Come investire in Btp nel 2013 secondo Russell Investments

Negli ultimi mesi lo spread Btp-Bund è stato interessato da un graduale restringimento verso i 250 punti base, favorito dalla sempre minore avversione per il rischio che ha creato una sorta di mini-bolla sul mercato dei bond periferici europei. Ad esempio i Btp italiani hanno messo a segno una performance del 21% nel 2012 e con l’inizio del nuovo anno sono già in territorio ampiamente positivo. Albert Jalso, manager del Ric Global Bond Fund di Russell Investments, consiglia prudenza sui Btp italiani.

Il futuro che attende i T-Bond americani

La previsione può sembrare azzardata e anticipata, ma bisogna tenerne conto: secondo il broker danese Saxo Bank, i rendimenti dei bond americani a trenta anni sono destinati a raddoppiare nel corso del 2013. Si può parlare di un dato plausibile e con un riscontro effettivo? Per capirlo, è necessari ovviamente dare uno sguardo alle ultime performance di questi strumenti finanziari, senza dimenticare i corrispondenti Etf, così da accertare una eventuale crescita nel lungo termine delle obbligazioni in questione. La volatilità è stata presente in tale andamento nel periodo compreso tra il 2008 e il 2010, poi nel corso del 2012 è stata registrata una leggera ripresa.

Corea del Sud: ingenti riacquisti di T-Bond nel 2011

Il governo della Corea del Sud ha in mente un piano finanziario ben preciso per rilanciare la propria economia: in effetti, a Seul si sta pensando di riacquistare ben venti trilioni di won (una ventina di miliardi di euro) relativi ai cosiddetti T-Bond, le obbligazioni del Tesoro, una operazione che dovrebbe essere conclusa entro la fine di quest’anno. Le stime precedenti erano inferiori, si era infatti parlato di 14,2 trilioni di won, ma questo ritocco verso l’alto fa intendere gli obiettivi della nazione asiatica. Alcune indiscrezioni riferiscono che i maggiori riacquisti siano dovuti al fatto che si vuole ottenere un adeguato gettito fiscale per le casse dell’erario. Le aspettative sono ambiziose, ma non impossibili da esaudire, la Corea rappresenta una delle economie migliori del proprio continente, anche se le difficoltà si avvertono perfino qui, soprattutto in relazione a un colosso come Samsung.