Insider trading su Heinz?

La Sec – l’Autorità statunitense di supervisione sui mercati finanziari, ha denunciato alcuni trader che avrebbero ottenuto ingenti guadagni (circa 1,7 milioni di dollari) in seguito all’acquisto di opzioni sui titoli Heinz, poco prima dell’annuncio dell’acquisizione della Berkshire Hathaway di Warren Buffett, e di 3G Capital. Sospetti di insider trading che la Sec starebbe provando proprio in questi giorni.

Facebook sul Nasdaq a Maggio 2012

Dalla la presentazione della richiesta presso la Securities and Exchange Commission da parte di Facebook per l’entrata in Borsa sono passati quasi due mesi e l’Ipo è ora prevista per Maggio.

Il colosso si prepara al debutto sul Nasdaq e continua ad implementare la documentazione presso la SEC. Il valore stimato della società è sceso a 93 miliardi di dollari dai 98 di febbraio scorso, anche se Facebook conserva sicuramente la sua “imponenza” nonostante questo.

Oggi sono stati interrotti gli scambi sul mercato secondario; lo stop arriva direttamente dai manager di Facebook, secondo cui probabilmente è meglio evitare di attirare ulteriormente l’attenzione sul Social Network.

Stati Uniti: operatori pensano a nuova piattaforma per i futures

trading1Gli operatori statunitensi di Borsa stanno analizzando e ponderando con la massima attenzione un nuovo modello che sia in grado di contenere le oscillazioni di prezzo che troppo spesso si verificano nei mercati futures: la proposta dovrebbe giungere direttamente da BATS Global Markets, la quale si è impegnata ad andare oltre l’attuale regime americano, puntando a un sistema in cui gli investitori possano mantenere intatto il loro trading e, al contempo, limitare i movimenti dei prezzi dei contratti. Secondo alcuni dirigenti della stessa società, anche altri operatori sono d’accordo nel rendere concreta tale idea, che, una volta realizzata, rappresenterebbe una fondamentale svolta nel mondo degli investimenti. Quali misure bisogna attendersi allora? L’obiettivo principale è quello di implementare un modello che riesca a mitigare situazioni non molto piacevoli come quella che si è verificata lo scorso 6 maggio, quando il Dow Jones Industrial Average ha perso addirittura centinaia di punti base in una manciata di minuti.

 

Cell Therapeutics colloca con successo warrant e azioni privilegiate

cti_logo1-300x149Cell Therapeutics, compagnia biotech statunitense attiva prevalentemente nell’approccio alle terapie per la cura del cancro, ha concluso con successo la vendita di ben 20 milioni di dollari di azioni privilegiate (per la precisione si tratta delle cosiddette “serie 4”): oltre a questa operazione, sono poi stati collocati anche diversi warrant volti ad acquistare le azioni ordinarie, in un complesso più ampio che è stato appositamente ideato per gli investitori istituzionali. Tra l’altro, poco prima che l’offerta in questione fosse chiusa in maniera definitiva, gli stessi investitori hanno optato per la conversione delle azioni privilegiate in altre di tipo ordinario, le quali potevano essere emesse proprio a seguito di questa conversione. Il profitto che Cell Therapeutics ha potuto trarre in questo senso non è stato indifferente; si tratta di oltre 18 milioni di dollari, che devono essere considerati al netto delle commissioni e delle spese che vengono stimate in relazione all’offerta.