Il passaggio di proprietà è stato finalizzato. La società Cushman & Wakefield è stato ceduto da Exor a Dtz.
Il passaggio di proprietà è stato finalizzato. La società Cushman & Wakefield è stato ceduto da Exor a Dtz.
Gli analisti dell’agenzia Fitc hanno tagliato il rating su Eni dal precedente A+ ad A. Nella nota degli analisti si fa riferimento all’indebolimento dei prezzi del petrolio che mette sotto pressione il settore chiave per Eni dell’esplorazione e della produzione (E&P).
I Futures di Giugno per quanto riguarda il greggio hanno avuto un bel rally che ha portato questo specifico mercato ai livelli massimi del 2015, prima che i venditori prendessero il controllo, ribaltando gli equilibri del trend intraday.
La situazione del petrolio ad inizio Maggio 2015
Gli ottimi risultati di questo mese sono stati scaturiti da una possibile scarsità nei prossimi mesi, scarsità che è stata prevista a livello globale sul breve-medio termine. Il rally inoltre sul dollaro statunitense potrebbe avere permesso agli investitori di trovare una scusa per prendere profitto proprio nel momento in cui il greggio si stava avvicinando al livello di 59 dollari e 58 centesimi, molto vicino quindi alla barriera psicologica dei 60 dollari.
Anche se il mercato probabilmente continuerà ad essere scambiato a livelli molto simili, il rally sembra perdere il suo slancio rialzista. Chi sta utilizzando le piattaforme di trading online, infatti, sta cercando di incassare i profitti nonostante il dollaro dia segnali di ripresa forte. Le preoccupazioni che la produzione del petrolio degli Stati Uniti non possa scendere in modo significativo nel prossimo futuro ha pesato sul movimento dei prezzi. La scorsa settimana, è stato segnalato che le scorte sono diminuite nel paese chiave della produzione del petrolio, a Cushing, in Oklahoma, per la prima volta dal novembre 2014. Alcuni commercianti hanno percepito questa notizia che gli inventari sono finalmente in fase di stabilizzazione.
Investire sul petrolio
Un dollaro più forte ha aiutato a portare i futures di Giugno del Comex Gold al loro livello più basso dal 19 marzo. Questo è accaduto il giorno dopo la riunione della Fed, la quale ha letteralmente lanciato un rally da 1142,40 dollari a 1.220,40$. La price action corrente è stata trainata verso livelli più alti grazie al forte dollaro. L’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti ha reso l’oro un investimento meno appetibile per gli investitori di tutto il mondo.
Prese di profitto e le basse volatilità hanno contribuito alla debolezza che aleggia sulla coppia EUR / USD. I commercianti hanno preso i profitti nel mercato dopo che gli indicatori tecnici si sono spostati sui valori di ipercomprato. La bassa volatilità sui mercati è stata attribuita alla festa del Primo Maggio in Europa.
Parlando d’altro, l’incertezza circa le elezioni del 6 maggio ha contribuito a guidare la coppia GBP / USD verso il basso, ma il più grande fattore è stata la pubblicazione di un rapporto del Regno Unito circa la produzione, che purtroppo si è dimostrata più debole del previsto. Il rapporto ha mostrato una lettura di 51,9 contro una stima di 54,6. Le approvazioni di ipoteca in UK sono diminuite da 63K a 61K.
In atto c’è un altro crollo della produzione industriale, l’inflazione è sempre più stagnante nel contempo Fitch ha tagliato ulteriormente il rating.
La crescita economica è alle porte, sta cercando di rafforzarsi. Questo dovrebbe portare a un sostanzioso aumento del prezzo dei metalli.
Société Générale stila l’elenco dei titoli sui quali investire, individuando quelli che possono crescere più del 15%.
Sono sempre di più le banche e gli investitori che mirano ad accrescere la propria esperienza in due comparti ormai consolidati e fondamentali nel settore finanziario: il trading e il private banking.
I CFD sono senza dubbio il sistema più facile e veloce per iniziare ad investire nel mondo delle azioni. CFD è l’acronimo di “Contracts for Difference“, ovvero in italiano: “Contratti per Differenza” e sono praticamente la base dei moderni broker forex come eToro, Plus500, Markets, Roboforex, ma anche per quei broker per opzioni binarie come TopOption, BDSwiss, OptionTime, e chi più ne ha, più ne metta.
Il sistema dei contratti per differenza ha permesso a questi broker di proliferare nel mercato retail, proponendo soluzioni veloci ed economiche grazie proprio a dei contratti puramente “speculativi”. Facendo trading su un contratto per differenza, sarà possibile investire in borsa online agendo sulla differenza di prezzo tra l’apertura e la chiusura della posizione.
Questo tipo di operazione è molto più veloce rispetto a quella che viene effettuata in maniera tradizionale, dove però è possibile godere di alcuni benefici, come ad esempio i dividendi.
Leva finanziaria con i CFD
Slippage con i CFD
Questo è uno dei pochi lati negativi dei CFD per azioni. Lo slippage è la differenza di esecuzione tra il momento in cui premiamo il bottone “Compra” (o vendi) e il momento effettivo in cui l’ordine viene “fillato” (processato) a mercato. Questo avviene solitamente nei penny stock, ovvero quei titoli azionari del valore inferiore ai 5$ che sono molto illiquidi a volte. Per evitare ciò, scegliete titoli azionari più blasonati (e che ovviamente conoscete bene).
Lo spread nei CFD
Lo spread è dove i broker guadagnano, è la differenza tra il prezzo BID e ASK. Solitamente sui titoli azionari si aggira intorno allo 0.05%, tuttavia questo valore è sempre molto basso, ma variabile a seconda delle condizioni di mercato (dipende ovviamente se siete su un broker con spread fisso, o variabile).
I vantaggi dei CFD rispetto al Mercato Azionario Tradizionale
Riassumendo, i vantaggi dei CFD sono:
I possibili svantaggi dei CFD rispetto alle azioni tradizionali
In sostanza, gli svantaggi dei CFD rispetto alle normali Azioni, sono la possibilità che una leva alta possa portare ad ingenti perdite (usate una leva bassa, quindi).
A chi consigliamo i CFD
Consigliamo i CFD a tutti i tipi di traders, con esperienza o senza esperienza. E in particolare agli investitori a lungo e medio termine, i CFD sono sicuramente la miglior soluzione per qualsiasi tipo di trading plan, grazie anche ai costi contenuti che offrono.
Sarà una settimana ricca di impegni per gli investitori, a partire da oggi. Giorni pieni di eventi da tenere in alta considerazione per fare le proprie mosse finanziarie.
C’è un nuovo e importante matrimonio nel comparto energetico europeo: la società petrolifera anglo-olandese Royal Dutch Shell ha confermato di aver chiuso l’acquisizione della rivale britannica British Gas (Bg) per un valore pari a 47 miliardi di sterline: si tratta pertanto di una cifra traducibile in 65 miliardi di euro.
Sono giorni di fermento sui principali listini, a partire da quello nazionale e spostando l’asse su quelli internazionali.
Con 27.000 miliardi di yuan, ovvero 4.400 miliardi di dollari, lo shadow banking mette a rischio non solo la stabilità cinese, ma anche quella dell’intera finanza mondiale.
Perché conviene investire ora nella zona euro e nello specifico in Italia?
Non c’è alcun dubbio, visto che tutti i dati parlano chiaro: per il risparmio gestito l’ottima striscia positiva continua a gonfie vele.