Blackrock punta al 10% di Eurizon

BlackRock punta ad acquisire una quota di minoranza di Eurizon, il gruppo di asset controllato da Intesa SanPaolo. Si parla del 10% del capitale e le trattative sarebbero già in corso, almeno stando a quel che ha recentemente reso pubblico il Financial Times, il quale sottolinea che le discussioni tra le parti sarebbero attive già da mesi.

Le modifiche di Eurizon Capital alla gamma di fondi

Eurizon Capital, la società di gestione del risparmio che fa capo al gruppo Intesa Sanpaolo, ha reso note quelle che saranno le prossime novità per quel che riguarda la gamma dei fondi (vedi anche Fondi comuni: le novità proposte da Eurizon Capital). In particolare, bisogna ricordare come da prossimo 31 maggio sarà introdotta la possibilità di effettuare investimenti in azioni di società emittenti di altre aree geografiche. Volendo essere ancora più precisi, non si andrà oltre il 10% delle attività complessive, in modo da sfruttare i derivati per una copertura.

Fondi comuni: le novità proposte da Eurizon Capital

Il campo dei fondi, armonizzati e non, è caratterizzato da due novità piuttosto interessanti ideate da Eurizon Capital: si tratta, nello specifico, di un fondo non armonizzato (il codice Isin è IT0001273769) e di un altro che è invece armonizzato (IT0001050167). Ci sono tratti comuni e differenze tra le due proposte che vanno analizzate nel dettaglio. Anzitutto, il fondo non armonizzato è stato studiato per perseguire un investimento finalizzato alla creazione di valore aggiunto, un obiettivo da raggiungere in relazione alle performance di due indici, il Ftse Eurotop 100 in Euro (al 95%) e il JP Morgan Euro Cash Index 1 mese. Lo scostamento da questi benchmark è sostanzialmente rilevante e, come è intuibile, la focalizzazione va a riguardare le valute dei paesi che appartengono all’Unione Europea.

Eurizon, i pac disponibili sulla piattaforma Online Sim

L’accesso alla piattaforma Online Sim, la società di intermediazione mobiliare milanese che vanta un’importante leadership per quel che riguarda il collocamento di fondi comuni di investimento, sta consentendo a molti risparmiatori di ottenere informazioni preziose: nello specifico, si tratta dei dati relativi ai Piani di Accumulo di Capitale di Eurizon, vale a dire le tipiche modalità di sottoscrizione di tali prodotti finanziari, le quali beneficiano soprattutto di flessibilità e accessibilità molto alte. I fondi di Eurizon, infatti, sono da sempre capaci di soddisfare in maniera piena qualsiasi tipo di esigenza che viene espressa dall’investitore.

Aderire a un PPI: come proteggersi dagli scossoni delle Borse

EuCapital-pos-col1Gli scossoni che si sono verificati in quest’ultimo anno nelle principali Borse internazionali hanno portato una maggiore circospezione tra risparmiatori e investitori: ci si chiede soprattutto se sia il caso di aumentare il peso delle azioni nel portafoglio approfittando dei prezzi bassi, oppure se non sia meglio attendere una nuova correzione al ribasso. La sottoscrizione di un Piano Pluriennale di Investimento può essere la soluzione ideale per uscire da questi dilemmi. Si tratta infatti di un utile programma di risparmio, semplice e flessibile, che consente di accedere ai mercati finanziari con efficacia anche versando somme di modesta entità. Gli investimenti possono avvenire sia in fasi di rialzo che in quelle di ribasso, riducendo comunque al massimo i rischi. Tra i principali vantaggi del piano possiamo sicuramente citare quello della scelta del timing: in effetti, attraverso questa sottoscrizione è possibile evitare che l’emotività condizioni le scelte dell’investitore, adottando una sorta di approccio automatico.