Ermenegildo Zegna stima ricavi 2012 a 1,25 miliardi

Il gruppo Ermenegildo Zegna continua a stupire sul fronte dei ricavi. Continua ad essere corteggiato dagli investitori esteri, ma preferisce non quotarsi in borsa. Si tratta solo di alcune indicazioni salienti dell’attuale situazione del famoso gruppo manifatturiero d’abbigliamento maschile. In un’intervista a Il Sole-24 Ore, Gildo Zegna, amministratore delegato del gruppo della moda, ha anticipato i risultati preliminari relativi al 2012 evidenziando la crescita del fatturato dell’11% a 1,25 miliardi di euro. Su questo valore incide anche l’andamento del cambio, mentre la redditività resterà ancora buona.

Ipo Sea banche sotto accusa

La procura di Milano ha aperto un fascicolo sul flop dell’Ipo Sea, la società che gestisce gli scali aeroportuali milanesi, poco tempo fa in procinto di sbarcare in Borsa Italiana. L’apertura del fascicolo, senza indagati né ipotesi di reato, è un atto dovuto, visto e considerato che sulla vicenda aleggiano numerose polemiche, e che l’intenzione di “vederci chiaro” da parte dei protagonisti del mancato sbarco su Piazza Affari è palese. Ma chi sono i responsabili di questo clamoroso flop, difficilmente in grado di esser sminuito?

Amaro Averna verso la quotazione

L‘amaro Averna, uno dei liquori storici delle tavole italiane, potrebbe presto sbarcare in Borsa. A darne intuizione è il mandato, alla Vitale & Associati, al fine di vagliare le opzioni dispnibili e scegliere la migliore opportunità di sviluppo, con l’ingresso di nuovi soci di minoranza. L’obiettivo del gruppo (che fattura 200 milioni di euro, in gran parte in Italia) è quello di trovare un fondo che punti sul finanziamento della crescita internazionale, eventualmente anche attraverso acquisizioni societarie.

Banca Fideuram: parte processo quotazione

piazza-affariParte ufficialmente il processo di quotazione di Banca Fideuram. Intesa Sanpaolo, ed in particolare il Consiglio di Sorveglianza, presieduto da Giovanni Bazoli, ed il Consiglio di Gestione, presieduto da Enrico Salza, ha infatti deliberato, sulla base delle competenze dei rispettivi Consigli, per avviare l’iter che porterà, sulla base del perimetro attuale, all’offerta globale di azioni ed al processo di quotazione di Banca Fideuram, società leader in Italia nel settore del private banking. In merito a tale operazione, Intesa Sanpaolo, in linea con quanto già reso noto alla comunità finanziaria, fa presente come questa rientri nell’ambito delle iniziative di capital management, ovverosia partnership, dismissioni parziali o totali e quotazioni, per quel che riguarda attività ritenute non strategiche.