Autostrade per l’Italia vince ricorso in Francia

Importante vittoria di Autostrade per l’Italia, società del Gruppo Atlantia, in Francia. Il Gruppo quotato in Borsa a Piazza Affari, venerdì scorso, 24 giugno del 2011, ha infatti reso noto che è stato accolto il ricorso di Autostrade per l’Italia, da parte del Consiglio di Stato francese, in merito al “Progetto Eco-Taxe”, una gara che la società italiana si era aggiudicata dopo che questa era stata indetta dal “MEDDTL”, il Ministero francese dell’Ecologia, dello Sviluppo Sostenibile, dei Trasporti e dell’Edilizia Popolare. La gara poi era stata annullata a causa di un ricorso che era stato presentato da “Alvia”, il consorzio che si era classificato al secondo posto, quindi dietro ad Autostrade per l’Italia, e di cui facevano parte Siemens, Sanef, Atos Origin, ed anche Egis Projects e la Caisse Depots et Consignations. L’11 marzo scorso il Tribunale Amministrativo di Cergy-Pointoise aveva dato ragione ai secondi classificati nella gara con un’apposita ordinanza; ma ora, come annunciato venerdì scorso dal Gruppo Atlantia, l’ordinanza del Tribunale Amministrativo di Cergy-Pointoise è stata cassata dal Consiglio di Stato francese.

Atlantia: Strada dei Parchi, primo closing per la cessione

Si sono verificate le condizioni sospensive per cui procedere al primo closing dell’accordo di cessione della società Strada dei Parchi S.p.A. a Toto Costruzioni Generali S.p.A.. A darne notizia nella giornata di ieri, lunedì 30 maggio del 2011, è stata Atlantia S.p.A. nel precisare come il primo closing sia avvenuto attraverso Autostrade per l’Italia S.p.A., società interamente controllata dal Gruppo autostradale quotato in Borsa a Piazza Affari. Il primo closing dell’accordo, in particolare, riguarda la cessione di una partecipazione pari al 60% in Strada dei Parchi S.p.A. che, lo ricordiamo, è una società che opera nel settore autostradale in forza alla concessione sulla A25 Torano-Pescara, e sulla A24 Roma-L’Aquila-Teramo; il controvalore complessivo dell’operazione, in accordo con un comunicato ufficiale emesso dal Gruppo Atlantia, è pari ad 89 milioni di euro.

Atlantia: finanziamento BEI per terza corsia A14

La società Autostrade per l’Italia ha stipulato con la BEI, Banca Europea per gli Investimenti, un finanziamento per l’erogazione di una ulteriore tranche, per un controvalore pari a 300 milioni di euro, avente come finalità quella della costruzione delle terza corsia dell’autostrada A14 inerente il tratto da Rimini e fino a Porto S. Elpidio. A darne notizia in data odierna, venerdì 17 dicembre 2010, è stato il Gruppo Atlantia nel precisare come l’opera rientri, con il IV Atto Aggiuntivo sottoscritto nell’anno 2002, tra gli impegni di investimento che Autostrade per l’Italia s’è assunta con l’Anas. Il nuovo contratto di finanziamento si va così ad aggiungere ad una linea di credito sottoscritta sempre con la Banca Europea per gli Investimenti, per un controvalore pari ad 1 miliardo di euro, nel novembre del 2008, e sinora utilizzata per 0,5 miliardi di euro.

Atlantia: azioni confermate nel Dow Jones Sustainability World

Per il secondo anno consecutivo le azioni del Gruppo Atlantia sono state confermate nel Dow Jones Sustainability World, il prestigioso indice mondiale che include le migliori società quotate sui mercati azionari internazionali che si distinguono per i loro criteri non solo a livello economico, ma anche ambientale e sociale. A metterlo in risalto è stata proprio la società autostradale quotata a Piazza Affari nel sottolineare come quest’anno le azioni del Gruppo Atlantia facciano parte ora anche del Dow Jones Sustainability Europe, l’indice che alla stessa maniera racchiude le principali società del Vecchio Continente che allo stesso modo si distinguono per i criteri economici, ambientali e sociali. In particolare, il Gruppo Atlantia con una nota ufficiale ha precisato che la società si è distinta tra le best performer nel comparto delle infrastrutture ed in quello dei trasporti con il massimo punteggio conseguito nelle aree del Social reporting, Customer Relationship Management, Human Capital Development, Codes of Conduct / Compliance / Corruption&Bribery, Environmental Reporting e Fuel Efficiency.

Atlantia sale al 60% in Triângulo do Sol

atlantiaDopo aver acquistato nel giugno del 2009 il 50% del capitale della società Triângulo do Sol, il Gruppo Atlantia ha reso noto nella giornata di ieri, venerdì 11 giugno 2010, d’aver raggiunto un accordo per elevare la propria quota di possesso nella concessionaria di un altro 10% portandolo quindi al 60%. Nel dettaglio, a fronte di un controvalore pari a 31 milioni di euro, il 10% di Triângulo do Sol sarà acquisita dalla Leão & Leão, con quest’ultima che in Triângulo do Sol manterrà una quota del capitale sociale pari al 40%. Nel momento in cui l’operazione sarà perfezionata, il Gruppo Atlantia ha fatto presente come si procederà di conseguenza all’intero consolidamento dell’attività della concessionaria brasiliana Triângulo do Sol nei conti della società; Triângulo do Sol opera attraverso una rete autostradale a pedaggio avente un’estensione pari a poco più di 440 chilometri, ed a fronte di una concessione che scade nell’anno 2021.

Atlantia: dividendo per il 2010 sale del 5,1%

dividendo-atlantiaIl Consiglio di Amministrazione di Atlantia ha deliberato per il 2010 alla distribuzione di un dividendo, a valere per l’esercizio 2009, in rialzo del 5,1% a 0,746 per azione rispetto all’esercizio 2008. Ne consegue che, al netto dei 0,355 euro per azione già distribuiti a novembre 2009 a titolo di acconto, il saldo da pagare sul dividendo ammonta a 0,391 euro per azione, e sarà retrocesso agli azionisti nel mese di maggio del 2010. La decisione del CdA è frutto anche dei risultati di bilancio 2009, il cui Progetto è stato approvato in data odierna, e che è caratterizzato da un fatturato consolidato cresciuto del 3,9% a 3.611 milioni di euro rispetto all’esercizio 2008. Di contro, l’utile netto, per effetto di svalutazioni nette che ammontano a 85 milioni di euro, accusa un calo del 6% a 691 milioni di euro rispetto al 2008. Nonostante la difficile congiuntura, Atlantia, per quanto riguarda il traffico autostradale, ha fatto registrare un calo circoscritto allo 0,13 che, pur tuttavia, su base omogenea, considerando che il 2008 era un anno bisestile, è cresciuto dello 0,14%.