Investire nei fondi pensione

Dopo la riforma che ha costretto i lavoratori ad una scelta nel 2007, come stanno proseguendo le adesioni ai fondi pensione? Da quando i dipendenti hanno dovuto scegliere cosa fare del proprio TFR (se tenerlo in azienda o se “investirlo” direttamente nei fondi pensione) con la formula del “silenzio-assenso” il quadro generale dell’economia e della finanza ha subito un cambiamento incredibile che ora costringe a rivalutare le scelte fatte.

Dopo aver “sottratto” risorse e liquidità alle aziende con la promessa di un investimento per il proprio futuro e per la propria vecchiaia, i dipendenti si interrogano su quanto sia valido attualmente il concetto dei fondi pensione. Con l’avvio della crisi dei sub-prime il mondo finanziario si è ribaltato ed anche gli investimenti che sembravano più sicuri hanno subito perdite considerevoli che fino al 2007 sembravano impensabili. Tutti i fondi con componenti azionarie non hanno potuto evitare l’onda negativa che ha investito i mercati e la successiva crisi dell’area Euro ha dato una nuova spinta al ribasso ai rendimenti degli investimenti legati ad azioni, obbligazioni e derivati.

Fondo Cometa: lo strumento pensionistico per i metalmeccanici

Il Fondo Pensione Cometa si presenta come il fondo chiuso destinato essenzialmente agli addetti del settore metalmeccanico: questo prodotto finanziario, comunque, è aperto anche ad altri soggetti, tra cui gli orafi e coloro che lavorano l’argento. Come funziona esattamente tale strumento? Il Trattamento di Fine Rapporto viene pagato completamente, mentre la percentuale si abbassa fino al 40% nel caso in cui l’assunzione sia avvenuta nel 1993. A questo importo, poi, occorre aggiungere anche l’1,2% di quanto si percepisce come stipendio e l’Edr, vale a dire l’elemento distinto della retribuzione, un aumento salariale che viene corrisposto in cifra fissa.

Fondi Pensione Aperti e Chiusi: il confronto dei rendimenti a Settembre 2011

Da qualche tempo guardare i rendimenti dei fondi è diventata una sofferenza. Viene solo voglia di girarsi dall’altra parte e far finta che non esistano visto il momento grigio che stanno passando con il Mercato in queste condizioni, ma purtroppo tocca invece prendere atto di quel che succede e valutare scelte future anche e sopratutto in base all’esperienza che siamo costretti a fare.

Oggi 1° Settembre 2011 guardando i rendimenti dei fondi pensione chiusi e aperti si possono fare considerazioni sia di breve periodo che di medio in base ai dati rilevati: nei rendimenti ad un anno “vincono” i fondi Aperti con una media del 33% di performance positiva tra i primi 5 in classifica, tra cui figurano Bim Vita Equity (BIM Vita), Comparto Azion.CI.B (Fondiaria-Sai), Azionaria (Zed Omnifund), Comparto Azion.CI.A (Fondiaria-Sai) e Horizon 30 (Cardif). Sulle performance negative sempre ad 1 anno dei fondi aperti si ha una media dello 0.50% tra i primi 5 e le prime tre posizioni sono di BNL Vita con i fondi Target 2017, Target 2022 e Sicurezza, a seguire Comparto Conservativo di AXA e Horizon Garanzia di Cardif.