AssiomForex dedica due giornate a derivati e opzioni

Due appuntamenti strategici e interessanti per capirne di più sugli strumenti derivati, le opzioni e i rischi finanziari. Nell’agenda di AssiomForex, l’associazione che si occupa di tutte le tematiche relative ai mercati finanziari, le date del 21 e 22 marzo prossimi sono cerchiate in rosso (vedi anche A Parma il nuovo convegno di AssiomForex). In effetti, si tratta delle giornate scelte come appuntamenti formativi, più precisamente nella città di Milano. Cerchiamo dunque di capire di cosa si tratta e quali sono i soggetti destinatari. Nel dettaglio, la prima data, il 21 marzo per l’appunto, sarà incentrata sull’utilizzo dei derivati e delle opzioni.

Mizhuo ha ancora fiducia nei derivati

Mizhuo Financial Group, la terza banca del Giappone per quel che riguarda le dimensioni, sta pianificando nel dettaglio la propria espansione relativa al settore degli strumenti derivati: tale novità dovrebbe riguardare, nel dettaglio, il territorio statunitense, come è stato sottolineato da John Koudounis, presidente e amministratore delegato della divisione americana. In pratica, l’istituto di credito nipponico sta focalizzando la propria attenzione sul business in questione, dopo aver notato che la piattaforma globale dei derivati ha fatto registrare una crescita importante, nonostante gli errori e i dissesti degli ultimi anni.

Caso derivati-Comune: ora sono le banche a fare causa

Nuovi tormenti e nuovi tormentati nell’affaire che ha visto coinvolti nel nostro paese da una parte gli strumenti derivati e dall’altra gli enti locali: anzi, c’è un’assoluta novità in tal senso, visto che le parti si ribaltano e sono le banche, per la prima volta, a citare in tribunale comuni e regioni italiane. Ubs, Bank of America e JP Morgan, solo per citare alcuni nomi, sono tra i protagonisti principali di questa svolta, visto che si sono rivolti con una certa urgenza all’Alta Corte di Londra, accusando nello specifico le “distrazioni” dei nostri enti. Si tratta di un vero e proprio effetto domino, perché questi comuni sono gli stessi che si sono appellati ai tribunali in qualità di vittime della truffa finanziaria da parte delle banche.

Barclays-Cassa San Marino: i derivati tornano d’attualità

Repubblica di San Marino contro Regno Unito: la disputa finanziaria e giuridica che sta dividendo le due nazioni riguarda molto da vicino il mondo degli investimenti, in particolare il segmento degli strumenti derivati, vale a dire quei prodotti dall’alto rischio e rendimento che hanno svolto un ruolo determinate nella crisi economica globale del 2008. Che cosa è successo di preciso? Le parti coinvolte nella vicenda sono, per la precisione, Barclays, gruppo bancario londinese di dimensioni internazionali, e la Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, il più antico istituto di credito del Titano. È stata proprio quest’ultima banca a rivolgersi a Barclays per ottenere dei finanziamenti da destinare a due controllate, ma la fiducia si è ben presto tramutata in un’accusa di frode di fronte all’Alta Corte di Londra.