Stop commessa polacca Impregilo

Impregilo ha confermato, in una nota agli stakeholders, quanto anticipato precedentemente da Milano Finanza in merito allo stop alla aggiudicata lo scorso febbraio per la realizzazione di tre tratti autostradali in Polonia. Un comunicato diffuso su richiesta di Borsa Italiana, nella quale viene indicato l’annullamento dell’atto di aggiudicazione alle imprese Impregilo, Salini Polska, Kobylarnia. Vediamo dunque il comunicato societario, e quali sono le conseguenze della nota.

Dividendo straordinario Impregilo

Impregilo ha confermato la possibilità di distribuire un dividendo straordinario a margine dell’operazione di cessione di gran parte della partecipazione che detiene nella brasiliana Ecorodovias (il 23 per cento del capitale dell’impresa sudamericana). La società ha affermato la volontà di distribuire un dividendo straordinario durante la conference call che i vertici del gruppo hanno tenuto con gli analisti, ma non sono stati espressi dettagli ulteriori sull’entità della cedola (ad agosto avevamo anticipato: Impregilo garantirà un jumbo dividend ai propri azionisti).

Impregilo garantirà un jumbo dividend ai propri azionisti

Pietro Salini, amministratore delegato di Impregilo, ha chiaramente fatto intendere quali sono le intenzioni di breve termine della compagnia bergamasca di costruzioni: in effetti, gli azionisti del gruppo lombardo dovrebbero essere remunerati con il cosiddetto “jumbo dividend”, visto che sono state vendute diverse attività, in particolare la quota che finora era stata detenuta in Ecorodovias. La conference call odierna è stata dunque l’occasione più propizia per sciogliere qualche dubbio da questi punto di vista, visto che era necessario mettere in mostra quali sono stati i risultati del primo semestre di quest’anno.

Impregilo: ricavi stabili nel primo trimestre 2011

Fatturato a 473,6 milioni di euro, profitti netti a 16 milioni di euro, ed un portafoglio complessivo, a livello di Gruppo, pari a ben 22,2 miliardi di euro. Sono questi alcuni dei dati salienti emersi dal Bilancio Q1 2011 esaminato ed approvato in data odierna dal Consiglio di Amministrazione di Impregilo, società quotata in Borsa a Piazza Affari e leader nelle grandi opere di ingegneria civile in Italia ed all’estero. Nel dettaglio, i ricavi Q1 2011 sono sostanzialmente stabili rispetto ai 473 milioni di euro di fatturato conseguito nel periodo gennaio-marzo 2010. Al riguardo Impregilo ha fatto presente come a livello congiunturale e geopolitico il contesto presenti ancora delle criticità. In particolare, Impregilo rileva nuove situazioni di criticità nell’area del Nord Africa, così come a causa della crisi libica Impregilo s’è vista costretta a porre uno stop alle attività industriali nel Paese dove opera attraverso una partecipazione di controllo in un’impresa locale.

Impregilo: Amministratore Delegato e Presidente confermati

Alberto Rubegni e Massimo Ponzellini continueranno a ricoprire la carica, rispettivamente, di Amministratore Delegato e di Presidente di Impregilo. A darne notizia in data odierna, lunedì 2 maggio 2011, è stata proprio la società in Borsa a Piazza Affari dopo che il Consiglio di Amministrazione si è riunito ed ha confermato le cariche; la conferma, inoltre, è arrivata anche per i Vicepresidenti Antonio Talarico e Giovanni Castellucci. Nella stessa riunione il Consiglio di Amministrazione di Impregilo ha altresì nominato i componenti del Comitato Esecutivo, del Comitato per il Controllo Interno, ed anche del Comitato per la Remunerazione e del Comitato per le Operazioni con le Parti Correlate.

Impregilo: dividendo 2010 alle azioni ordinarie e risparmio

Via libera all’approvazione del Bilancio 2010 di Impregilo. L’Assemblea degli Azionisti della società si è infatti riunita ed ha approvato il progetto di Bilancio al 31 dicembre del 2010 presentato dal Consiglio di Amministrazione e caratterizzato, innanzitutto, da un balzo anno su anno dell’utile netto consolidato del 61% a 128,4 milioni di euro, mentre la capogruppo Impregilo S.p.A ha archiviato l’esercizio 2010 con un utile netto pari a 157,9 milioni di euro. Il tutto a fronte di un portafoglio complessivo di Gruppo a ben 23,1 miliardi di euro; l’Assemblea degli Azionisti di Impregilo ha inoltre approvato la distribuzione delle cedole, pari a 0,06 euro per ogni azione ordinaria, e 0,26 euro per ogni titolo Impregilo S.pA. a risparmio posseduto dagli azionisti. Il pagamento del dividendo è fissato per il 21 luglio a fronte dello stacco della cedola in data lunedì 18 luglio del 2011.

Impregilo vince gara internazionale ad Abu Dhabi

Impregilo s’è aggiudicata, nell’ambito di una gara internazionale indetta da “Abu Dhabi Sewerage Services Company”, una maxi-commessa avente un controvalore pari a circa $ 200 milioni. A darne notizia è stata la società italiana, quotata in Borsa a Piazza Affari, precisando che il nuovo contratto acquisito ad Abu Dhabi preveda la realizzazione di un tunnel idraulico, ed in particolare di un nuovo lotto di costruzione per 10 chilometri, dopo che Impregilo sta già provvedendo a costruirne i primi quindici chilometri. Il tunnel ha una lunghezza complessiva pari a 40 chilometri, e servirà una volta completato per andare a raccogliere le acque reflue per gravità, e poi andarle a trattare in una stazione che di trova presso la località di Al Wathba. I 200 milioni di dollari di commessa acquisiti da Impregilo si vanno così ad aggiungere ai 243 milioni di dollari circa della commessa precedente, sempre per la realizzazione del tunnel, nel mese di settembre dello scorso anno.

Obbligazioni: Impregilo lancia emissioni per 300 milioni di euro

Anche Impregilo scende in campo per quel che riguarda l’emissione di prestiti obbligazionari annunciando l’avvio del collocamento di obbligazioni per complessivi 300 milioni di euro attraverso la società olandese, controllata al 100%, Impregilo International Infrastructures N.V.. Trattasi, nello specifico, di due prestiti obbligazionari, destinati agli investitori istituzionali italiani ed esteri, con scadenza rispettivamente al 2015 ed al 2013. Un prestito da 150 milioni di euro, con scadenza nel 2015, è a tasso fisso, mentre l’altro, sempre da 150 milioni di euro, è a tasso variabile con scadenza nel 2013 a fronte, per entrambe le emissioni, della garanzia di Impregilo S.p.A. e successiva quotazione presso la Borsa del Lussemburgo. Per quel che riguarda la destinazione delle risorse acquisite con i due prestiti, Impregilo con un comunicato ufficiale ha fatto presente che i proventi saranno destinati per il sostegno della propria attività.

Impregilo vince gara in Cile per progetto idroelettrico

impregil-gara-cile-progetto-idroelettricoNel campo della realizzazione di impianti idroelettrici e di grandi dighe, la società italiana Impregilo ha confermato e rafforzato la propria leadership settoriale annunciando proprio in data odierna, martedì 22 giugno 2010, d’essersi aggiudicata la gara per realizzare in Cile un importante progetto idroelettrico; trattasi, nello specifico, di una nuova commessa avente un controvalore pari a ben 200 milioni di euro circa che la società italiana s’è aggiudicata partecipando ad una gara che è stata promossa dal Colbun S.A., una società cilena che opera nel comparto della produzione di energia elettrica. Impregilo arricchisce così il proprio portafoglio di commesse che, nello stesso campo, ovverosia nella realizzazione di grandi dighe e di impianti idroelettrici, vede impegnata la società attualmente anche in Paesi come l’Ecuador, il Sud Africa, il Venezuela e la Colombia. Il progetto idroelettrico del Cile consiste nella realizzazione di un impianto che si trova distante circa 600 chilometri dalla capitale Santiago, nella regione del Bio-Bio, e per la precisione in località Angostura.