Le emissioni obbligazionarie del Cile nel 2013

Il Cile dovrebbe emettere quest’anno bond nominali e inflation-linked (collegati quindi all’andamento dei prezzi al consumo) nei mercati locali: l’annuncio è stato reso ufficialmente dal Ministero delle Finanze della nazione sudamericana, protagonista nel 2012 di una crescita economica davvero interessante. Gran parte di questo debito non sarà altro che la riapertura di titoli obbligazionari già emessi, ma per la prima volta in assoluto vi sarà una tranche da 250 miliardi di pesos che beneficerà della scadenza a trenta anni e che sarà utilizzata come benchmark per quel che riguarda la curva dei rendimenti.

Primo bond trentennale per la Corea del Sud

La Corea del Sud potrebbe decidere a breve di vendere dei bond trentennali: le previsioni più attendibili sono rivolte al 2012 e, tra l’altro, si tratterebbe della prima volta in cui si punta su questa scadenza così ampia per quel che concerne ol debito, un modo in più per aiutare il governo di Seul e gli investitori domestici a gestire i relativi rischi. I titoli in questione dovrebbero essere emessi nel corso del primo semestre del prossimo anno, come confermato dal ministero delle Finanze locale, anche perché i fondi pensionistici e gli assicuratori coreani sono alla disperata ricerca di scadenze simili per accrescere la stabilità dei loro investimenti.

Usa, i bond trentennali del settore corporate

Sono ben sei le compagnie americane a cui bisogna fare affidamento dal punto di vista degli investimenti finanziari: visto che il bond del Tesoro a trenta anni rende al di sotto dei quattro punti percentuali, le società in questione rappresentano una scelta molto utile, tenendo soprattutto conto che le loro quotazioni complessive ammontano a più di due miliardi di dollari, una somma che riguarda ovviamente il debito di lungo termine del comparto corporate. Quali sono i nomi precisi? Southwestern Public Service Company si è presentata al mercato obbligazionario due giorni fa con una offerta da ben duecento milioni di dollari: il bond in questione prevede una scadenza nel 2041 e beneficia della cedola trentennale di minore importo in un novero che è composto da società quali Microsoft, Johnson & Johnson, San Diego Gas & Electrific Company e Southern Edison Electric.