come sintomo di un “problema sistemico” nell’intero settore finanziario”.

Di qui l’annuncio dell’avvio del processo che porterà le organizzazioni interessate ad assumersi la responsabilità del Libor, sottraendo tale facoltà alla Bba.

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