Goldman Sachs lancerà in Cile un bond a cinquanta anni

Goldman Sachs, una delle più importanti banche degli Stati Uniti, sta progettando la vendita di titoli obbligazionari a lunghissimo termine. Questi bond, infatti, avranno una durata di ben cinquanta anni e saranno destinati al Cile. In pratica, si tratta della prima compagnia americana che emette debito locale nel paese latino-americano. L’istituto di credito newyorkese sta cercando da tempo l’autorizzazione a vendere strumenti finanziari per un importo pari a venti milioni di unidades de fomento, l’unità di conto della nazione andina che è collegata al tasso di inflazione.

Le emissioni obbligazionarie del Cile nel 2013

Il Cile dovrebbe emettere quest’anno bond nominali e inflation-linked (collegati quindi all’andamento dei prezzi al consumo) nei mercati locali: l’annuncio è stato reso ufficialmente dal Ministero delle Finanze della nazione sudamericana, protagonista nel 2012 di una crescita economica davvero interessante. Gran parte di questo debito non sarà altro che la riapertura di titoli obbligazionari già emessi, ma per la prima volta in assoluto vi sarà una tranche da 250 miliardi di pesos che beneficerà della scadenza a trenta anni e che sarà utilizzata come benchmark per quel che riguarda la curva dei rendimenti.

Il Cile emette debito al rendimento più basso di sempre

Dopo l’asta di bond a cinque e sette anni per il Cile (dicembre 2011), della nazione andina non si era parlato molto spesso, ma ora è giunto il momento per aggiornare queste emissioni obbligazionarie: in effetti, il paese sudamericano ha deciso di sfruttare i costi relativi all’indebitamento, mai così bassi come in questo periodo storico, tanto da lanciare 1,5 miliardi di dollari in bond denominati in moneta verde. Per la precisione, si tratta della prima offerta di debito da oltre un anno. Il paese in questione viene attualmente giudicato dall’agenzia americana Moody’s con un rating pari ad Aa3, vale a dire il quarto più alto livello di investimento (ottima affidabilità per la precisione), oltre che il maggiore nell’intera regione geografica di appartenenza.

Asta di bond a cinque e sette anni per il Cile

Il governo del Cile ha appena emesso 299 milioni di dollari in titoli obbligazionari del proprio debito che prevedono due specifiche scadenze: si tratta, infatti, dei cinque e dei sette anni per giungere a maturazione, mentre la denominazione ufficiale di tali strumenti è avvenuta in pesos locali, con l’unità nazionale degli inflation linked che è riuscita a ricevere scommesse per 700 milioni di dollari, secondo quanto emerso da un comunicato ufficiale apparso sul sito web della banca centrale del paese andino. Come può dunque essere interpretata questa offerta specifica?