Futures sul rame in calo a Londra e a Shanghai

163194439Il rame ha fatto registrare oggi un rallentamento che ha posto fine al rialzo raggiunto ieri, vale a dire il picco massimo da due settimane a questa parte (vedi anche Gli ultimi rialzi dei futures sul rame). Il motivo di una simile inversione di tendenza sta tutto nelle preoccupazioni per la crescita debole dell’economia cinese, visto che l’ex Impero Celeste rappresenta il maggior utilizzatore al mondo di questa commodity.

Investire nei paesi emergenti nel secondo semestre 2012

Il rallentamento dell’economia mondiale risente molto della crisi nelle economie mature, che ormai crescono a ritmi davvero molto bassi se confrontati con quello dei paesi emergenti. Tuttavia, anche questa categoria sembra stia riscontrando problemi, dovuti per lo più al calo dell’export e al clima di minore fiducia presente oggi sui mercati internazionali. La crisi del debito in Europa e il rallentamento in corso negli Stati Uniti stanno avendo ripercussioni anche sui paesi ad alta crescita, in particolare i cosiddetti BRICS (Brasile, Russia, India, Cina, Sudafrica).

Il rame in deciso ribasso a New York e Londra

Il rame è sceso al suo livello più basso dallo scorso mese di dicembre: il metallo in questione ha risentito soprattutto della domanda in forte rallentamento dalla Cina, la quale rappresenta il maggior consumatore a livello mondiale. Entrando maggiormente nel dettaglio, c’è da dire che l’economia dell’ex Impero Celeste ha subito un declino piuttosto importante, vale a dire oltre otto punti percentuali nel corso del primo trimestre di quest’anno, come messo in luce opportunamente dal governo di Pechino. In aggiunta, anche il report relativo alla fiducia dei consumatori americani ha fatto la sua cattiva parte in questo caso. Secondo analisti e strateghi finanziari, l’economia cinese è stata più debole di quanto ci si aspettasse.