Lyxor propone un Etf collegato all’indice Russell 2000

La giornata di domani sarà molto importante per gli investitori amanti degli Exchange Traded Fund, in particolare quelli che beneficiano del marchio Lyxor: la compagnia transalpina quoterà presso il comparto EtfPlus di Borsa Italiana il suo nuovo prodotto, la cui denominazione ufficiale sarà Lyxor Etf Russell 2000 (il codice Isin di riferimento in questo caso è FR0011119221). Il segmento degli Oicr Aperti Indicizzati è pronto ad accogliere questo strumento specifico, ma di cosa si tratta esattamente? Tra le caratteristiche peculiari, si possono citare, ad esempio, l’euro come valuta di negoziazione, il differenziale massimo di prezzo, il quale sarà pari a 1,5 punti percentuali, i 35mila titoli complessivi e la natura dell’indice, ovvero quella di Net Total Return.

Borsa Italiana: Amundi propone cinque nuovi Etf

Amundi ha deciso di battere il cinque agli investitori: il gruppo transalpino ha infatti scelto la giornata di domani per quotare presso Borsa Italiana cinque Exchange Traded Fund, i quali saranno negoziati all’interno del segmento EtfPlus, più precisamente nel comparto relativo agli Oicr (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio) Indicizzati. L’offerta in questione è piuttosto variegata e ricomprende diversi sottostanti piuttosto interessanti. In effetti, si è deciso di focalizzare l’attenzione su due indici della famiglia Msci, più precisamente quelli che osservano da vicino le performance della Spagna e del Regno Unito, ma anche del mercato obbligazionario iBoxx e del Vecchio Continente.

Ossiam lancia in Italia quattro nuovi Etf azionari

Ossiam è l’emittente francese specializzata negli Exchange Traded Fund, ma soprattutto una delle principali filiali di Natixis: questo stesso marchio è quello che si riferisce a quattro nuovi prodotti finanziari che sono stati lanciati da pochissimi giorni presso Borsa Italiana. Cerchiamo di capire di cosa si tratta. La differenziazione è piuttosto netta, due Etf sono in grado di replicare i cosiddetti titoli “minimum variance”, quindi ci si andrà a focalizzare sui titoli che presentano la migliore liquidità in assoluto e che appartengono a due indici specifici: si tratta, nel dettaglio, dello Stoxx 600 e dell’S&P 500. L’obiettivo che la stessa Ossiam intende offrire a tutti i soggetti interessati è quello di minimizzare la volatilità, ma anche di conseguire un livello minimo per quel che riguarda la diversificazione dei settori.

Credit Suisse ha fatto tredici: il segmento Oicr accoglie nuovi Etf

Credit Suisse, il noto gruppo di servizi finanziari che ha sede a Zurigo, ha deciso di focalizzare in maniera più che decisa i propri investimenti presenti in portafoglio: in effetti, proprio a partire dalla giornata odierna è stata avviata la negoziazione di ben tredici nuovi strumenti finanziari che beneficiano appunto di questa società emittente. In particolare, la compagnia che si occuperà della gestione in questione è quella specializzata in Exchange Traded Fund, perché proprio di Etf si tratta. Il segmento coinvolto in questo senso, inoltre, è quello degli Oicr, sigla che sta a indicare gli Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio, con Flow Traders, azienda indipendente di arbitraggio in prima linea. Di quali strumenti finanziari si tratta nello specifico?