Borse giù. Crolla Milano, Istanbul scende dopo la vittoria di Erdogan

crollo borsaInizia male la settimana delle borse mondiali, con forti perdite in tutto il mondo, per motivi diversi. Se le maggiori piazze globali sono influenzate dalle continue tensioni commerciali scatenate da Trump con l’Asia e l’Europa, in Turchia, la vittoria di Erdogan porta la borsa di Instanbul in negativo, dopo un’apertura invece molto positiva.

La borsa di Milano

Pessima mattinata per tutte le borse, e in particolare per Milano, che attualmente (13:29 CEST) perde l’1,33%, con i bancari in crisi. Male anche alcuni tecnologici, in particolare Prysmian, che perde oltre il 7%, dopo che le sue stime sono state riviste al ribasso. Va giù, del 2%, anche Stm.

Male i bancari, con Unipol giù del 4,09%, Ubi Banca giù dell’1,7% e Banco Bpm in negativo del 2,4%.

Le borse risentono delle nuove dichiarazioni di Trump, ancora sui dazi, in particolare contro l’Europa. Il presidente americano vorrebbe applicare il 20% alle importazioni di auto europee, e così a UE conferma le sue barriere doganali appena istituite.
In Turchia vince Erdogan le elezioni, e questo sembra, in apertura, dar linfa alla borsa di Istanbul, salvo poi deprimerla fino all’attuale -0,68%. La mattina aveva visto un’apertura in positivo fino al 2,30%, in area 97.954 punti.

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