Bolla sulle tech di Wall Street?

google1Nessuna certezza, ma una bolla nel comparto hi-tech della borsa di New York potrebbe anche scoppiare, secondo alcuni analisti. I primi a parlarne, sono stati quelli di Goldman Sachs, con una allert che scosse il mercato per alcuni giorni. Vendite e cali importanti certo, ma niente di sconvolgente, e tutto tornò subito alla normalità con la pubblicazione dei fatturati trimestrali. Ma nonostante non se ne parli più, alcuni dati indicherebbero la possibilità di un tracollo. A rinnovare l’allarme, è Ruchir Sharma, capo economista di Morgan Stanley Investment Management, secondo cui, ci potrebbe essere una forte discesa dei prezzi delle azioni, sulla falsa riga di quanto successo nel 2000. Sono tre, secondo l’analista, i fattori da considerare per capre se lo scenario peggiore diverrà reale. Innanzitutto le decisioni dei governi, che vorrebbero regolare il settore, oggi preda dei grandi monopoli come Google e Amazon. Se si dovessero rompere questi monopoli con nuove regolamentazioni, la bolla esploderà. Poi l’aumento dei tassi, sicuro, da parte delle banche centrali, e infine i fatturati, che rendono il mercato molto volatile, nel caso non fossero corrispondenti alle previsioni. Per Ruchir Sharma, anche un solo colosso sottotono, potrebbe innescare una discesa generale dei prezzi delle azioni. Questo perché, secondo le analisi, i prezzi delle azioni sono già molto al di sopra del valore reale, e una delusione potrebbe far cadere l’illusione del futuro hi-tech, almeno sui mercati.

Lascia un commento