Lusso, tre titoli da tenere d’occhio

Barclays ha realizzato un interessante approfondimento su alcune società appartenenti al settore del lusso. Ne viene fuori che vi sono alcuni titoli molto interessanti, sui quali investire. Quali sono?

Investire sul lusso

14-prada_logo1Nell’ultimo periodo caratterizzato dalla crisi a livello sia italiano ed europeo sia, per certi versi, mondiale, c’è un settore che non solo ha retto, ma ha anche ampliato il suo mercato e raggiunto risultati di crescita interessanti. Questo è il mercato del lusso i cui Paesi leader sono l’Italia e la Francia. Un settore che ha mostrato una crescita prevista anche per i prossimi anni, anche se minore di quella registrata quest’anno.

Con questi risultati, il mercato del lusso trova sempre più investitori interessati. E i dati sui più ricchi in Borsa conferma l’importanza del mercato del lusso a livello mondiale. Nella classifica delle prime dieci aziende quotate in Borsa, quattro appartengono al settore del lusso. Al primo posto c’è un’azienda del fashion degli imprenditori Patrizio Bertelli e Miuccia Prada con un patrimonio quotato in 14,8 miliardi di euro. Al secondo posto c’è Leonardo Del Vecchio di Luxottica con 14,6 miliardi di euro. Al nono posto Diego e Andrea Della Valle con 2,6 miliardi di euro e al decimo posto la famiglia Ferragamo con 2,5 miliardi di euro. Queste sono aziende del lusso che va dalla moda alle calzature e a gli accessori che sono conosciute in tutto il mondo. Delle vere e proprie società internazionali che non conoscono crisi e che aumentano il loro fatturato. Queste aziende italiane, quindi, mostrano risultati di crescita in una fase in cui il nostro Paese è in recessione. E poi la diminuzione del livello di crescita della Cina, la crescita più bassa delle aspettative dell’India e l’incertezza del Brasile sono elementi che sembrano non avere influenzato i risultati di queste società.

Per i mercati, le società del lusso hanno un valore che è più alto di 23,4 rispetto agli utili previsti per il 2014. La situazione è ancora ottima nonostante molte società del lusso hanno iniziato a diminuire le stime sui profitti.

Goldman Sachs preferisce le azioni ai bond nel 2013

La banca d’affari newyorkese Goldman Sachs guarda oltre le tensioni che stanno caratterizzando i mercati europei negli ultimi giorni, a causa del voto shock in Italia. Quindi, se nel breve termine permane uno stato di forte incertezza, in quanto l’Italia rischia di essere ingovernabile e di tornare alle urne, nel lungo periodo le occasioni non mancano. Secondo gli specialisti della banca statunitense, “nel 2013 ci sarà una ripresa molto modesta della crescita globale, che è però destinata ad accelerare nel 2014”. Alla luce di questo scenario, quali prospettive per le azioni?

Tod’s nuovo record storico in borsa a 102,4€

Il settore del lusso non accenna a voler fermare la sua corsa a Piazza Affari. Sugli scudi ci sono i soliti volti noti, ovvero Salvatore Ferragamo e Tod’s. Oggi entrambe le società hanno aggiornato il loro record assoluto a Piazza Affari. La maison fiorentina ha visto le azioni spingersi fino a 19,98 euro, mentre per quanto riguarda Tod’s è stato toccato un nuovo massimo storico a 102,4 euro. A poco più di mezz’ora dall’apertura di Wall Street, il titolo dell’azienda guidata dalla famiglia Della Valle evidenzia un rialzo del 2,3% a 102,3 euro.

Ermenegildo Zegna stima ricavi 2012 a 1,25 miliardi

Il gruppo Ermenegildo Zegna continua a stupire sul fronte dei ricavi. Continua ad essere corteggiato dagli investitori esteri, ma preferisce non quotarsi in borsa. Si tratta solo di alcune indicazioni salienti dell’attuale situazione del famoso gruppo manifatturiero d’abbigliamento maschile. In un’intervista a Il Sole-24 Ore, Gildo Zegna, amministratore delegato del gruppo della moda, ha anticipato i risultati preliminari relativi al 2012 evidenziando la crescita del fatturato dell’11% a 1,25 miliardi di euro. Su questo valore incide anche l’andamento del cambio, mentre la redditività resterà ancora buona.