La piattaforma di Cat Bond di Tokyo Millennium Re e GC Securities

tokioUna società sussidiaria della Tokyo Millennium Re e la GC Securities, divisione dell’americana MMC Securities Corporation, hanno unito le loro forze per creare e lanciare una nuova piattaforma dedicata ai Catastrophe Bond (vedi anche Il mercato dei Cat Bond è entrato nella sua fase matura). Si tratta della cosiddetta Tokyo Tensai Platform, la quale renderà questo tipo di obbligazioni ancora più efficienti e indicate per finanziare l’eccesso di perdite delle riassicurazioni nei mercati del capitale. La collaborazione di cui si sta parlando, inoltre, cerca di beneficiare al massimo dell’esperienza maturata in tale segmento.

Il mercato dei Cat Bond è entrato nella sua fase matura

businessstorm-370x229Il mercato dei Catastrophe Bond sta mostrando da tempo una evoluzione ben precisa (vedi anche Il Cat Bond che rafforza la leadership delle Bermuda): in effetti, il segmento finanziario in questione sta vivendo una fase di transizione dalla sua adolescenza fino alla prima maturità, tanto è vero che vi potrebbe essere un miglioramento per quel che riguarda il record annuale di emissioni. Nello specifico, l’importo da superare è pari a sette miliardi di dollari, un traguardo che sembra più che raggiungibile entro la fine del 2013, stando almeno alle ultime rilevazioni dei GC Securities, una delle principali divisioni della MMC Securities Corporation.

Gc Securities: boom di Cat Bond nel primo trimestre 2012

Il primo trimestre del 2012 (il periodo compreso tra gli scorsi mesi di gennaio e marzo) si è senza dubbio contraddistinto come il periodo più attivo e intenso per quel che concerne il segmento dei Catastrophe Bond: si tratta di un vero e proprio record a livello globale, come è stato accertato in modo accurato da Gc Securities, compagnia che fa parte del gruppo Marsh & McLennan. Nell’arco temporale in questione, infatti, sono stati lanciati ed emessi titoli di questo tipo per un importo totale di 1,34 miliardi di dollari, segno che il capitale di rischio viene considerato molto appetibile, con ben otto transazioni in tre mesi. Nel corso dello stesso periodo dello scorso anno, al contrario, l’ammontare complessivo si era fermato a 1,02 miliardi di dollari.